Call of Duty aggiornato il sistema anti cheat con ban permanenti
Activision va a pugno duro sui chaeter che inondando come sempre Call of Duty. Da oggi infatti arriva la conferma da Activision che in caso di violazioni gravi o ripetute verrano prese decisioni e provvedimenti come il ban permanente da tutti i Call of Duty, passati, presenti e futuri.
Infatti accedendo al supporto di Activision si può leggere questo trafiletto:
Account in fase di revisione: se sospettiamo che un giocatore abbia volato questa norma, il suo account verrà sottoposto a revisione per determinare la presenza o meno di infrazioni.
Gli account in fase di revisione potrebbero venire abbinati ad altri account nello stesso stato.
Una volta completata la revisione l’account sarà in grado di giocare normalmente con altri giocatori, o potrebbe ricevere una sospensione temporanea o permanente.
Una violazione minore è una violazione il cui danno inflitto un altro giocatore o all’intera community non è quantificabile.
Le Sospensioni temporanee vanno da 48 ore a due settimane o più, a seconda della gravità dell’infrazione.
Le Sospensioni permanenti sono definitive e possono essere valide su titolo passati, presenti o futuri del franchise di Call of Duty.
Una violazione estrema ha luogo quando una giocatore ha causato danni ad altri giocatori o ha fatto in modo che gruppi di giocatori commettessero ulteriori violazioni.
I casi su Call of Duty Warzone hanno portato Activision anche a adottare Il nuovo sistema di sicurezza Ricochet sarà attivo dal 2 dicembre 2021. E si spera che col nuovo sistema si ridurranno drasticamente tutte le forme di Hacking e cheats che invadono ormai ogni giorno i giochi di COD più recenti