Nintendo prende misure contro le minacce dei clienti verso i suoi dipendenti
Lo sappiamo. I termini di servizio non sono le cose a cui stanno appresso i giocatori, ma, stavolta, ci troviamo di fronte a un caso peculiare. L’account giapponese di Nintendo ha pubblicato qualche giorno fa un tweet.
Qui si annuncia che, dal 19 novembre, ci sarà un aggiornamento delle regole da rispettare per quel che concerne il servizio dei clienti, l’assistenza e le garanzie.
Viene chiesto di non tenere certi comportamenti irrispettosi presso i dipendenti della compagnia. In generale sono vietati:
- le minacce, le intimidazioni o i comportamenti aggressivi
- gli insulti o i commenti degradanti
- le violazioni della privacy
- le richieste dei servizi illegali (es. il prestito del servizio di riparazione gratis oltre la copertura della garanzia)
- le richieste irragionevoli delle scuse dalla compagnia o delle sanzioni penali
- i comportamenti che comportano un prolungamento del tempo del servizio
- gli insulti sui social media o su Internet
Se un utente violerà solo uno dei nuovi divieti, la casa di Kyoto si rifiuterà di riparare o di sostituire un prodotto. Invece i comportamenti più tossici verranno puniti con il ricorso alle forze di polizia e agli avvocati. Perciò, detto francamente, … stateve accorte!
2022年10月19日に、弊社製品の「修理サービス規程/保証規程」を更新します。更新内容はこちらをご覧ください。 https://t.co/3vwf7gKvWA
— 任天堂サポート (@nintendo_cs) October 12, 2022