Forspoken – Andiamo nel nuovo mondo – Recensione

Forspoken – Andiamo nel nuovo mondo – Recensione 

Forspoken è il nuovo videogame di Square Enix con il team Luminous Production, il team che ha seguito e lavorato sul gioco. Si tratta di un team di veterani e la storia è stata curata da Gary Whitta. Quest’ultimo è anche uno sceneggiatore cinematografico e televisivo che molti conoscono per Rogue One: A Star War Story. Per quanto riguarda il narrative design c’è stato il supporto di Amy Henning che ha anche seguito Uncharted. Il gioco prende spunto dagli isekai, racconti in cui il protagonista viene sballottolato in un altro mondo, con vite deprimenti e sogni.

Storia

Ci ritroviamo nei panni di Frey Holland che si ritrova nel mondo di Athia. La storia è raccontata da un prologo che narra della sua vita abbastanza disastrata, tra una vita di stenti e furti. Come molte ragazze di quell’età anche Frey è arrivata a pensare al suicidio pur di smettere di trovarsi nei suoi panni, l’unico suo affetto è il suo gatto homer. Invece poi Frey trova uno strano e particolare bracciale che la catapulta in uno strano portale e in un nuovo mondo. Il bracciale è un gioiello particolare, senziente e viene chiamato Cuff.

Cuff è dotato di poteri magici e misteriosi e con esso Frey dovrà aiutare gli abitanti di Cipal per sconfiggere la Rovina che ha eliminato o trasformato gran parte della popolazione in mostri. Al centro di tutta questa vicenda ci sono delle potenti maghe, le Tantha, ex governanti di Athia che sono impazzite con l’arrivo della Rovina, diventando delle aguzzine. Il nostro compito è quello di risolvere la situazione e scoprire cosa è accaduto.

Punto di forza

Il vero punto di forza di Forspoken è il gameplay accompagnato dalle meccaniche di movimento. Possiamo utilizzare un sistema di magie, tantissimi incantesimi ed elementi da combinare con movimenti agili e veloci per aumentare l’azione. Per i giocatori meno esperti può risultare un po’ complicato gestire i poteri in battaglia e bilanciare il tutto ma credo che dopo averci preso la mano non avranno problemi.  Sono state implementate nel gioco delle ruote di selezione per le armi, dopo aver scelto la scuola di magia, l’incantesimo di supporto o un potere offensivo vediamo apparire un menu in grado di rallentare il tempo che ci consente di selezionare l’opzione tattica che preferiamo. Posiamo colpire i nostri nemici a raffica memorizzando delle magie e passando da un elemento ad un altro.

Elementi

Frey ha a disposizione quattro elementi, possiamo selezionarli anche con la croce direzionale. Possiamo anche utilizzare delle magie di movimento che ci consentono di spostare la nostra protagonista.
Ogni elemento che abbiamo a disposizione ha tre magie offensive e otto magie di supporto. Le magie offensive sono come le armi classiche e non hanno limiti. Gli elementi sono di terra, fuoco, acqua e elettricità. Inoltre, ogni elemento ha delle meccaniche uniche che sono legate ai poteri, possiamo caricare la magia di terra in combo con i poteri di supporto. Possiamo modificare l’area d’effetto delle magie di fuoco e usarle in aria e molto altro.

Il sistema creato per l’utilizzo delle magie è eccezionale.

Il Mana

Il Mana è la moneta di gioco, con essa possiamo acquisire incantesimi delle quattro scuole di magia. Per aumentare nelle nostre statistiche possiamo anche recarci in alcuni punti e completare le attività, equipaggiare mantelli, collane e decorazioni unghie. Sulla mappa ogni luogo è segnato con il premio per il completamento.

Il Crafting

Recuperando oggetti sparsi qua e la sulla mappa tra cui piante o pietre speciali lasciate dai nemici possiamo realizzare il crafting. Eseguendo il crafting possiamo creare degli oggetti curativi e anche potenziare le statistiche dei nostri mantelli e dei gioielli. Possiamo anche aggiungere alcuni potenziamenti unici tra cui l’immunità al veleno.

Missioni secondarie

In città ci sono due diversi tipi di missioni secondarie da svolgere: eventi che sono dei brevi dialoghi con dei personaggi secondari che rivelano informazioni importanti; le deviazioni, sono delle vere quest e approfondiscono il rapporto tra Fray e gli abitanti della città di Cipal. In queste ultime avremo vari compiti tra cui quello di seguire un determinato personaggio e poi tornare indietro.

Tutte le missioni secondarie sono importanti a livello narrativo, consentono al giocatore di approfondire diversi aspetti dei comprimari di Frey e di Athia.

I Gatti

Si, avete letto bene in Forspoken ad Athia troviamo vari gatti magici con le corna, dove ci toccherà conquistare la loro fiducia e una volta ottenuta, loro verranno anche a trovarci nei rifugi e spesso resteranno a farci compagnia anche di notte.

Photo Mode

Inoltre c’è una Photo Mode legata a una catena di quest secondarie, dove dovremmo fare delle foto da mostrare ai bambini che non possono uscire dalla città. La ricompensa dopo gli obiettivi completati sono dei filtri e delle funzionalità per la modalità Photo. For –

Scuole di magia

Come ho gia detto, ci sono quattro scuole di magia. Inizialmente utilizziamo solo la scuola di Magia Viola (legata alla terra), in seguito si sbocca la Scuola Rossa (legata al fuco) poi la Blu (legata all’aqua) e per finire quella Verde (legata ai fulmini). La prima è quella meno interessante e più andiamo avanti più le cose si fanno interessanti. Le scuole di magia sono tutte diverse, ognuna ha opzioni di attacco uniche adatte a determinati nemici da affrontare. Utilizzando le quattro scuole si può accedere a dei potenziamenti congiunti.

• Scuola Viola, attacchi simili alle modalità sparo con diverse armi da fuoco. Quelle di supporto sono focalizzate sulla difesa e sull’ostacolare il nemico
• Scuola Rossa, si focalizza sull’offensiva, attacchi corpo a corpo, spade e lance infuocate
• Scuola Blu, attacchi a lunga distanza con le onde
• Scuola verde è collegata all’elettricità, possiamo marcare i nemici e colpirli con i fulmini

Tutte hanno un attacco finale potente e potenziabile, si carica combattendo e ci consente di eliminare più nemici alla volta. Ogni magia puo essere migliorata sostenendo una prova, dopo averla superata otteniamo dei bonus relativi alla scuola di magia. Possiamo cambiare scuola coi tasti direzionali o con il touch pad e se apprendete un determinato incantesimo vi permetterà di cambiare scuola anche in battaglia. Inoltre possiamo anche selezionare un’opzione che sostituirà la magia di supporto con una casuale.

Progressione

Il ritmo di progressione dei poteri è lento, inizialmente. Ma una volta ottenute tutte le magie è tutto molto più divertente. L’ultimo elemento lo abbiamo ottenuto verso la fine ed è un peccato, perchè lo abbiamo potuto usare solo nella parte finale e nel post-game. Molte regioni potremo visitarle solo una volta che avremo ottenuto delle abilità specifiche. Inoltre dobbiamo liberare anche i monumenti dalla Rovina e potremo potenziare le notre statistiche. Nei rifugi possiamo dormire e creare oggetti e nelle torri, invece, possiamo vedere le attività nelle aree circostanti e diventano dei punti viaggio rapido. In alcuni luoghi possiamo anche acquisire dei nuovi incantesimi.

Prove a tempo

Ci sono delle prove a tempo in cui dobbiamo sconfiggere nemici o fare delle corse verso determinati punti in un determinato tempo predefinito. Ci sono anche dei labirinti che sono dei dungeon, sono dei corridoi lineari e delle arene in cui dobbiamo affrontare i nemici e raggiungere il boss. I labirinti son importanti da eseguire per poter approfondire una determinata parte della trama. Forspoken – Andiamo nel nuovo 

Difesa

Le meccaniche difensive, invece, corrispondono ad una schivata ampia e a una contromossa capace di stordire gli avversari. Frey è molto potente e viene spesso attaccata da avversari con proiettili che sono capaci di planarle addosso in poco tempo. Alcuni dei loro colpi sono potenti e fanno parecchio danno sulla salute di Frey. Mi sono ritrovata spesso a scappare dall’arena per non venire uccisa e ho dovuto sfruttare delle mosse con lunghe animazioni invulnerabili. Dopo aver eliminato dei nemici il puntamento sparisce e non possiamo attivarlo durante gli attacchi. Fo 

Sistema di movimento

Fray ha a disposizione una sorta di parkour magico che le consente di spostarsi molto velocemente sulle mappe di Athia. Anche questo genere di abilità crescono durante la campagna. Ad un certo punto otteniamo una specie di rampino infuocato e un bel po’ di mana attivo (stamina). Man mano otteniamo anche dei poteri legati all’esplorazione.

Athia è composta da alcune macro-zone collegate e da rifugi e torri per il viaggio rapido. Gli obiettivi da raggiungere e superare sono vari e sono legati ai combattimenti. Se vi piace sperimentare le magie dovete esplorare cosi da poter anche potenziare Frey. Durante l’esplorazione possiamo trovare dei mantelli, degli amuleti e degli smalti per unghie che ci servono per modificare le caratteristiche base di Frey. Inoltre possiamo raccogliere il mana e migliorare i nostri incantesimi e sbloccarne altri.

Ci sono anche alcuni dungeon sotterranei lineari che hanno dei boss conclusivi basilari, dei mutanti e alcuni gatti mistici da collezionare e usare per abbellire i vari rifugi.

I boss principali e secondari , i Mutanti e le creature speciali sono tutti segnati sulle mappe e sono i più difficili da sconfiggere. I combattimenti più difficili sono quelli con le Tantha e sono uno spettacolo.

Grafica

I personaggi sono ben fatti, le ambientazioni sono varie e diverse tra loro. Le animazioni della nostra Frey in battaglia e gli effetti particellari dei vari incantesimi che lanciamo in battaglia sono ben riusciti. Il team ha messo meno attenzione, invece, sui modelli e sulle animazioni facciali dei personaggi di supporto.

Opzioni grafiche: Qualità, Ray Tracing e Performance.
Qualità e Ray Tracing prediligono la grafica, il frame rate cala anche ai 30fps.
Performance invece abbassa la risoluzione e il frame rate sale sui 60 fps.

I caricamenti sono molto veloci anche gli spostamenti nei punti di viaggio rapido.

La colonna sonora è eccellente. F

Conclusione

Dopo la fine dell’avventura principale c’è un post game con delle quest secondarie che servono principalmente per approfondire le storie di alcuni personaggi. Il gioco gira a 60 fps, i particellari sono ottimi, un po’ meno le espressioni facciali dei personaggi di supporto. I vari aspetti del gioco somigliano a dei JRPG vecchio stile. Poche missioni secondarie e un po’ mal congegnate. Sono presenti delle inusuali pause dopo i dialoghi e degli obiettivi che purtroppo rallentano la progressione. I boss principali offrono alcune battaglie sceniche in più fasi, originali e piacevoli. Le mappe sono ben congeniate e sono diversificate. Il gioco ha un ottima interfaccia, chiara e con molte opzioni disponibili. Il sistema di magie è un portento. Bello il sistema dei punteggi per valutare le performance in combattimento, con azioni varie e schivando al momento giusto possiamo salire di grado, più alto è il punteggio ottenuto più punti esperienza si guadagnano e più oggetti si ricevono. Se amate sperimentare è il gioco perfetto. Non posso non consigliarlo.