Kerbal Space Program 2 – Recensione Accesso Anticipato
Diventare un astronauta è sempre stato il sogno di ogni bambino e i videogiochi ci aiutano a realizzare indirettamente questi desideri che spesso custodiamo nel cassetto per tutta la vita. Kerbal Space Program è un’esperienza che, sin dal primo capitolo, ci ha permesso di portare un’intera stazione aerospaziale all’interno dei nostri PC e console. Ecco quindi il seguito, Kerbal Space Program 2, che fin dalle prime presentazioni ha puntato l’asticella ancora più in alto. Sarà in grado di raggiungere le stelle, oppure come Icaro si avvicinerà troppo al sole e cadrà? Scopriamolo in questa nuova recensione.
INIZIA IL CONTO ALLA ROVESCIA!
Ma andiamo subito a chiarire che cosa sia Kerbal Space Program 2 (da qui in avanti abbreviato come KSP2). Questo gioco mira a simulare la costruzione di uno shuttle e il suo lancio, mostrando fisicamente il decollo e lo spostamento in orbita dei nostri razzi. Si tratta, quindi, di un videogioco che si basa sulle meccaniche e sulla logica non solo dei componenti e dei parametri che il giocatore deve effettivamente tenere sott’occhio, ma anche sulla simulazione della fisica: dalla gravità del pianeta alla propulsione dei motori a bordo, dal peso della macchina all’effettivo bilanciamento delle componenti che formano lo shuttle. Rispetto al suo predecessore, KSP2 è stato completamente riprogrammato da zero, offrendo così una fisica di gioco estremamente più realistica e una gamma ancora più ampia di componenti per la costruzione del nostro razzo.
MA PRIMA COSTRUIAMO UN PO’
Una delle fasi principali nel gameplay di Kerbal è proprio la fase di costruzione del nostro shuttle. Fortunatamente, ad attenderci non c’è solamente un sistema che si basa sulle rigide regole ingegneristiche, ma avremo l’opportunità di regolare la difficoltà in base alle nostre necessità. C’è da dire che i tutorial forniti dal titolo non sono dei più esplicativi ed esaustivi. Avremmo preferito una guida consultabile o magari che il gioco ci tenesse ancor più per mano, almeno durante i primi passi all’interno dell’esperienza. Purtroppo, lo sbaglio che istintivamente molti giocatori fanno, a causa di tutorial troppo lunghi ma essenziali ai fini della comprensione dei rudimenti del titolo, è quello di skippare e andare avanti. Beh, sappiate che se vi perdete anche solo una spiegazione, rischierete di mandare a monte il lancio nella sua completezza. Il nostro consiglio è dunque di prendervi il vostro tempo e approfondire quelle che sono le basi del gameplay per approcciarvi al meglio al titolo senza alcuna fretta, e di prestare massima attenzione, lasciandovi trasportare dalla componente giocosa e fantasiosa. I menù rimangono una componente ben strutturata all’interno del titolo: chiari, intuitivi e utili al fine del gameplay.
VERSO L’INFINITO E OLTRE
La nostra avventura con KSP2 non finisce qui. Una volta raggiunto lo spazio aperto, potremo anche decidere di colonizzare altri pianeti, con lo scopo di compiere altri lanci spaziali ed espandere i nostri orizzonti. I pianeti che compongono il sistema di KSP2 hanno diverse caratteristiche fisiche: alcuni assomigliano di più alla Terra, altri invece hanno più gravità e qualità differenti. Sta dunque al giocatore riuscire a esplorarne il più possibile.
Ad aggiungersi c’è anche la modalità multiplayer, che consiste nel cooperare con i propri amici nella costruzione e naturalmente viaggiare insieme nello spazio aperto grazie alle vostre doti da ingegneri aerospaziali provetti. Sarà possibile inoltre arricchire notevolmente il gioco attraverso il sistema di mod implementate dalla community, per offrire un’esperienza unica e sempre più personalizzabile.
CONCLUSIONE
Kerbal Space Program 2 è un titolo che ci ha incuriositi e che promette molto bene, a fronte delle innovazioni implementate in questo nuovo episodio. Speriamo dunque di trovarci davanti a un gioco capace di rinnovarsi piano piano e diventare un piccolo gioiello must have da avere assolutamente nella propria libreria di giochi. Preparatevi quindi a un viaggio fatto di calcoli fisici e mirabolanti scoperte!