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Nintendo parla della sua attenzione per il design di Mario in Super Mario Odyssey.

Nel corso degli anni il design di Mario non è mai risultato complesso agli occhi dei giocatori.

Soprattutto considerando che il ciò risulta, comunque, plausibile per i limiti tecnici del periodo in cui nacque con il celebre Donkey Kong del 1981.

Eppure sembra che l’ultima volta, con Super Mario Odyssey, Nintendo abbia cercato di metterci più cura nella resa grafica dell’ex idraulico italiano.

Nel libro The Art of Super Mario Odyssey l’art director Rikuto Yoshida  ha espresso le sue considerazioni.

Quando stavamo considerando il design di Mario per questo gioco abbiamo subito deciso di dare ai suoi elementi un aspetto più realistico rispetto al passato.  Per dare il benvenuto ai giocatori con il cosiddetto senso di sorpresa abbiamo reso visibili le singole ciocche dei baffi e dei capelli di Mario. Inoltre abbiamo anche disegnato il denim per i suoi vestiti in modo da renderne la trama fine. L’ambientazione e la grafica del gioco, in generale, si sono influenzate a vicenda e siamo rimasti sbalorditi dal fatto che questo nuovo Mario prendesse vita davanti ai nostri occhi. Nonostante i cambiamenti significativi, comunque, abbiamo cercato di mantenere gli aspetti visivi che le persone di tutto il mondo associano a Mario nella resa finale del design.

Ma non solo. Ha detto la sua anche Sho Murata, il responsabile della realizzazione di questo nuovo design secondo il quale è stato fatto un ottimo lavoro soprattutto per la buffa faccia del personaggio.

Abbiamo disegnato il nostro caro Mario con la qualità di texture più dettagliata di sempre in linea con l’ultimo gioco di Mario in 3D. Di cosa potrebbero essere fatti i suoi guanti? Il denim con questo colore esiste per davvero? Come sono fatte le sue scarpe? E la resa dei suoi capelli? Ci sono stati così tanti nuovi problemi che abbiamo dovuto affrontare nel realizzare questo nuovo design. In particolare, pur assicurandoci in generale di non allontanarci dal Super Mario di sempre, abbiamo reso la sua faccia un po ‘più “accattivante” rispetto ai giochi precedenti in modo che risultasse ben fatta durante i movimenti. Potreste non notarlo a una prima vista, ma ci abbiamo messa molta attenzione per i suoi occhi. Sono stati fatti per assomigliare agli occhi reali con un tangibile senso di profondità. Le sue espressioni risultano molto più vivaci.  Più impressionanti di quanto ci immaginassimo.

 

Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊