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Ship of Fools – Una piccola perla sviluppata da FIKA production – Recensione

Ship of fools è il Nuovo titolo annunciato per questo 22 novembre dai ragazzi del team 17 digital ltd. sviluppato da FIKA production.

In uscita su Ps4 – Ps5 – XboxOne – XboxseriesS/X – Pc- Nintendo Switch.


Se vi steste chiedendo di cosa stiamo parlando, dobbiamo fare una breve premessa.

Immaginate di portare il genere rogue like in un contesto dalle meccaniche simili ad un tower defense game, uniteci una spruzzata in stile cartoon completamente disegnato a mano e collocatelo in una veste grafica isometrica con un minimo di gestione GDR.

Ebbene sì, i ragazzi del team 17, hanno pescato dagli abissi una rara perla nera, creando un connubio di idee simpatiche ed esilaranti che ci faranno gustare il titolo, sia in solitaria che in Coop locale e Coop online, aprendo così vari  tipi di approccio in game. 

Inoltre il gioco è stato interamente tradotto con testo a schermo in italiano, nota del tutto positiva, affinché anche i neofiti possano approcciarsi all’esperienza.


Storia

La trama narra, di un’antica leggenda nel quale, in tempi antichi, potenti guerrieri trovarono una reliquia fatta di luce, portandola sulla propria isola, imbrigliandone il potere in un grande faro.

Diradando l’oscurità che attanagliava quelle terre, resero possibile la navigazione nei mari, dapprima pericolosi ed impraticabili, facendo scomparire anche le creature malvagie che essa generava.

Così tempo dopo,  gli uomini che un tempo furono valorosi, divennero deboli e scomparvero a poco a poco.

Così ci ritroviamo nei panni di uno dei “Fool” così chiamato, forse per l’aspetto goffo ed improbabile, che sembrerebbe facente parte di una razza incrociata tra uomo e pesce di varia natura.

Naufrago su un’isola chiamata il grande faro, dove incontremo Clarity, un’autoctona del luogo che ci farà dono della “Cavalcatempeste” la sua imbarcazione.

Ci chiederà aiuto per riportare l’isola ai suoi antichi fasti, chiedendoci di uscire in mare aperto per ritrovare gli abitanti dispersi recuperando reliquie e materiali necessari alla ricostruzione.

La storia si dipana in missioni che di volta in volta senza spoiler alcuno, ci faranno incontrare nuove conoscenze determinanti per capire gli eventi successi fino a quel momento.

Gameplay

Sin da subito sceglieremo il nostro personaggio tra i dieci disponibili, ( con la possibilità di sbloccarne altri in seguito) in un apposito menù di selezione.

Ogni “Fool” è dotato di un accessorio unico, che conferisce un particolare potere iniziale di base. Questo influirà sul nostro modo di giocare e sull’approccio nei vari stage.

Ship of fools, ci metterà davanti una meccanica precisa ma molto semplice da assimilare, avremo il grande faro che sarà il nostro hub di gioco, nonché la nostra roccaforte che crescerà recuperando manufatti ed artigiani in mare, da investire per i potenziamenti della nostra imbarcazione.


Affronteremo stage continui, di volta in volta di difficoltà crescente, con orde di nemici che tenteranno di distruggere la nostra nave. Ma il compito di difesa non sarà una cosa semplice.

Dapprima avremo a disposizione soltanto un paio di cannoni e degli attacchi melee per allontanare o distruggere infidi nemici che tenteranno di affondarci con ogni mezzo possibile.

In seguito, avremo la possibilità di potenziare la nostra nave con cannoni più potenti, arpioni, ed ogni sorta di reliquia che servirà ad aumentare la nostra potenza di fuoco sia in maniera passiva che in maniera attiva.

Proprio questa meccanica, fa parte esattamente del genere rogue like, infatti in ogni battaglia avremo la possibilità di acquisire potenziamenti temporanei, che determineranno la loro efficacia solo durante la partita corrente e che con la nostra disfatta, verranno persi.

Gli unici potenziamenti che rimarranno attivi dopo ogni morte in mare, saranno quelli passivi che potranno essere acquistati da vari artigiani sull’isola, a patto però, di soddisfare particolari condizioni o acquisire le risorse necessarie per pagare gli interventi di potenziamento.

Anche il nostro personaggio potrà potenziarsi momentaneamente, recuperando alcuni ciondoli sparsi per i vari stage di gioco che daranno alcuni buff significativi a resistenza, attacco, difesa e potenza di fuoco. Dando volta per volta anche la possibilità di aggiungere effetti elementali ai colpi sparati.

C’è ne davvero per tutti i gusti, però ogni fine partita,  azzereremo la nostra scorta di manufatti portatori di morte, innescando la rimescola delle aree di gioco. Meccanica più fastidiosa del genere rogue like che i principianti del genere faranno fatica ad apprezzare subito.

Infatti la difficoltà sarà data perlopiù, dal crescente numero di nemici, dalla velocità e ferocia di attacco subìto e talvolta coordinare attacchi multipli non sarà facile; almeno non così facile nelle prime ore di gioco.

Il comparto Coop locale e online, funziona molto bene, divertendo davvero, lasciando un’esperienza più frenetica e dinamica della semplice esperienza single play.

Infatti questa modalità lo rende il gioco perfetto per una serata spensierata sul divano con un amico/a o compagno/a dove non mancheranno risate e tryhard per il completamento.


I controlli del personaggio in ogni situazione risultano piacevoli, molto precisi anche se in situazioni concitate si rischia di far confusione con alcune azioni di gioco.

Il tempo per portare a termine Ship of fools, vi terrà impegnati per decine di ore, ma tutto ciò è legato a doppio filo anche all’abilità del giocatore che ne determinerà la lunghezza con la propria abilità di base.

La longevità viene estesa molto, con un comparto online, che sa regalare bei momenti a patto di una buona coordinazione con l’interlocutore, e per i completisti di professione, ci sarà un bel lavoro per poter conquistare tutti i trofei.

Grafica

Tutto il gioco, è realizzato con una splendida grafica completamente disegnata a mano, in stile cartoon dai menù fino alle ambientazioni.

Tutto viene amalgamato alla perfezione con colorazioni pastello che non stancano mai. I personaggi sono ben caratterizzati con quel tocco di demenzialitá che smorza lo stile pressante di gioco e si lascia prendere in giro dalle facce buffe dei personaggi e dai modi goffi di intercedere. Una vera gioia per gli occhi.

Le ambientazioni e i nemici hanno uno stile sublime, che non stanca mai. Uno dei tanti pretesti per cominciare una partita dietro l’altra, è proprio questo stile che ha un grande carattere artistico.

Sonoro

Il comparto tecnico del sonoro è magistrale.
Musiche malinconiche che traspirano emozioni, lasciando che il giocatore venga pervaso da emozioni marinaresche con un assaggio di remoto e nascosto. Delicate ballate che rendono l’esperienza profonda ed unica nel suo genere.

Il sonoro legato agli effetti non è da meno, mantenendo un livello qualitativo alto.

Conclusioni

Nel complesso il gioco mantiene una sua identità ben precisa, nonostante la storia sia palesemente telefonata e con qualche incomprensione. Il gioco sa coinvolgere e stregare quasi sotto ogni aspetto.

Reso piacevole da coordinazione artistica visiva e sonora, riesce a convincere molto, stemperando l’azione di gioco con i toni scherzosi dei personaggi e nei dialoghi che fanno tenerezza.

Nel complesso si difende in maniera egregia e nel nostro provato non difetta di alcuna problematica relativa a bug o glitch di sorta.

La longevità generale, viene estesa moltissimo dal comparto online e cooperativo locale che lo rende ancor più fruibile da un vastissimo pubblico senza grosse pretese.

Una piccola perla nascosta, che tutti dovrebbero scoprire almeno una volta nella vita. La dimostrazione che certe volte, i capolavori possono trovarsi anche nelle piccole cose. Secondo, il nostro provato rimane piacevole per i veterani del genere ma potrebbe mettere in difficoltà i giovani giocatori.


Francesco

Sono un giocatore incallito, ho cominciato con il commodore 64 per poi passare al NES e allo SNES, fino alle console attuali. Amo giocare con tutte le console, odio la console WAR. Sono un collezionista da circa 20 anni. I miei giochi preferiti The legend of Zelda, Donkey Kong Country, Metal Gear Solid, God of War e Uncharted.