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Fearmonium, un cupo viaggio all’interno della mente umana – Recensione

Fearmonium, un cupo viaggio all’ interno della mente umana – Recensione

La mente umana è una materia di complessa identificazione. Sotto ogni suo strato può celarsi un ricordo sereno e pacifico, ma anche le paure e i ricordi della vita di tutti i giorni. Soprattutto ciò avviene quando c’è la depressione.

Sicuramente vivere così fa malissimo, ma, al tempo stesso, accettare le proprie preoccupazioni è anche la chiave per crescere. Solo in questo modo si potrà recuperare la propria felicità interiore e prepararsi al futuro. Questa è la morale che ci insegna Fearmonium.

Fearmonium – December 8, 2023 - #PC #PS4 #PS5 #Switch #XboxOne #XboxSeries - YouTube

 

Il titolo è l’ultima opera dello studio Redblack Spade, gestito in solitaria da Slava Gris,  uno youtuber russo che ha lavorato in un orfanotrofio come psichiatra. Dal 20 maggio 2021 è disponibile su Steam, ma l’ 8 dicembre 2023 è uscito anche su Nintendo Switch, PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox One e Xbox Series X con un’ edizione di Ratalaika Games.

Psychedelic Metroidvania Fearmonium vom russischen Entwickler auf Steam auf dem PC veröffentlicht

 

TRAMA

La storia gira intorno alla mente di Max, un ragazzo con una vita alle spalle, ma con tanti problemi. Sua madre non lo ha mai capito, suo padre è un pazzo che lo picchia a sangue e i ragazzi della scuola l’hanno sempre bullizzato.  Solo suo nonno gli voleva bene, ma ora lui non c’è più. Inoltre la sua fidanzata, durante una fiera cittadina, l’ha abbandonato per trasferirsi altrove.

E, come se non mancasse, ha iniziato da quel momento ad avere paura dei clown dopo essere stato spaventato da una ragazza pagliaccio. Durante la sua crescita, Max ha iniziato a manifestare segni di regressione. Per questo si comporta come un bambino vedendo nei giocattoli e nei bei ricordi la sua unica forma di sfogo.

Ciononostante non è lui il protagonista principale di quest’avventura, ma Phobia, il ricordo della ragazza clown che l’ ha spaventato. La fanciulla, armata di martello, deve farsi strada per diventare la fobia più grossa del ragazzo annientando tutti i suoi ricordi malvagi, ma anche quelli sereni.

All’ inizio la morale del gioco può sembrare sbagliata. La protagonista, infatti, sembra in amicizia con Lady Depression, una personificazione erotica della depressione. Tuttavia, andando avanti, si capirà il vero insegnamento del gioco.

La storia è molto seria e profonda e procede con dei colpi di scena niente male.  In particolare, è da apprezzare la scelta di rappresentare le cutscene in chiave fumetto occidentale. Durante il vostro percorso, incontrerete tanti NPC disposti ad aiutarvi o ad ostacolarvi. Ognuno di loro ha una personalità e rappresenta i pensieri e i ricordi del giovane.

Fearmonium su Steam

 

GAMEPLAY

Fearmonium si presenta come un metroidvania classico in 2D. Il giocatore deve prendere il controllo di Phobia ed esplorare tutti gli angoli della mente del povero Max. La sorpresa che si troverà sarà una mappa veramente enorme, che potrà essere sbloccata gradualmente.

In Fearmonium ci sono tante aree da esplorare. All’ inizio non tutti gli accessi sono permissivi, ma, dopo un po’, riuscirete a superarli. L’unica pecca di questa splendida feature sta nel fatto che così com’è facile restarne affascinati è anche facile perdersi come un ago nel pagliaio.

Se solo ci fossero stati dei marcatori, utili per permettere al giocatore di comprendere la sua posizione rispetto al mondo circostante, si sarebbero evitate delle eventuali confusioni.

È anche possibile chiedere informazioni al riguardo ai clown NPC, ma non pensate che vi aiuteranno facilmente. Per parlare con i clown, dovrete spendere i palloncini che raccoglierete nel gioco. Più vi affiderete a loro più il prezzo della richiesta aumenterà vertiginosamente.

E non pensate che ripartire dal salvataggio precedente vi permetterà di ripristinare i vecchi prezzi. Ogni volta che parlerete con i clown il gioco si salverà in automatico. È interessante anche il fatto che il gioco cerchi di aguzzare il vostro ingegno mentale.

Infatti, di rado, vi compariranno dei puzzle enigmatici. Risolverli non è una passeggiata e farsi chiedere la loro soluzione richiede dei prezzi elevatissimi. Quindi è molto meglio che  sperimentiate da soli una via d’uscita.

Durante il gioco, Phobia raccoglie tante abilità. Alcune tra queste possono rivelarsi utili per superare i passaggi in precedenza inaccessibili. Altre possono essere usate in battaglia. C’è solo l’imbarazzo della scelta e sbloccarle tutte vi regalerà un po’ di divertimento.

Oltre alle abilità, Phobia raccoglie stamina tramite i suoi attacchi. La stamina si rivela fondamentale nel gameplay. Infatti ci sono alcuni momenti in cui deve servire per poter superare dei passaggi assieme alle risorse raccolte o comprate. In particolare, è possibile scambiare oggetti, salvare o usare come teletrasporto i checkpoint di Lady Depression.

Nel gioco esistono due slot. Il primo è pensato per gli strumenti curativi e per altri oggetti, mentre il secondo viene usato per i clown e i giocattoli al nostro servizio. Quest’ ultimi si uniranno alle nostre imprese a partire da un certo momento in poi.

Se vengono selezionati e il giocatore preme un pulsante, i giocattoli e i clown accorrono per aiutare Phobia durante le battaglie o l’esplorazione. La loro forza può anche essere aumentata tramite dei pagliacci viola.

Tali clown possono anche aumentare l’efficacia delle abilità di Phobia, aumentarle la forza, regalarle HP e stamina. Lo stesso discorso vale per i corvi imprigionati che la ragazza libererà durante la sua avventura. I combattimenti contro i nemici basici sono semplici, ma il discorso cambia con i boss.

Sebbene Fearmonium abbia un livello di difficoltà più clemente rispetto a Cuphead, le battaglie contro i boss possono essere difficili. Non solo questi possono attaccare per più volte, ma possono rilasciare dei proiettili per tutta l’area dell’arena.

L’unico modo per sconfiggerli è l’apprendimento del loro pattern d’attacco. In termini di gameplay, il gioco è abbastanza solido, anche se presenta dei controlli un po’ goffi. Sebbene rispondano al momento giusto, ci sono alcuni momenti in cui non sono reattivi.

Per esempio, quando il giocatore guida un carro dotato di un guanto da pugni, l’input per azionare quest’ ultimo arriva sempre in ritardo. È vero che c’è bisogno di un alto livello di stamina per renderlo un po’ più performante, ma il problema si presenta anche in quella circostanza.

Inoltre le abilità non possono essere mixate perfettamente con gli attacchi basici. Bisogna sempre fare una singola azione senza la possibilità di eseguire combo. Al di là di questo problema, però, il gioco dura un po’. Ci vogliono tra le 10 e le 15 ore di gameplay per completarlo al 100%.

 

COMPARTO TECNICO

Guardando Fearmonium, si è avuta una sensazione di deja-vu. Chi conosce il gioco rimarca la somiglianza dello stile grafico con quello di Cuphead. Effettivamente si riconosce l’ispirazione dell’artista, ma è anche vero che bisogna dare merito alle basi. L’ effetto nostalgico dei cartoon degli anni ’30 viene usato sia per i personaggi che per le ambientazioni.

Alcuni nemici, NPC e personaggi principali sembrano essere usciti da un film di Walt Disney, da una Silly Symphony, dai cartoni della Warner Bros.  e da Betty Boop. In altri casi, invece, è stata notata un’ ispirazione anche dai prodotti di animazione degli anni ’80 e ’90, come L’ Ispettore Gadget e Il Gigante di Ferro.

I personaggi sono cartooneschi, ma trasmettono anche un senso di inquietudine e di straniamento. Ciononostante questo non significa che siano perfetti. Certamente Cuphead non presentava chissà quanti dettagli, vista la sua atmosfera da cartoon del passato.

In Fearmonium, invece, alcuni errori nelle proporzioni e nelle animazioni dei personaggi, così come la semplicità del loro design, possono essere degli elementi un po’ difficili a cui abituarsi; soprattutto dopo aver visto gli splendidi artwork del creatore.

Almeno le animazioni restano fluide nonostante spesso siano innaturali. Le ambientazioni cupe del gioco presentano una buona dose di dettagli e di colori e possono cambiare tono solo in chiave ironica. Gli sfondi, inoltre, si distinguono bene dagli elementi in primo piano, anche se sono un po’ sfocati.

In conclusione, le musiche non sono chissà quanto memorabili, anche se fanno la loro parte. Sono malinconiche, tristi e horror, anche se, talvolta, possono assumere uno stile action e jazz. Fearmonium non è tradotto in italiano. È disponibile solo in inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, russo e giapponese.

Fearmonium, art 2

 

 

CONCLUSIONE

Vale la pena consigliare Fearmonium? Sì. Certamente non è perfetto. I controlli possono avere qualche problema e lo stile artistico, soprattutto se consideriamo i personaggi, può far discutere un po’. Ciononostante questi problemi non sminuiscono il valore del gioco.

Alla fin fine resta un titolo solido adatto per chi ama l’esplorazione e le trame con temi seri. Ci sono tanti boss difficili da sconfiggere e, se si considerano tutte le aree da esplorare e gli oggetti collezionabili, il giocatore si godrà un po’ di ore di divertimento.

Detto ciò, v’ informiamo che la copia usata per questa recensione è quella della versione Switch. Potete trovare il gioco sull’ eShop della console Nintendo al prezzo regolare di 12, 99 euro, anche se fino al 28 dicembre 2023 è sotto sconto del 20%. Quindi, per il momento, potete acquistarlo a 10, 39 euro.

 

 


Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊