Arc System Works: intervista ai creatori di Dragon Ball FighterZ – sarà possibile una collaborazione con One Piece?
Arc System Works, celeberrima software house nota per la creazione di Dragon Ball FighterZ e Guilty Gear ha risposto ad alcuni quesiti posti durante un’intervista con IGN.com, il cui CEO, Minoru Kidooka ha voluto precisare che la compagnia è molto interessata a valorizzare le proprie IP ma allo stesso tempo stringere collaborazioni con nuovi publisher.
Il team di sviluppo infatti, ha dichiarato anche in passato che la politica interna, favorisce molto la collaborazione con note IP per poterle trasporre in opere videoludiche a tema picchiaduro.
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Infatti dalle parole di Kidooka ne deriva la seguente dichiarazione: “Non direi necessariamente che è una priorità in questo momento, ma quello che abbiamo detto all’EVO 2022 riguardo al tentativo di creare più giochi in collaborazione è… Stiamo ancora facendo passi avanti verso questo obiettivo. Ad esempio, i nostri giochi precedenti erano con Bandai Namco, Cygames, da oggi Nexon e [siamo] in trattative con altre persone su alcune possibilità”.
Per quanto riguarda la serie picchiaduro BlazeBlue che ormai non vede nuovi capitoli da anni, la compagnia ha dichiarato di avere intenzione di continuare la saga ma al momento nei piani di sviluppo c’è il franchise di Guilty Gear.
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“Una cosa che ci preoccupa, una cosa a cui stiamo pensando in questo momento è che noi non voglio davvero che Guilty Gear e BlazBlue competano tra loro. Ma ovviamente BlazBlue è un titolo che la community ama. La comunità ha fatto così tanti sforzi per renderlo quello che è oggi e, tenendo a mente questo, vogliamo tornare sulla serie ad un certo punto. Quindi non abbiamo assolutamente finito con BlazBlue. È qualcosa che ci sarà in futuro. Ma per ora, Guilty Gear rappresenta il focus principale”.
Infine Kidooka ha discusso ampiamente sulle possibilità che il team di sviluppo prenda in considerazione la saga di One Piece che potrebbe davvero fare la gioia di molti fans e di tutti gli appassionati.
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“One Piece è qualcosa a cui pensare. Non posso dire se stiamo pensando a One Piece nello specifico. Non posso dire “oh sì, One Piece, sì o no”. Non posso dirlo in entrambi i casi, ma ciò non significa che sia deciso o non significa che sia al di fuori del regno delle possibilità. Dovete davvero capire che siamo una piccola azienda. Non possiamo intraprendere ogni progetto che ci capita a tiro, dobbiamo considerare le risorse”.
Alla luce di queste parole si intuisce che il team di sviluppo, in qualche modo abbia davvero la possibilità di sviluppare un gioco basato nell’universo di Eiichiro Oda.