Tales of Arise: Beyond the Dawn – Recensione

Tales of Arise: Beyond the Dawn – Recensione

Tales of Arise: Beyond the Dawn è la nuova espansione del gioco principale Tales of Arise che uscì nel 2021. Anche questo DLC è sviluppato da BANDAI NAMCO Studios Inc. e pubblicato da Bandai Namco Entertainment ed è ora disponibile su PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S.

Il DLC arriva dopo due anni dall’uscita di Tales of Arise ed è ambientato dopo gli eventi della campagna principale presentando i protagonisti in una nuova battaglia per la pace.

“La nuova espansione aggiunge nuove missioni, dungeon, boss e un’epica nuova storia, il tutto all’interno di un mondo fantasy meraviglioso e in evoluzione.”

STORIA

Tales of Arise: Beyond the Dawn riprende la storia da dove finisce Tales of Arise, quindi facciamo un piccolo riassunto per avere il punto della situazione più chiaro.
Tales of Arise è ambientato in un sistema solare che contiene due pianeti: Dahna e Rena, uno vicino all’altro. Gli abitanti di Dahna, potevano vedere dal loro cielo Rena e hanno sempre pensato che fosse “il paradiso degli Dei”, una terra composta da giusti e divini.

Per la popolazione di Dahna, le leggende e le tradizioni di Rena e dei suoi abitanti sono state tramandate da generazioni e, nel corso del tempo, sono diventate certezze nelle loro menti, mascherando invece una crudele realtà. Trecento anni prima i Renani distrussero le ricchezze e la prosperità del popolo di Dahna, suddividendolo in cinque regni. Uno di questi è Orbus Calaglia, governato dal tiranno Balseph.

Dopo la battaglia che ha deciso il destino di questi due mondi, ha inizio la storia di Beyond the Dawn, ambientata un anno dopo dove Alphen e i suoi compagni sono costretti a vivere in un mondo riunito, ma in una difficile posizione. Nella forte divisione tra i due schieramenti che ora sono costretti a condividere lo stesso mondo, i sei incontrano l’enigmatica Nazamil, una potente ragazza figlia di un Lord di Rena e una schiava di Dahna. Dovranno quindi proteggerla, arrivando a formare un legame speciale con lei attraverso il loro viaggio per riportare la pace nel mondo.

GAMEPLAY

Partiamo subito col dire che per giocare a Tales of Arise: Beyond the Dawn è necessario avere il gioco base ossia Tales of Arise, altrimenti questa espansione non funziona. Una volta avviato il gioco partirà un filmato che ci fa vedere il finale di Tales of Arise, indipendentemente da dove siamo rimasti nel gioco principale. Dopo questo breve riassunto, il filmato continua e ci introduce alla nuova storia che stiamo per affrontare.
Vediamo una ragazza inseguita da tre ragazzi che vogliono prenderla perché figlia di un lord, ma lei che ha il potere dell’invisibilità, lo usa per non farsi trovare.

Alphen e Shionne continuano a viaggiare insieme per risolvere i problemi delle persone che incontrano sul loro cammino e si imbattono in questi tre giovani che gli chiedono se hanno visto passare una ragazza, spiegando la situazione. Alphen non molto propenso a dare loro una mano, risponde un po’ infastidito dato che non è giusto che una povera ragazza venga inseguita solo perché figlia di un lord, che ancora non sappiamo di preciso di quale lord e chi è questa ragazza. I giovani si spaventano e vanno via. A questo punto Shionne suggerisce di andarla a cercare prima che qualcun altro la trovi e da qui inizia finalmente la nostra nuova avventura.

Come nel gioco principale, avremo a che fare con il tutorial che ci rinfresca un po’ la mente sui vari comandi che ci saranno utili nel corso del nostro viaggio.
Il sistema di combattimento di Tales of Arise: Beyond the Dawn è rimasto invariato rispetto al gioco base infatti è frenetico e dinamico, nonché pieno di meccaniche diverse che già abbiamo conosciuto.
Iniziando questo dlc riceviamo fin da subito diverse ricompense in base ai progressi che abbiamo in Tales of Arise, perché nell’espansione non avremo tutti i progressi guadagnati dalla nostra squadra precedente ma il livello dei personaggi sarà già prestabilito.

SISTEMA DI COMBATTIMENTO

Abbiamo a disposizione gli Attacchi Base, ossia un tasto per attaccare, uno per schivare e tre per le abilità chiamate Arti. Ogni personaggio ha una vasta gamma di Arti Astrali per adattarsi al proprio stile di combattimento e solo alcuni di loro hanno poteri curativi.
Le Arti sono azioni speciali eseguibili spendendo BA (barra delle arti). La BA si ricarica in automatico ma a ritmo ridotto durante la fase di attacco. Alcune arti e determinati nemici possiedono proprietà elementali. I danni inflitti si riducono se attacchiamo un avversario con il medesimo elemento a cui è affine, mentre si incrementano se si utilizza l’elemento opposto.

Nelle varie battaglie sarà possibile fare delle combo alternando gli attacchi normali con le arti. Facendo così possiamo estendere di più le combo e avere così la possibilità di assistere a combo spettacolari. I movimenti in battaglia sono dinamici e non potendo parare i colpi, le schivate sono un ottimo alleato. Se eseguite al momento giusto, innescano un effetto a rallentatore dandoci la possibilità di contrattaccare il nemico.

Oltre agli attacchi base e alle arti, ogni personaggio ha il suo Attacco Boost. Gli Attacchi Boost sono più potenti degli attacchi normali e ognuno ha la sua caratteristica specifica legata al proprio personaggio. Ad esempio c’è chi può distruggere le difese di un nemico oppure chi può proteggersi da un attacco. Queste mosse possono essere seguite da altri attacchi e la loro esecuzione ripristina la BA.

MONDO DI GIOCO

Come detto poc’anzi, in Tales of Arise: Beyond the Dawn il sistema di combattimento non ha ricevuto delle modifiche o dei miglioramenti e nemmeno l’esplorazione. L’unica differenza è che il mondo di gioco è stato parecchio ridotto a differenza di Tales of Arise nel quale le mappe erano molto ampie. Questa scelta è stata fatta per far sì che i vari luoghi siano utili solamente per lo sviluppo della storia di Beyond the Dawn. Quindi le aree che possiamo esplorare non sono molte e ci sono solo due luoghi nuovi rispetto al gioco principale.

Inoltre sono state aggiunti tre nuovi tipi di missioni secondarie:
• Missioni di Ricostruzione: dove possiamo aiutare gli abitanti a migliorare le loro vite, guadagnando così ricompense ogni volta che completiamo tutte le missioni di una determinata regione
• Missioni Secondarie dei Personaggi: in queste missioni possiamo scoprire dettagli in più sulla vita dei protagonisti dopo il finale del gioco principale. In questo caso, quando le completiamo, miglioriamo l’Attacco Boost nelle battaglie
• Missioni EX: riguarda principalmente il personaggio Alphen e un determinato dettaglio sul suo futuro che però non sto qui a raccontare per non farvi spoiler! Lo scoprirete da soli!

COMPARTO TECNICO

Il comparto grafico di Tales of Arise: Beyond the Dawn è praticamente rimasto uguale al gioco base, difatti le ambientazioni e i personaggi sono ispirati agli anime e alla pittura ad acquerello. Ogni cosa è colorata e bella da vedere, dà la sensazione di essere all’interno di un vero quadro. Ci regala scorci e paesaggi meravigliosi dove io stessa sono rimasta a guardare per qualche istante durante la mia partita.

Anche qui la colonna sonora è stata realizzata dal maestro Motoi Sakuraba, che ha reso il tutto armonioso. Difatti le musiche accompagnano bene l’avventura a seconda delle scene che viviamo nel gioco. Nulla è fuori posto! Inoltre il doppiaggio sia giapponese che inglese sono ottimi come anche la localizzazione dei testi in italiano.

CONCLUSIONE

Tales of Arise: Beyond the Dawn non aggiunge chissà che cosa al gioco principale. Il tipo di gameplay è rimasto invariato, le uniche novità sono la trama e il nuovo tipo di missioni. I combattimenti restano spettacolari e frenetici grazie ai vari tipi di attacchi che abbiamo a disposizione mentre la storia, che ruota attorno a Nazamil e che approfondisce le storie dei personaggi che già conosciamo, riesce a coinvolgerti abbastanza da tenerti lì fino alla fine.