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EA, Microsoft, Gearbox e tanti altri si oppongono alla legge anti-trans in Texas.

EA, Microsoft, Gearbox e altre compagnie stanno muovendo guerra alla legge anti-trans texana. Qualche giorno fa, il 22 febbraio, il governatore del Texas Greg Abbott ha ordinato ai servizi di protezione dell’ infanzia di andare a indagare per abuso infantile le famiglie dei bambini transgender che ricevono assistenza sanitaria in base al genere.

Dopodiché, il giorno dopo lui ha invitato tutti i cittadini del Texas a segnalare i genitori per gli abusi dei minori sotto la minaccia di un’accusa di negligenza penale. Questa scelta non viene tollerata dalle aziende del Texas Competes. Per chi non lo conoscesse, il Texas Competes è una rete d’imprese che si dimostra a favore dei diritti LGBTQ+.

Tra queste troviamo proprio EA, Microsoft e Gearbox, che, assieme ad altre 62 compagnie, hanno firmato una lettera per il governatore. Qui gli si chiede di abbandonare le mosse anti-LGBTQ+. Nella lettera si legge:

 

Le nostre aziende fanno affari, creano dei posti di lavoro e servono i clienti in Texas. Chiediamo ai nostri leader, in Texas e nei paraggi del paese, di abbandonare gli sforzi svolti per inserire la discriminazione nella legge e nella politica. Non è solo una scelta sbagliata, ma ha un impatto anche sui nostri dipendenti, sui nostri clienti, sulle loro famiglie e sul nostro lavoro”.

 

A tal proposito, l’amministratrice delegata di Texas Competes, Jessica Shortall, ha rivelato a Kotaku alcuni dettagli. Varie compagnie texane vogliono assumere del personale qualificato. Soprattutto in un mercato del lavoro che si dimostra difficilissimo. Quello stesso mercato che ha spinto in molti a rinunciare a varie offerte di lavoro quando gli è stato chiesto di trasferirsi in Texas.

Inoltre si nota che il 32% degli sviluppatori dei videogiochi americani non si definiscono etero, mentre il 10% non s’identifica nel genere assegnatogli alla nascita.

Comunque il 2 marzo 2022 l’American Civil Liberties Union of Texas ha ordinato ai servizi di protezione dei minori d’interrompere le indagini sui genitori di un bambino transgender che riceveva delle cure mediche. E ora la corte deve capire se questo blocco vale anche alla legge di Abbott. Ne sapremo di più nei giorni a seguire.

 

Fonte: Kotaku

 

 

Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊