Final Fantasy XVI: Echoes of the Fallen – Una nuova misteriosa minaccia – Recensione

Final Fantasy XVI: Echoes of the Fallen – Una nuova misteriosa minaccia – Recensione

Il panorama videoludico mondiale nel corso di quest’anno ha accolto diversi titoli, che si sono contraddistinti per la qualità messa in campo da queste incredibili produzioni. Uno di queste è senz’altro Final Fantasy XVI, progetto capitanato dal leggendario Naoki Yoshida, che insieme al suo incredibile team è riuscito a realizzare un capitolo degno di essere ricordato sotto tanti punti di vista. Final Fantasy XVI è il sedicesimo capitolo di questo immortale franchise di Square Enix. Il compito per Yoshida e il suo team era davvero gravoso viste le problematiche che la compagnia ha dovuto patire per la gestione abbastanza confusionaria di Final Fantasy XV.

Il titolo, nonostante i buoni risultati sul lungo periodo, ha lasciato milioni di giocatori con l’amaro in bocca, e con mille domande inevase dal punto di vista narrativo. Da questa premessa, Yoshida durante la prima presentazione di Final Fantasy XVI al pubblico è stato abbastanza chiaro, dichiarando che il loro principale obbiettivo era quello di realizzare un’esperienza completa, che non avesse soprattutto buchi di trama. Il titolo in termini di vendite sta andando piuttosto bene, al netto di racconti di una parte della stampa specializzata che narra una storia completamente diversa, e non tenendo conto che al momento il titolo è acquistabile solo su PlayStation 5.

In questa circostanza, noi di Next Player ci accingiamo a recensire per voi a sorpresa il primo contenuto aggiuntivo a pagamento di Final Fantasy XVI: stiamo parlando di “Echoes of the Fallen”. Tale DLC è acquistabile singolarmente dal 8 dicembre 2023 al prezzo di 9,99 € oppure si può valutare l’acquisto del bundle che comprende anche il secondo contenuto aggiuntivo che sarà rilasciato entro la prossima primavera.

Alla scoperta di Echoes of the Fallen

Prima di svelarvi la sinossi di questo enigmatico contenuto aggiuntivo, bisogna fare una doverosa e necessaria premessa: Echoes of the Fallen si colloca cronologicamente prima dello scontro finale con Ultima, e si può accedere solo dopo aver sbloccato “Origine” come destinazione finale sulla mappa del mondo. Inoltre il team di sviluppo ha sottolineato che bisogna aver completato anche le missioni secondarie denominate “Inestimabile” e “Le ultime volontà”. Una scelta fatta dagli sviluppatori con l’intento di ampliare ulteriormente la narrativa proposta dalla trama base di Final Fantasy XVI, impreziosendola con nuovi interessanti quesiti mai analizzati prima.

Echoes of the Fallen narra una storia completamente inedita e approfondisce ulteriormente il passato dei Decaduti, una civiltà molto avanzata, che dominava Valisthea 1500 anni prima degli eventi racconti in Final Fantasy XVI. Questa misteriosa civiltà, che poteva contare su una moltitudine di tecnologie, aveva in passato avuto la brillante idea di realizzare dei Cristalli Madre artificiali con l’obbiettivo di sconfiggere gli dei. Un piano all’apparenza perfetto fino a quando Ultima decise di annientare questo popolo definitivamente.

Una narrativa brillante

Da questa interessante premessa narrativa, la storia di questo DLC ruota attorno a dei misteriosi “cristalli crepuscolari”. Questi cristalli, come potrete constatare, sono di colore completamente diverso rispetto ai classici e vanno in frantumi dopo un paio di utilizzi. Al netto di tutto però vengono richiesti maggiormente e si trovano nel mercato nero mischiati con merce scadente.

Questi “cristalli” vengono recuperati e lavorati in determinati luoghi sparsi per Valisthea in immense strutture misteriose. Con l’avanzare della storia scopriremo nuovi enigmatici personaggi che saranno a dir poco fondamentali per scoprire sempre di più ogni segreto su questa particolare espansione da scoprire.

Un gameplay consolidato

Spostandoci ad analizzare l’offerta ludica del titolo, come potrete immaginare il gameplay rimane pressoché immutato mantenendo tutte quelle peculiarità che abbiamo avuto modo di conoscere con l’avventura base proposta da Final Fantasy XVI. Per avviare questo fantastico DLC dovrete recarvi al rifugio e successivamente dirigervi da Charon, che vi spiegherà ogni particolare di questa nuova missione. Da quel momento saranno disponibili le missioni relative a questa quest, riconoscibili con il nome di “Echi dei Decaduti”.

Dopo aver accettato la relativa missione, gli obbiettivi attuali verranno visualizzati nell’elenco delle cose da fare sul lato destro dello schermo. Tornando sul discorso del gameplay, in queste missioni oltre a Clive che impersonerete, ci saranno anche Jill e Joshua, i due intrepidi compagni di mille battaglie che non lasciano un secondo solo il nostro intrepido protagonista. L’esplorazione è piuttosto lineare, e una volta che entrerete nella “Torre” dove sono presenti i “Cristalli Crepuscolari”, la difficoltà aumenterà notevolmente, con un salto in avanti abbastanza netto anche giocando in modalità azione.

Nuovi terribili nemici

Grazie a Echoes of the Fallen sono stati introdotti anche inediti nemici, che dovrete sconfiggere se volete salire e completare la torre. Gli sviluppatori hanno svolto un lavoro egregio, ampliando non solo la narrativa ma anche riuscendo a coinvolgere il giocatore con una sfida piuttosto soddisfacente per merito di questi nuovi nemici, migliorati sotto tanti punti di vista.

I combattimenti anche in queste circostanza risultano spettacolari, dove noi saremo chiamati a spingerci in epiche sfide per riuscire ad eliminare questi terribili nemici. Gli sviluppatori hanno sperimentato e, a nostro avviso, hanno fatto centro, confezionando una sfida divertente e appagante allo stesso tempo.

Comparto tecnico

Sebbene Echoes of the Fallen sia piuttosto lineare nelle location, il team di sviluppo ha realizzato un ambiente ben strutturato e stilisticamente di forte impatto. La torre, il luogo che dovrete esplorare è a dir poco magnifico, impreziosito da un comparto artistico di pura qualità.

L’impianto di illuminazione permette a questa esperienza di brillare come non mai su PlayStation 5, e anche in questo caso abbiamo potuto constatare come gli sviluppatori sappiano fare il loro lavoro al meglio, forti dell’esperienza maturata con l’avventura base di Final Fantasy XVI. Infine, nota non meno importante, il comparto sonoro è di enorme qualità, con nuove interessanti tracce realizzate appositamente per questo DLC.

Conclusione

Final Fantasy XVI Echoes of the Fallen è un DLC piuttosto soddisfacente, che regala diverse ore di gioco al giocatore al netto di una durata abbastanza limitata. Il punto forte di questa esperienza è senz’altro la componente narrativa, che amplia ancora una volta quanto di buono aveva fatto con la trama principale di Final Fantasy XVI. Siamo rimasti piacevolmente contenti di questo contenuto aggiuntivo che vi consigliamo caldamente, in attesa dell’uscita del prossimo DLC intitolato “The Rising Tide” previsto per la primavera 2024.