Viewfinder – Uno scatto che unisce creatività e illusione – Recensione

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Viewfinder è un nuovo gioco pubblicato da Thunderful Publishing e sviluppato da Sad Owl Studios. Il titolo è soltanto per un singolo giocatore, ma offre ore e ore di esperienze interessanti e divertenti mentre si scoprono alcuni misteri lasciati alle spalle dal tuo personaggio principale.

Viewfinder, inoltre, è un gioco in prima persona strabiliante in cui la caratteristica più` interessante è quella di dare vita alle immagini posizionandole nel mondo.

• Rimodella la realtà: oltre alle fotografie, dai vita a dipinti, schizzi, schermate e cartoline mentre rimodella il mondo
• L’esplorazione sta imparando: imparerai i segreti del mondo, il motivo per cui esiste e la libertà di creare. Esplora più mondi hub che sono tutti coesi e racchiudono differenze simili, ma complesse
• Esperienza quanto vuoi: la narrazione di Viewfinder è guidata dal giocatore e sarà un’esperienza accessibile a chi vuole solo giocare e risolvere enigmi, e un mondo ricco e ben pensato per un giocatore che vuole saperne di più
• Trova la risposta all’impossibile, una volta entrato nel mondo di Viewfinder

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Sbalorditivo e inusuale

Non capita tutti i giorni di imbattersi in un puzzle game in prima persona che inquadra le cose in un modo nuovo, e Viewfinder lo fa nel senso più letterale. Sfidando la tua percezione delle foto 2D negli spazi 3D, è un modo coinvolgente ma accogliente di giocare con lo spazio che ti circonda. Quando ho ricevuto la chiave, dopo essere tornato a casa, non vedevo l`ora di scaricare il gioco su PlayStation 5 per provare subito l`esperienza che il gioco offre, dato che non ho avut modo di provare la demo.

In Viewfinder, il tuo unico obiettivo è arrivare alla fine di un livello, solitamente contrassegnato da un teletrasporto. Arrivare a uno, tuttavia, richiede di giocare con le immagini. Sostanzialmente sovrascrivi la realtà con qualunque polaroid tu stia tenendo in mano. Se hai bisogno di un ponte, prendi una foto di qualcosa di piatto e ruotala per adattarla alla tua realtà.

Le fasi iniziali dell’anteprima ti facilitano nell’idea, fornendo immagini che ti danno soluzioni piuttosto ovvie. Ti insegnano anche i diversi modi in cui puoi usare le immagini, giocare con la profondità, la rotazione polaroid e ripetere i modelli. E se commetti un errore irreparabile, come cadere in un pozzo o sovrascrivere l’uscita, puoi semplicemente riavvolgere le cose. È un modo elegante e accessibile per ridurre al minimo qualsiasi frustrazione.

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Mille stili e filtri

Verso la fine dell’anteprima, mi sono imbattuto in immagini diverse con stili artistici molto diversi. Uno sembrava un fumetto, mentre un altro sembrava un dipinto di Monet. Poi ho dato vita al disegno di un bambino e quando sono entrato in casa ho trovato una polaroid che sembrava uno sparatutto in prima persona degli anni ’90. Quella che mi ha colpito di più è la grotta piexellosa poiché` il cambio di stile e` stato veramente drastico. Sono esperienze che sono difficili da spiegare a parole, ma soltanto giocandolo ognuno di voi avrà` una sensazione diversa (un po’ come l’arte).

Una delle cose più belle dell’intera sequenza è guardare indietro al sentiero che ti sei lasciato alle spalle. Senza contesto, sembra un po’ disordinato, è vero. Ma quando sei tu la ragione del casino, sembra un’arte di cui sei responsabile, come se avessi lasciato il segno nel gioco. Tutto il mondo è un dipinto e lo spazio 3D è la tua tela.

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Una Polaroid per Materializzare

Il gioco è incominciato ad aprirsi davvero nel momento in cui ricevi una fotocamera polaroid, che ti offre l’ultima feature critica e artistica che ci offre Viewfinder. Ora, invece di utilizzare foto prefabbricate, puoi scattare tu stesso queste istantanee. Se non riesci a raggiungere quell’oggetto, scatta una foto e sovrascrivi la tua realtà vicina con un duplicato. Se hai bisogno di un percorso attorno a una recinzione, elimina semplicemente la recinzione.

Ad esempio, uno dei principali meccanici qui mi ha richiesto di mettere le batterie su una piattaforma per alimentare il teletrasporto. Ho trovato una batteria, ma è in cima a una torre su cui non posso arrampicarmi. Quindi c’erano due problemi: come raggiungerlo e come ottenerne più di uno? Scattandogli una foto, ho posizionato una nuova batteria in basso, a portata di mano. Un’altra opzione avrebbe potuto essere quella di ruotare l’immagine in modo che la gravità facesse il lavoro per me. E per prenderne un altro? Fallo di nuovo o scatta una foto di quella seconda batteria e creane una terza.

Viewfinder, con questo sistema, ha creato uno dei sistemi più` innovativi per un titolo di questo genere, diventando uno dei miei preferiti all`istante, dove non c’è sempre una soluzione unica agli enigmi che trovi in giro. Ci sono così tanti modi per risolvere una stanza che è anche facile rompere una stanza, ma il pratico meccanismo di riavvolgimento non lo rende un problema.

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Conclusione

Viewfinder è un titolo che è veramente difficile da descrivere in semplici parole. È rivoluzionario nel suo genere, in quanto, al momento, non è mai stato creato un gameplay cosi creativo per un puzzle game. Non mi aspettavo di pensare tanto non solo a come arrivare alla soluzione, ma la quantità di modi in cui poterci arrivare. Questo è ciò che fa di Viewfinder un titolo estremamente unico e divertente, capace di intrattenervi per quelle poche ore che il gioco offre: poche ma indimenticabili.

Versione testata: PS5

Chiave ricevuta e offerta gentilmente dallo sviluppatore Seas Owl Studios e dal publisher Thunderful Publishing.