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The Last of Us Parte II Remastered – L’edizione definitiva sbarca su PlayStation 5 – Recensione

The Last of Us Parte II Remastered – L’edizione definitiva sbarca su PlayStation 5 – Recensione

Il 2024 sarà un altro grande anno per Sony, in quanto la nota azienda videoludica intende pubblicare diversi titoli esclusivi che usciranno solo su PlayStation 5. Basti pensare che il prossimo mese, precisamente il 29 febbraio 2024 arriverà niente meno che Final Fantasy VII Rebirth, grazie ad una speciale partnership con Square Enix. Ma le sorprese già confermate non sono finite qui, infatti un’altra produzione di inestimabile qualità si appresta ad essere pubblicata in esclusiva su PlayStation 5: stiamo parlando di Rise of the Ronin, titolo sviluppato dal noto Team Ninja e previsto in uscita il prossimo 22 marzo 2024.

Questi sono solo alcuni dei titoli confermati che saranno presto disponibili sulla console principale targata Sony, e in questa recensione ci accingiamo ad analizzare per voi il ritorno di un leggendario titolo uscito su PlayStation 4 ovvero The Last of Us Parte II aggiornato per PlayStation 5. La storia di questo inestimabile franchise comincia nel lontano 2013, dove il primo capitolo della serie venne pubblicato in esclusiva su PlayStation 3. Successivamente, al lancio di PlayStation 4, il team di sviluppo realizzò niente meno che una versione remastered pensata per la nuova console Sony.

The Last of Us Parte II Remastered

In un clima idilliaco, dove Naughty Dog, il team di sviluppo, era riuscita a confezionare un’avventura eccellente, nel 2020 venne pubblicato The Last of Us Parte II, il sequel diretto del primo capitolo. Con questo piccolo ma doveroso excursus sulla storia di questo franchise che nel 2023 ha ricevuto pure un remake del primo capitolo di The Last of Us Parte I su PS5, noi di Next Player siamo pronti a recensire per voi in questa circostanza The Last of Us Parte II Remastered. Tale release è disponibile dal 19 gennaio 2024 sia in edizione fisica che digitale (possibile upgrade a 10 € su PlayStation Store) in esclusiva su PlayStation 5.

Una narrativa sconvolgente

The Last of Us Parte 2 è ambientato cinque anni dopo al precedente capitolo. Vediamo Ellie e Joel che si sono stabiliti a Jackson e che cercano di vivere nel modo più normale possibile. Joel sembra essersi messo alle spalle il suo passato da contrabbandiere. Vivono in una cittadina che è la dimostrazione che l’umanità puo rialzarsi lasciandosi alle spalle tutto quello che hanno passato.

The Last of Us Parte II Remastered

Tentano di ripristinare la normalità per quanto normale possa essere. Ma sappiamo tutti che la pace e la calma non dura mai troppo a lungo soprattutto in un titolo come questo. Infatti dopo una tempesta e alcuni avvenimenti Ellie decide di intraprendere un nuovo viaggio per ottenere giustizia. E qui inizia la nuova vera avventura.

“Vediamo la naturalezza e la varietà dei dialoghi anche nelle varie ambientazioni del gioco. Ellie vive una guerra dentro e fuori di lei, e come tutti sappiamo determinate esperienze di vita segnano nel profondo. Le ferite più difficili da guarire sono sempre quelle interiori e psicologiche che ci portiamo dentro. E a volte nemmeno il tempo le guarisce del tutto.”

The Last of Us Parte 2 ci parla di odio, vendetta, lutto, perdita, insicurezza e paura ma al tempo stesso di amore e sentimenti proprio come la vita reale. Vivremo anche scene di gioia, spensieratezza e solidarietà verso il prossimo. Riusciremo a vedere come gli abitanti si sono adattati al nuovo mondo ognuno con le proprie scelte ed azioni. Come nella vita reale anche qui nessuno ha completamente ragione.”

Un gameplay convincente e ben realizzato

Non possiamo sostituire l’oggetto da lancio con uno che troviamo atterra. Ma l’interfaccia e il menu del gioco sono stati migliorati e con essi anche la reattività degli input e la varietà delle armi oltre al sistema di puntamento. Naughty Dog è riuscita a costruire un sistema di esplorazione e combattimento TPS solido. Ellie a differenza di Joel è agile e veloce, armata di coltello a serramanico molto affilato.

The Last of Us Parte II Remastered

Ovvio non possiamo massacrare di pugni i nostri nemici ma questo non eviterà esecuzioni brutali. Ora Ellie sa nuotare e grazie a questo possiamo raggiungere altre zone senza bisgno di trascinare barche in lungo e in largo. Possiamo arrivare su piattaforme più distanti con un salto, mirare ai bersagli da accovacciati o stesi e schivare gli attacchi per contrattaccare. Meccaniche stealth migliorate e reattività molto più credibile nei corpo a corpo.

Potenziamenti e abilità

Il sistema di potenziamento delle armi è classico, e cioè possiamo potenziarle con dei componenti di recupero sui tavoli da lavoro che troveremo in giro. Inoltre possiamo costruire medkit, fumogeni, molotov o ordigni rudimentali ma potenti. Le abilità possiamo ottenerle grazie a degli integratori. Per ottenere le abilità dobbiamo trovare i manuali di addestramento nascosti in alcune aree di gioco.

The Last of Us Parte II Remastered

Una volta trovati i manuali possiamo migliorare anche la protagonista, potremo migliorare la mira, aumentare la velocità del crafting, la capacità di essere più silenziosi e veloci quando ci muoviamo di soppiatto ed aumentare anche la sua percezione sui rumori. Le armi potremo personalizzarle sin dall’inizio, se abbiamo la giusta quantità di pezzi. Le risorse sono rare, ogni proiettile è prezioso.

Ogni edificio nasconde qualcosa come abilità, munizioni, risorse, note, casseforti ma occhio troverete anche degli infetti pronti ad azzannarvi. Come tutti sapete il titolo è un PEGI 18/Mature e che quindi le scene spesso sono nude e crude, di certo non è un titolo per i deboli di stomaco. Non è un titolo che fa diventare spettacolo la violenza, tutto ciò che vedrete non è mai esagerato ma nemmeno minimizzato. La violenza che vediamo in questo capitolo è realistica.

The Last of Us Parte II Remastered

Un mondo di gioco tutto da scoprire

Per sopravvivere è necessario utilizzare al meglio ogni risorsa, in questo capitolo l’esplorazione assume un ruolo ancora più importante. Possiamo girovagare ovunque, irrompere nei negozi, distruggere vetrine per trovare armadietti, casseforti e enigmi che ci ripagano con delle risorse da investire nel crafting. Solo esplorando possiamo svelare segreti nascosti in bella vista che ci aiutano a far crescere il nostro personaggio e a facilitarci un pò.

Possiamo trovare delle fondine che ci permettono di cambiare arma senza doverla per forza posare nello zaino. Dedicate un po di tempo alla ricerca dei rottami per potenziare le armi, cosi come per la ricerca dei manuali, di cui vi ho già parlato, e di integratori. Il mio consiglio se volete godervi appieno questo gioco è di esplorare, non partite in quinta verso la meta, potreste perdervi dei segreti e delle storie secondarie che rendono questo gioco ancora più bello.

Tanti interessanti contenuti extra

Prima di analizzare i contenuti esclusivi presenti in questa release, vi ricordiamo che se volete potete leggere la nostra recensione completa di The Last of Us Parte II per PlayStation 4, dove ci siamo soffermati maggiormente su ogni piccolo particolare presente in questo straordinario secondo capitolo. E con questa doverosa ma necessaria premessa, ora possiamo addentrarci su tutti i contenuti esclusivi presenti in questa speciale release.

Il punto forte di questa release è senz’altro la modalità chiamata “Senza Ritorno”. Si tratta di una modalità di sopravvivenza roguelike, dove i giocatori potranno scegliere il proprio percorso e cimentarsi in terribili prove dove il sangue freddo e le proprie abilità saranno fondamentali per poterle superare. I vari incontri sono casuali essendo generati proceduralmente.

Una modalità roguelike davvero avvincente

In “Senza Ritorno” i giocatori visiteranno i classici luoghi della campagna principale di The Last of Us Parte II, come Jackson, la stazione di Channel 13 e tanti altri. Gli sviluppatori però hanno voluto apportare simpatiche modifiche, che renderanno ogni location unica e sorprendente ogni volta che scenderete sul campo di battaglia. Come ogni roguelike che si rispetti anche in “Senza Ritorno” la morte è permanente, quindi se fallisci durante la serie di missioni perderai tutte le armi, gli oggetti e i potenziamenti accumulati.

Una sfida avvincente, pensata per coloro che voglio sperimentare con questa particolare modalità. Non vi preoccupate però, infatti per avvicinare i giocatori anche non propriamente avvezzi a queste modalità, il team di sviluppo ha introdotto la possibilità di selezionare il livello di difficoltà da adottare in queste partite. Ogni scenario come precedentemente sottolineato presenterà caratteristiche di gioco uniche, oggetti unici, modificatori inaspettati di gioco e tanto altro ancora. Una sfida in continuo mutamento realizzata magnificamente dal team di sviluppo.

Tra uno scenario di combattimento e l’altro, torneremo sempre nel nostro nascondiglio, un semplice hub di gioco dove potrete prepararvi al meglio per le sfide future. Successivamente si potrà studiare il percorso migliore, tracciato su una bacheca presente nella nostra base, che servirà per analizzare ogni nostro spostamento nelle varie location.

Tante interessanti sfide

Nella modalità “Senza Ritorno” affronterete quattro diversi tipi di sfida che sono: assalto, cattura, braccato e un’altra simpatica modalità dove potrete contare su un partner di gioco controllato dall’IA. Tra una sfida, dove dovremo semplicemente resistere prima dello scadere del tempo, ad altre dove dovremo riuscire a conquistare un importante bottino, sarà fondamentale riuscire a prevalere nel migliore dei modi per ottenere buone ricompense da spendere successivamente.

In “Senza Ritorno” all’inizio potrete scegliere solo tra due personaggi ovvero Ellie ed Abby, ma successivamente si potranno sbloccare ulteriori personaggi controllabili per la prima volta come Jesse, Lev, Tommy, Joel e tanti altri. Questi personaggi avranno delle qualità uniche che saranno fondamentali per approcciare al meglio ogni sfida presente in game. Non mancheranno anche skin esclusive da poter usare successivamente, che si potranno anche esse sbloccare con l’avanzare delle vostre partite.

Nuovi interessanti livelli inediti

Tra le novità presenti in questa release nella sezione “Dietro le Quinte” troverete alcuni “Livelli Perduti”. Questi livelli sono semplicemente delle porzioni di gioco tagliate durante la fase di sviluppo del gioco principale, e in questa edizione vengono presentati in versione pre-alpha. I livelli perduti che potrete esplorare sono ambientati in tre diverse location come le fogne, la celebre festa a Jackson e infine una caccia al cinghiale.

A vostra discrezione, potrete decidere, mentre affrontate i livelli, di ascoltare o meno i nuovi commenti degli sviluppatori. Una simpatica introduzione che svela interessanti retroscena sui motivi del taglio dalla release ufficiale. Infine è presente pure una modalità dove potrete esprimere al meglio il vostro talento musicale sfruttando la chitarra quante volte vorrete.

Comparto tecnico parzialmente rinnovato su PlayStation 5

Per quanto riguarda il comparto tecnico di The Last of Us Parte II Remastered, il lavoro svolto dal team di sviluppo è piuttosto buono, anche se bisogna essere sinceri si poteva osare di più. Al netto di tutto ora le prestazioni grafiche includono due diverse opzioni: una risoluzione nativa in 4K con obbiettivo fissato a 30 fps ed un’altra pensata appositamente per coloro che voglio performance più solide come i 60 fps con risoluzione upscalata a 1440p.

Tra le altre novità implementate potrete constatare la presenza di una risoluzione delle texture notevolmente migliorata e tante interessanti aggiunte che migliorano non di poco l’esperienza complessiva di gioco.

Infine, tale release sfrutta appieno il feedback aptico e i grilletti adattivi del DualSense. Tali aggiunte offrono al giocatore una sensazione unica, che viene maggiormente sottolineata per ogni arma e amplificata ulteriormente mentre esplorerete al massimo ogni location di questo affascinante titolo, che ancora oggi riesce a sorprendere in ogni sua piccola sfumatura.

Conclusione

The Last of Us Parte II Remastered si presenta al meglio su PlayStation 5, grazie ad una versione definitiva che include una serie di interessanti novità. La modalità “Senza Ritorno” è il fiore all’occhiello di questa incredibile release, impreziosita da numerose aggiunte come gli imperdibili “Livelli perduti” tutti da scoprire. Il nostro consiglio è di valutare l’acquisto, specialmente per tutti coloro che si avvicinano per la prima volta a questa incredibile avventura.

 

Tsubasa

Alessandro, in arte Tsubasa88. Intorno ai 10 anni riceve a Natale da sua nonna come regalo un Game Boy Pocket con Super Mario Land. Fan dalla prima ora di Super Mario, per tutta la sua vita Nintendo ha rappresentato un'autentica passione proseguita con il NES, continuata con il Super Nintendo e Nintendo 64, senza dimenticare le console portatili Game Boy Advance e arrivando ai giorni nostri con il New Nintendo 3DS XL insieme all'immancabile Nintendo Switch. Segue fin da piccolino anche tutto il mondo PlayStation e ama franchise del calibro di Final Fantasy e Kingdom Hearts.