Appaiono online dei leak sulle origini di Switch.
Appaiono online dei leak sulle origini di Switch.
Quest’ anno è stato all’ insegna dei leak su Nintendo.
Basta ricordarsi, ad esempio, il ritrovamento del modello di Luigi per Super Mario 64.
Tuttavia sembra che queste fughe non siano ancora finite.
Infatti stanno trapelando delle informazioni sulle origini di Switch.
Nintendo won't be happy. More stuff leaked just now. Switch private keys and many documents. One document reveals the Switch's design in 2014 and it is eerily similar to that one hoax that was floating around and got traction years back. pic.twitter.com/fFddJvXbpq
— Forest of Illusion (@forestillusion) December 22, 2020
Si tratta di dati che provengono da dei documenti risalenti al 2014.
Esattamente quando la console era ancora in lavorazione sotto il nome in codice di Nintendo NX.
Qui sopra, nel tweet, potete notare uno tra i primi design pensati per la console.
Inoltre, stando a quanto emerso, si sa che:
- Sempre nel 2014 si è deciso di chiamare la piattaforma Nintendo Switch.
- La prima Switch era dotata di un system-on-a-chip di AT Ericcson.
- Questa console doveva supportare la modalità video 3D ed essere retrocompatibile con il 3DS.
- Le funzionalità StreetPass, SpotPass e il contapassi, all’inizio, vennero considerate.
- All’inizio si discuteva se il dispositivo finale avrebbe potuto avere uno o due schermi.
- Questo schermo avrebbe dovuto avere una risoluzione di 480p (quella finale è di 720p).
- Il dispositivo sarebbe stato in grado di trasmettere dei video tramite lo standard di connessioni wireless Miracast.
- Inizialmente la Switch sarebbe dovuta essere una console portatile che si sarebbe potuta collegare alla TV in modalità wireless. Un po’ come il Wii U GamePad.
- La prima Switch supportava l’acquisizione di video con la possibilità di aggiungervi commenti con anche dei filmati e dei messaggi audio.
- Da quanto emerge dalla prima scheda tecnica, la console avrebbe permesso al giocatore di partecipare a delle conferenze video o vocali durante una partita.
- L’hardware della prima Switch era stato pensato per facilitare la retrocompatibilità con il 3DS.
- La memoria della prima Switch equivaleva a un gigabyte di RAM.
- Tramite un gesto, si poteva riprendere direttamente la riproduzione del gioco facendo terminare la modalità di sospensione della console.
Insomma. Tanto pane per i denti per chi vuole saperne di più sul progetto originale denominato NX.
Ovviamente tutte queste caratteristiche sono assenti nel modello finale.
