Xbox One

Scalebound – Hideki Kamiya si scusa per la sua cancellazione.

Dopo tanti anni passati dalla cancellazione di Scalebound, Hideki Kamiya si sente il desiderio di scusarsi. Durante un’ intervista con Cutscenes, ha ammesso che all’epoca Platinum Games non aveva abbastanza esperienza per fare un gioco con delle funzioni online. Più nello specifico ha affermato che il progetto, dato che aveva visto la partecipazione di Microsoft, doveva essere molto ambizioso.

In particolare si voleva puntare al miglioramento delle capacità grafiche di Platinum. Tra l’altro la scelta di un personaggio moderno in un contesto fantasy deriva dalla passione di Kamiya per quel genere. Special modo nel mondo del gaming visto che ha giocato a Sorcerian, a Hydlide e ad altri giochi fantasy per PC. Peccato, però, che il gioco si è rivelato troppo complesso da programmare. Kamiya dichiara a tal riguardo:

 

All’ epoca stavamo lavorando a qualcosa a cui non eravamo abituati. Stavamo sviluppando sul motore Unreal. Inoltre ci mancavano le competenze necessarie per sviluppare un gioco basato su funzionalità online.

Gli ostacoli che abbiamo dovuto affrontare, poi, erano troppo grossi. Non eravamo abbastanza esperti e non siamo riusciti a rilasciare la versione finale decidendo quello che è successo alla fine.

Mi dispiace per i giocatori che lo aspettavano con ansia e, inoltre, mi dispiace per Microsoft che ha riposto la sua fiducia in noi come partner commerciale. Voglio scusarmi sia come creatore che come membro di PlatinumGames.

 

Fonte: VGC

 


Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊