Diablo IV – Stando a un report, ci sarà un periodo di crunch per evitare il rinvio del gioco
Su The Washington Post è comparso un report che fa pensare a un periodo di crunch, a cui andrà incontro Diablo IV. Raccogliendo le testimonianze di 15 dipendenti anonimi di Blizzard, si è scoperto che gli sviluppatori stanno cercando di non rinviare il gioco, visto che, finora, ha subito troppi posticipi.
Molte persone tra quelle intervistate denunciano una pessima gestione per il suo rilascio definitivo. Inizialmente, il titolo sarebbe dovuto uscire nel 2021, ma, in seguito, doveva uscire prima nel dicembre del 2022 e poi nell’ aprile del 2023.
Infine, si è pensato di pubblicarlo il 6 giugno 2023, ma, per rispettare la nuova data, saranno necessari degli straordinari enormi. L’importante è capire quanto lavoro sia possibile sfruttare con l’assicurazione che il prodotto, alla fine, si presenti in uno stato sufficientemente buono.
Alcune critiche sono state mosse contro il creative director Sebastian Stępień , il creative director di The Witcher 3. Molti dipendenti lo accusano di aver riscritto la sceneggiatura del gioco più di tre anni fa.
La sua versione della storia è stata criticata per la presenza di alcune sottotrame su una donna che aveva subito delle violenze sessuali. Alla fine, però, non è mai andata in porto. I dipendenti hanno supplicato Blizzard di scartarla completamente, perché i temi trattati erano fuori luogo.
Per adesso queste voci non sono state confermate dalla compagnia. Perciò, vanno tenute in considerazione per la loro natura. Non si sa neanche se c’è qualcosa di personale in mezzo. D’altro canto, le polemiche contro la gestione di Activision Blizzard sono aumentate a vista d’occhio già prima dell’ acquisizione di Microsoft. Tuttavia questo non è l’argomento perfetto da discutere in questa sede.
Diablo IV uscirà su PlayStation 5, Xbox One, PlayStation 4, Xbox Series X/ Series S e PC.
