Miyamoto… fumava nell’ ufficio in cui è stato fatto il primo Star Fox?!
Dal 19 agosto sarà disponibile High Score, un documentario di Netflix sulla storia dei videogiochi.
Nel frattempo, però, c’è una storia che sta facendo il giro all’ interno della community di Nintendo e che dovrebbe essere proposta nell’ultimo episodio dello show.
In pratica si tratterebbe del rapporto tra l’azienda e Argonaut Software, uno studio che ha lavorato al primo Star Fox per Super Nintendo.
Tra i membri di Argonaut c’erano anche Dylan Cuthbert e Giles Goddard, due ex sviluppatori che hanno riferito un aneddoto interessante su Shigeru Miyamoto.
Infatti, a detta loro, lo sviluppatore si metteva a fumare nell’ ufficio in cui i due stavano lavorando al gioco e parlava di alberi o di altre cose fuori posto.
Seguono le parole riportate dai due:
Quando ci siamo trasferiti nell’edificio di Nintendo, ci hanno dato una stanza come ufficio perché non volevano che qualcuno che operava al di fuori dell’azienda lavorasse nell’area principale. Tuttavia l’unico posto in cui a Miyamoto era consentito di fumare era dove eravamo noi.
Per questo motivo, lì si accendeva spesso le sigarette mentre noi lavoravamo. Inoltre, a volte, noi parlavamo di implementare certe cose interessanti e lui parlava di alberi o di altre cose fuori posto.
In ogni caso, in seguito, ci siamo resi conto che era a causa di cose del genere che si dimostrava un genio creativo. Il suo cervello è in grado di pensare a tante cose diverse nello stesso momento.
Tutto questo, però, accadeva molti anni fa. Adesso, però, Miyamoto non fuma più e non si da più neanche al pachinko.
Infatti, come riportato in un articolo di The New Yorker, una volta compiuti i 40 anni, ha cercato di mettersi in forma.
