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Suicide Squad: Kill the Justice League – La Task Force X entra in scena con una nuova fantastica avventura – Recensione

Suicide Squad: Kill the Justice League – La Task Force X entra in scena con una nuova fantastica avventura – Recensione

Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a diverse produzioni che hanno coinvolto non poco l’universo dei supereroi. Basti pensare che proprio lo scorso anno è stato pubblicato Marvel’s Spider-Man 2, il sequel diretto della precedente interazione sviluppata niente meno che dal talentuoso team di Insomniac Games e pubblicato in un’esclusiva su PlayStation 5.

Si è trattata di un’avventura a dir poco straordinaria che ha coinvolto numerosi personaggi che gravitano attorno al leggendario mondo della Marvel. Ancora oggi infatti, l’universo dei fumetti che trattano supereroi è piuttosto florido e in continuo mutamento grazie a storie che riescono sempre a coinvolgere un numero cospicuo di appassionati in giro per il mondo.

Anche la nota DC Comics non è rimasta a guardare e con Warner Bros. Games ha pubblicato diverse produzioni videoludiche che hanno raccontato diverse storie con protagonista il celebre cavaliere oscuro, Batman. La serie iconica realizzata da Rocksteady Studios che ha segnato non poco la generazione dei videogiochi di questo genere è senz’altro la trilogia di Arkham. All’attivo si contano tre titoli che sono:

  • Batman Arkham Asylum (rilasciato nel 2009 su PlayStation 3, Xbox 360 e PC
  • Batman Arkham City (rilasciato nel 2011 su PlayStation 3, Xbox 360, Wii U e PC)
  • Batman Arkham Knight (rilasciato nel 2015 su PlayStation 4, Xbox One e PC)

Oltre a questi tre capitoli per dovere di informazione citiamo anche Batman Arkham Origins, realizzato però da un altro team, e quindi che non rientra nell’universo sviluppato dai talentuosi sviluppatori di Rocksteady Studios. Al netto di diverse esperienza che, come precedentemente sottolineato, hanno dato una scossa notevole all’industria videoludica, in questa circostanza a distanza di parecchi anni ci troviamo a recensire un nuovo affascinante progetto targato Rocksteady Studios: stiamo parlando di Suicide Squad: Kill the Justice League.

Suicide Squad: Kill the Justice League

Tale release è disponibile sia in edizione fisica che digitale dal 2 febbraio 2024 su PlayStation 5, Xbox Series S/X e PC. Grazie a Warner Bros. per averci concesso un codice per poter recensire questo imperdibile titolo.

Una narrativa brillante pensata per gli appassionati dell’universo DC

La storia di Suicide Squad: Kill the Justice League è ambientata cinque anni dopo gli eventi narrati in Batman Arkham Knight, e in questo contesto per la prima volta non vestiremo i panni dei classici eroi ma anzi saremo chiamati a impersonare un intrepido team di supercriminali DC.

Una scelta brillante se così vogliamo definirla ma che gli appassionati di questo universo senz’altro conosceranno visto che in molti fumetti DC Comics la Suicide Squad viene chiamata spesso a risolvere diverse problematiche non propriamente semplici.

I supercriminali DC che potremo impersonare sono niente meno che la nota Harley Quinn, il temibile Deadshot, Captain Boomerang e infine King Shark. Con un pretesto narrativo che scoprirete nelle fasi iniziali della campagna principale, i nostri protagonisti si troveranno obbligati ad unire le forze per portare a termine una missione sulla carta quasi impossibile, ovvero quella di sconfiggere la Justice League.

Suicide Squad Kill the Justice League

Questa impresa viene commissionata dalla nota Amanda Waller, la quale gestisce un’agenzia governativa degli Stati Uniti che si chiama “A.R.G.U.S”. Una sfida complessa si preannuncia, visto che la Justice League è formata da Batman, Flash, Lanterna Verde e Superman, tutti corrotti dal temibile Brainiac, la mente dietro questo piano malvagio.

Un gameplay semplice e divertente allo stesso tempo

Spostandoci ad analizzare il gameplay proposto da Suicide Squad: Kill the Justice League vi troverete a vivere un’esperienza in terza persona piuttosto particolare vista la natura live service di questo progetto. Nel dettaglio si tratta di un’avventura dinamica che abbraccia diversi stili di gioco considerata la natura dei nostri protagonisti.

Suicide Squad Kill the Justice League

Al netto di tutto, come precedentemente sottolineato, in questa produzione potrete utilizzare quando vorrete personaggi del calibro di Harley Quinn, Deadshot, Captain Boomerang e King Shark. Ogni personaggio ha i suoi pregi e i suoi punti deboli se così vogliamo definirli.

La Suicide Squade al completo

Harley Quinn, conosciuta precedentemente come Dr. Harleen Quinzel, per molti anni è stata la spalla di Joker e dopo la sua scomparsa ora vuole essere indipendente non fidandosi di nessuno. Harley è la più acrobatica del gruppo grazie alla sua meccanica di presa che le permette di dondolarsi quando vuole in giro per la città. Un’attrezzatura che come potrete notare è stata rubata da Batman.Per il resto, la simpatica Quinzel può utilizzare in battaglia un arsenale di tutto rispetto che varia da semplici pistole, mitra e infine armi pesanti.

Suicide Squad Kill the Justice League

Deadshot, noto come Floyd Lawton è senz’altro un leader vero e proprio in questo scalmanato gruppo di criminali. È uno dei cecchini più letali dell’universo DC e sul campo di battaglia è in grado di librarsi in aria e sparare con precisione da qualsiasi punto grazie al suo zaino propulsore. Il suo arsenale varia da armi montate sui polsi fino ad arrivare a fucili d’assalto, fucili da cecchino e tanto altro ancora.

Captain Boomerang, anche conosciuto come Digger Harkess è uno dei nemici di Flash. Noto per essere un terribile assassino con un talento speciale nell’uso della sua arma omonima, usa da diverso tempo anche un misterioso guanto rubato dalla Speed Force che gli permette di teletrasportarsi dentro e fuori combattimento.

Suicide Squad Kill the Justice League

Oltre all’immancabile boomerang, Harkess può avvalersi di diverse armi come il mitra, fucili da cecchino e semplici fucili. L’ultimo personaggio ma non di importanza che andremo a presentarvi è il temibile King Shark.

Conosciuto anche con il nome di Nanaue, è un semidio mezzo squalo e mezzo uomo che colpisce davvero duro ogni suo nemico. Oltre alla sua forza, può utilizzare un’abilità eccezionale che gli permette di fare salti per balzare da un edificio all’altro e sconfiggere orde di nemici senza grossi patemi. A livello di armi anche lui può contare su fucili, mitra e pistole ma oltre a un kit base può utilizzare anche una terribile doppia lama.

Due modalità ben distinte

Suicide Squad: Kill the Justice League si può giocare sia in modalità solitaria o in gruppo fino a quattro persone attraverso la modalità cooperativa online. In quest’ultima l’avanzamento, i punti esperienza e le ricompense sono salvate indipendentemente da come si ottengono.

Suicide Squad Kill the Justice League

Per quanto concerne il gioco in solitaria, il team di sviluppo ha fatto un lavoro egregio nel confezionare un’esperienza che non abbandoni completamente i giocatori che vogliono un’avventura veramente in solitaria. Infatti i personaggi che non controlleremo noi verranno gestiti automaticamente dalla IA. Un’implementazione che è giusto sottolineare sotto tanti punti di vista.

Durante le fasi di multiplayer saranno presenti classifiche, dove l’utente che raggiunge il punteggio più alto potrà ricevere diversi benefici in game. Infine sottolineiamo che per poter giocare a Suicide Squad: Kill the Justice League bisogna avere un abbonamento attivo al PlayStation Plus vista la natura online della produzione. (In questo caso citiamo il PlayStation Plus perché stiamo recensendo il titolo su PlayStation 5).

Un open world strutturato molto bene, con tante attività da completare

Il mondo di gioco di Suicide Squad: Kill the Justice League è completamente open world. Metropolis, luogo dove vivremo la nostra avventura è un vasto ambiente vivo in cui brulica l’esercito di Brainiac. Tra quartieri unici e luoghi iconici DC come il celebre Daily Planet, il team di sviluppo ha lavorato al massimo nel cercare di dare un’identità a tutta la produzione.

La struttura quindi come potrete constatare è immensa, impreziosita da una grafica di notevole qualità complessiva. Oltre alle missioni principali non mancheranno ovviamente una serie di attività secondarie che amplieranno non di poco la longevità di questa esperienza.

Infine, sebbene Suicide Squad: Kill the Justice League sia un titolo online, verso la fine dell’anno, sarà disponibile una storia in modalità offline per giocatori singoli. Una mossa pensata specialmente per coloro che voglio sperimentare la campagna principale senza una connessione internet.

Personalizzazione al massimo in Suicide Squad: Kill the Justice League

Come ogni titolo di questo genere, la personalizzazione dei nostri protagonisti è spinta al massimo. I giocatori infatti potranno modificare come meglio credono i propri protagonisti con costumi unici.

Essendo un’esperienza online si potrà comunicare con gli altri utenti che si uniranno alla nostra partita anche grazie all’uso delle emote. Tra le feature presenti in Suicide Squad: Kill the Justice League è disponibile dal lancio anche il crossplay tra piattaforme differenti, una implementazione che amplia maggiormente il numero di giocatori che potranno avventurarsi in questo fantastico universo DC.

Tanti contenuti extra e un post campagna principale in continuo aggiornamento

Dopo aver completato la campagna principale per le strade di Metropolis, l’avventura continua con l’introduzione di “Crisi Finita”. Si tratta del primo passo pensato dagli sviluppatori nel confezionare un’esperienza che sappia coinvolgere anche i giocatori dopo aver finito la storia principale.

Non entrando ulteriormente nei dettagli per lasciarvi la sorpresa, ci saranno diverse modalità di gioco in continua evoluzione pensate appositamente per coloro che vogliono continuare a giocare a Suicide Squad: Kill the Justice League.

Tra un’implementazione e l’altra, a partire da marzo 2024 sarà disponibile la stagione 1 che vedrà l’arrivo dell’iconico supercriminale Joker in una inedita versione. Tale contenuto non sarà l’unico, infatti gli sviluppatori introdurranno anche un nuovo ambiente tutto da scoprire chiamato “Elseworlds”.

Queste sono solo alcune delle novità svelate dal team di sviluppo che ha sottolineato più volte come questa produzione sarà continuamente aggiornata per almeno un anno gratuitamente. Ecco alcuni dei contenuti che saranno svelati e introdotti successivamente:

  • Metropolis in continuo cambiamento con nuove roccaforti di Brainiac da affrontare
  • Due episodi con nuove missioni, attività e roccaforti
  • Due nuovi combattimenti contro i boss e nuove varianti dei nemici
  • Nuove armi e equipaggiamenti ispirati ai criminali DC in ogni episodio
  • Aggiornamenti metagioco tramite nuovi mutatori specifici per episodi e modificatori di gameplay.
  • Nuove sfide dell’Enigmista
  • Calendario eventi con oggetti decorativi da collezionare
  • Contenuto narrativo costante con nuove cinematiche, registrazioni audio e altro ancora.
Comparto tecnico impressionante su PlayStation 5

In fase di recensione abbiamo avuto modo di testare Suicide Squad: Kill the Justice League su PlayStation 5 e possiamo sottolineare come questa produzione sia stata realizzata in maniera eccelsa dal team di sviluppo.

Al netto di un impianto di gioco che adotta un approccio di titolo live service, gli sviluppatori sono riusciti a confezionare un titolo a dir poco straordinario, sia per quanto concerne la struttura dell’open world che di tutte le altre meccaniche presenti in game.

I tempi di caricamento su PlayStation 5 sono a dir poco impressionanti, e anche nelle fasi di combattimento più complesse non abbiamo riscontrato nessun tipo di problematica che potesse minare la nostra esperienza di gioco.

Suicide Squad: Kill the Justice League è completamente localizzato in italiano, e inoltre è impreziosito da un doppiaggio di altissima qualità. Ennesima dimostrazione di come anche i i doppiatori italiani ancora una volta dimostrino di essere bravissimi nel calarsi appieno in determinati ruoli. Infine il comparto sonoro si amalgama perfettamente con lo stile di gioco proposto da questa produzione.

Conclusione

Suicide Squad: Kill the Justice League è una produzione pensata appositamente per coloro che amano questo fantastico universo. La narrativa è di forte impatto, con una caratterizzazione dei personaggi DC di ottima qualità. Al netto di alcune meccaniche un po’ particolari che potranno non piacere a tutti i giocatori, Suicide Squad: Kill the Justice League è un’esperienza divertente, appagante e ben realizzata.

Sebbene sia pensata, come precedentemente sottolineato, a un bacino di utenza vicino a questo universo, il nostro consiglio è di provare comunque questa produzione, non ve ne pentirete a patto che sappiate prima che tipo di titolo è, e secondo che nel corso dei prossimi mesi riceverà diversi aggiornamenti che potranno rivoluzionarla in determinati ambiti con nuovi contenuti dedicati.

Suicide Squad: Kill the Justice League

 

Tsubasa

Alessandro, in arte Tsubasa88. Intorno ai 10 anni riceve a Natale da sua nonna come regalo un Game Boy Pocket con Super Mario Land. Fan dalla prima ora di Super Mario, per tutta la sua vita Nintendo ha rappresentato un'autentica passione proseguita con il NES, continuata con il Super Nintendo e Nintendo 64, senza dimenticare le console portatili Game Boy Advance e arrivando ai giorni nostri con il New Nintendo 3DS XL insieme all'immancabile Nintendo Switch. Segue fin da piccolino anche tutto il mondo PlayStation e ama franchise del calibro di Final Fantasy e Kingdom Hearts.