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Forest Ranger Simulator – Recensione

Forest Ranger Simulator è un gioco di esplorazione e gestione di un parco naturalistico. Il gioco è stato sviluppato e pubblicato da FreeMind gli stessi autori di House Builder.

Il team di sviluppo FreeMind aveva fatto partire Il progetto di Forest Ranger Simulator su Kickstarter, ma durante la campagna non è stato raggiunto l’obiettivo. Il costatante impegno che era dietro al progetto li ha portati a finire il gioco.

La trama è molto semplice. Siamo il vincitore del concorso di conoscenza della natura della fondazione “Save The Forest”. Questo significa che saremo a un passo per diventare una Guarda Forestale. Per raggiungere l’obbiettivo però dovremmo proteggere le foreste e trasformarle in un parco naturale che attragga i visitatori.

Il nostro compito infatti sarà quello di gestire un‘ intera riserva naturale. Se da un da un lato può essere alquanto semplice dall’altro può mettere in difficoltà. Avremo modo di conoscere la natura in tutti i suoi aspetti, dal raccogliere funghi al nutrire uccellini.

Nel parco però avremo a disposizione altri compiti molto importanti come la salvaguardia dagli incendi. Ma non è tutto infatti, dovremmo occuparci anche della spazzatura lasciata dai turisti o addirittura le trappole lasciate dai bracconieri. Oltre a tenere pulito e in ordine il parco dovremmo anche svolgere lavoretti di costruzione di strutture.

Ora cominciamo a parlare dei menu e degli strumenti per la gestione del parco. Partiamo già dal dire che il gioco è in italiano, anche se non ha ancora una traduzione precisa. Appena avviato il gioco potremmo scegliere tra due modalità di gioco ma che sono abbastanza simili

La prima viene definita dal gioco un “Esplorazione libera”. Ma in realtà non è cosi, infatti, non è altro che la modalità storia ma senza il percorso a obbiettivi. La seconda invece è appunto la classica modalità storia con obbiettivi e traguardi da raggiungere.

Per mantenere ordine alle scoperte fatte nel parco e nella natura, avremo anche a disposizione un diario. Sempre attraverso il nostro inventario accederemo anche alla mappa che è abbastanza grande e esplorabile anche in auto. L’auto si può acquistare attraverso il computer.

Il computer dell’ufficio è il nostro portale sulla gestione della foresta. Oltre alle mail informative accederemo anche allo shop per l’acquisto di mangime e attrezzatura. Sempre dal computer potremo anche vendere gli oggetti all’asta, posizionandoli capanna a destra dell’ufficio. Mentre, la capanna sinistra funzionerà come deposito pacchi.

La grafica realistica è di buon livello e può essere paragonata a titoli simulativi di alto livello. Le ambientazioni e il sonoro contribuiscono a immergersi nella natura e a rilassarsi, anche se si ha ancora la responsabilità di gestire un parco.

In conclusione, con così tante attività da svolgere, ci si sente spesso sopraffatti e non si sa dove guardare. Nonostante una tabella di marcia con obiettivi da seguire, si avverte comunque il richiamo della foresta e la voglia di esplorare ogni singolo centimetro di mappa. Questa esperienza può sembrare quasi un gioco educativo, con un diario in cui si registrano nozioni di base sulla foresta circostante.

 

kattund

Sono cresciuto col Nintendo 64 in una mano e Mario 64 nell'altra per poi passare per un breve periodo alla PS1. Adoravo fifa e tomb raider ma poi ho ritrovato mario e amici con la wii. No Lara non l'ho mai abbandonata. Dalla wii un crescendo di emozioni e collezionismo che mi ha portato all' invasione degli amiibo.