Moving Out 2 – Un sequel confezionato molto bene – Recensione

Moving Out 2 – Recensione

Moving Out 2 è lo stravagante sequel del famosissimo simulatore di traslochi basato sulla fisica, Moving Out che uscì nel 2020. Moving Out 2 è sviluppato da SMG Studio e Devm Games e pubblicato da Team17, ora è disponibile su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X/S, Xbox One, Nintendo Switch e PC.

“Moving Out è tornato ed è più stravagante che mai, e ora in MODALITÀ ONLINE! Ritorna a Packmore e sfrutta le tue abilità di trasloco in nuove dimensioni e grandi classici.”

BENTORNATI TRASLOCATORI!

Ed eccoci qui finalmente a parlare di Moving Out 2 e di quanto è divertente e spassoso traslocare! Attenzione però, qui è divertente ma nella realtà quando si deve fare un trasloco vero, non è proprio una passeggiata e non puoi sbizzarrirti a rompere oggetti o altro!
Moving Out 2 non ha una storia da seguire, infatti appena avviato il gioco ci viene fatta una breve introduzione di chi siamo e cosa facciamo, insomma ci viene spiegato un po’ il nostro lavoro. Nel primo capitolo facevamo parte dell’azienda chiamata P.E.T.O (Perito Esperto in Trasporto e Organizzazione), ma ora i nostri capi hanno preferito mantenere il nome in inglese, per cui adesso la ditta di traslochi si chiama F.A.R.T. (Furniture Arrangement & Relocation Technician).

La nostra ditta di traslochi lavora per la cittadina di Packmore dove infatti avremo a che fare con il tutorial nel quale impareremo i vari comandi su come muoverci e trasportare gli oggetti, gli elettrodomestici e tutto ciò che dobbiamo caricare nel camion per fare il trasloco. Questa, diciamo, “normalità” però non dura a lungo dato che un portale interdimensionale ci porterà in altri universi dove possiamo esplorare nuovi mondi e trovare tantissime case da dover traslocare. Questo portale spaziotemporale ci dà accesso ad altri tre mondi: Scatolamelot, Scaramellonia e Neo Scatolopolis, nel quale tutti e tre hanno un ambientazione diversa e unica.

GAMEPLAY

In Moving Out 2 quindi siamo proprio dei traslocatori e dobbiamo spostare mobili ed elettrodomestici contrassegnati come divani, letti, frigoriferi, forni a microonde ecc.. Ogni oggetto lampeggerà come illuminato e saranno quelli che dobbiamo caricare sul camion per raggiungere l’obiettivo assegnato. In ogni stage abbiamo un numero specifico di oggetti da caricare nel camion per poter completare il livello entro un tempo limite. Se non si carica il numero esatto di mobili ed elettrodomestici e nel frattempo il tempo scade, il livello non è superato e bisogna quindi ricominciare da capo.

Lungo il percorso si possono incontrare ostacoli come porte, finestre, granchi che ti camminano in mezzo ai piedi, rastrelli che se ci passi sopra ti colpiscono e perdi un attimo i sensi, vedendo le stelline che ti girano intorno alla testa e molto altro. Alcuni oggetti sono pesanti, mentre altri sono fragili e possono rompersi facilmente quindi bisogna fare parecchia attenzione. Nel caso dovesse rompersi qualcosa, l’oggetto che stavamo trasportando riappare al suo posto di origine ma questo ovviamente ci fa perdere tempo perché poi bisogna tornare a riprenderlo e nel mentre il timer continua a proseguire. Questo aggiunge uno strato in più di difficoltà al gioco, in particolare nei livelli più complessi.

Per velocizzare il trasloco è possibile anche lanciare gli oggetti aiutandoci con degli ombrelloni che troviamo in giro. Li possiamo aprire per poterli poi utilizzare come trampolino per lanciare le cose sul camion. I mobili e gli oggetti si possono trovare su diversi livelli della abitazioni, di conseguenza dovremmo anche fare le scale su e giù per prendere le cose. A tal proposito alcuni mobili possono essere raccolti da una sola persona mentre altri richiederanno due persone per spostarlo.

In ogni livello possiamo ottenere un massimo di cinque stelle, completando tutti gli obiettivi che ci vengono assegnati. Più accumuliamo stelle e più il nostro grado F.A.R.T. si alza, sbloccando così nuove porzioni di mappa di gioco e nuovi livelli anche più difficili. Nel caso in cui uno stage diventa troppo difficile per noi, possiamo attivare la modalità assistita, dove possiamo scegliere tra diverse opzioni per aiutarci nel completamento.

“Modalità assistita?! Fatto! Un’ampia gamma di opzioni di accessibilità?! Fatto! Tantissimi personaggi e innumerevoli abiti e skin su misura per gli amanti della moda?! Fatto! Fatto! Fatto!”

PERSONAGGI 

Prima di ogni livello possiamo scegliere tra diverse varietà di personaggi, come essere un cono gelato, o un tostapane oppure una nuvola rosa ecc.. che a loro volta hanno diversi colori tra cui scegliere che si sbloccano man mano che andiamo avanti nei livelli. Ogni personaggio ha poche mosse a disposizione ma tutte utili ed efficaci, possono infatti saltare, schiaffeggiare, afferrare e lanciare.

“Gli amici che traslocano insieme, si divertono insieme! Che tu preferisca un’azione cooperativa o una sessione multigiocatore cross-play online, considerala firmata, sigillata e consegnata!”

MULTIPLAYER

Un’altra cosa che rende questo titolo esilarante è la modalità multiplayer, dove possiamo giocare con i nostri amici per un massimo di quattro giocatori sia online che in locale ed è attiva anche la funzione cross-play online. Possiamo quindi sbizzarrirci come più ci piace e onestamente è molto più divertente giocare in compagnia dato che si scatena il delirio puro quando dobbiamo trovare il modo di coordinarci. Trasportare letti, frigoriferi o tavoli, fuori dalla casa fino al camion non è così semplice come sembra, soprattutto se non si trova l’organizzazione giusta subito con i propri compagni, scatenando praticamente l’inferno tra risate e battute folli.

COMPARTO TECNICO

Moving Out 2 oltre ad avere un gameplay divertente e buffo, ha anche una grafica simpatica e ironica che rimane fedele al primo capitolo senza grandi novità. Sono stati aggiunti nuovi personaggi che restano comici e fanno ridere per il loro aspetto. Il mondo di gioco è disegnato in stile cartoon e graficamente è molto colorato e bello da vedere. Io l’ho giocato su PlayStation 5 e le immagini sono risultate nitide con colori vibranti.

È interamente tradotto in italiano, sia per quanto riguarda i sottotitoli che il doppiaggio e questo lo rende ancora più coinvolgente e divertente perché puoi ascoltare tutto senza dover leggere.

CONCLUSIONE

Moving Out 2 è un sequel confezionato molto bene, come il suo predecessore. Ha un gameplay divertente e frenetico, specialmente giocato in multiplayer dove tutto raggiunge praticamente la follia e ci offre tante di quelle risate da far venire il mal di pancia! Graficamente è realizzato perfettamente e tutto è stato creato in modo dettagliato, le case, gli arredamenti, le ambientazioni si avvicinano molto alla realtà nonostante le sue bizzarrie. È un titolo fantastico che fa passare sicuramente momenti di allegria e divertimento!