Ps4PS5

Elder Scrolls Online Blackwood è disponibile per Playstation e Xbox

The Elder Scrolls Online Blackwood è disponibile per Playstation e Xbox. Lo abbiamo provato in anteprima per darvi le nostre impressioni.

Se c’è una cosa che da sempre  apprezzo di Elder scroll on-line e la sua duplice natura. Può essere affrontato come un MMORPG oppure come un single player. E può essere gustato in entrambe le maniere.

Blackwood introduce una grande novità nel gioco per rendere più facile la vita agli avventurieri solitari: i compagni. Una novità largamente pubblicizzata nei trailer che anticipavano l’arrivo di questa espansione e a ragione visto che è da molto che i giocatori richiedono questa possibilità.

Ovviamente oltre a aggiungere i compagni, Blackwood essendo la più grande espansione che riceverà Elder scroll on-line quest’anno aggiunge molta altra carne al fuoco.

Il capitolo porta con sé tante nuove avventure e funzioni, tra cui:

  • Una nuova zona: Blackwood
  • Una storia principale diabolica che si ricollega all’avventura Cancelli dell’Oblivion
  • Il nuovo sistema Companions
  • Una nuova missione Trial per 12 giocatori: Rockgrove
  • Nuovi eventi mondiali: gli Oblivion Portal
  • Nuove missioni Delve, nuovi dungeon pubblici, nuovi World Boss e missioni indipendenti
  • Aggiornamenti e migliorie dell’esperienza generale di gioco


Ambientazione e trama

In questa espansione annuale si devono le macchinazioni del principe daedrico Mehrunes Dagon 800 anni prima degli eventi di The Elder Scrolls IV: Oblivion.

Nella storia principale di Blackwood, dovrete indagare su un complotto che coinvolge gli imperatori Longhouse e svelare un patto letale che rischia di condannare la gente di Blackwood. Dietro tutto questo c’è, ovviamente, il principe della distruzione, Mehrunes Dagon in persona. Ma quali saranno i suoi veri piani per Blackwood e Tamriel?

Particolarità della trama principale è l’introduzione dei cancelli dell’oblivion, ovviamente ripresi da TES IV, Ossia dei portali che ci conducono nel mondo dei daedra. Questi portali spuntano casualmente sulla mappa e ogni volta che c’entriamo esploreremo una parte di un megadungeon, portando avanti l’esplorazione.
Avendo dislocato molta eventi all’interno dei cancelli dell’oblivion, la mappa può sembrare meno ricca di cose da fare rispetto a quella dei capitoli precedenti, ma in realtà la mole di contenuti è pari o superiore.

La trama principale è ben scritta e si segue con piacere. Ovviamente come ogni TES a ogni angolo troveremo missioni secondarie.

Realizzazione tecnica

Dopo un lancio non perfetto il motore di Elder scroll on-line è stato rivisto e corretto molto, creando uno dei migliori RPG on-line disponibili sul mercato. Questa espansione porta nuovi biomi da esplorare e mostri da combattere. E devo dire che alcuni Dungeon mi hanno fatto pensare che fossero irrealizzabili all’interno del motore di Elder scroll on-line e quindi mi hanno piacevolmente stupito.

Come sempre il doppiaggio è di ottima qualità e le musiche restano un fiore all’occhiello della serie.

A essere sinceri dopo aver giocato action-rpg di stampo più moderno il combattimento di Elder scroll on-line è legnoso. Ma penso sia una caratteristica intrinseca di molti mmorpg.


I compagni

Durante l’avventura incontrerete due personaggi reclutabili, Mirri Elendis e Bastian Hallix che potranno unirsi a voi nell’avventura. Anche se potete reclutare tutte e due; se ne può schierare solo uno alla volta. Vengono attivati o disattivati come i Pet o i mercanti. A tutti gli effetti se vorrete richiamare un mercante dovrete prima liberare lo spazio per poter chiamare il vostro compagno.
Ogni compagno per essere reclutato necessità di una piccola missione che ci permette di conoscerlo di più. In alcuni momenti interverranno a volte giudicando le nostre azioni se non proprio limpide o commentando gli eventi della trama.
I compagni non sono limitati alla sola espansione Blackwood ma possono essere utilizzate in tutto il gioco con l’ovvia esclusione delle Arene di combattimento in singolo.
I compagni saranno quasi dei veri personaggi e potremmo personalizzare le loro abilità ed equipaggiamenti, fortunatamente si prendono cura automaticamente della manutenzione delle loro armi e armature.

Conclusioni
Personalmente gioco principalmente in single player e una volta al mese circa mi trovo con un gruppo di amici per fare qualche dungeon multiplayer. So che molti giocatori di Elder scroll on-line alternano le due attività e l’aggiunta dei compagni è sicuramente importante perché possiamo personalizzarli per completare al meglio le abilità del nostro personaggio rendendo più facile il gioco in single player specie per classi più fragili  che sono ottime in multiplayer ma di difficile gestione in singolo.

Come territorio da esplorare è sicuramente bello ritornare nei territori dove si svolse Oblivion e di esplorare anche territori limitrofi mai rappresentati,  ma altre espansioni come Elsweyr o Summerset essendo delle  location più esotiche sono state più più “nuove” da esplorare. 

Zenimax online sta tenendo vivo e aggiornato Elder Scroll on-line. Questa ultima espansione è sicuramente all’altezza delle aspettative ma non la mia preferita come ambientazione, ma qui si entra nel personale perché io ho sempre amato Morrowind e la società dumner. 

Per chi invece è affezionato TES IV Oblivion sicuramente Blackwood sarà un bel ritorno a casa.


Andrea

Gioco da sempre a tutto, partito con l'apple IIc, ho giocato su tutti i processori della serie 8086 per poi diventare Nintendaro per colpa degli emulatori. Ma ora Voglio solo HW originale oppure scoprire cosa può offire il cloud. Sono forse schizofrenico?