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È morto George Mawle, il gameplay engineer di God of War.

Brutte notizie arrivano dal CEO di Santa Monica Studio. George Mawle, un ex sviluppatore dell’ azienda, è passato a miglior vita! La sua morte risale allo scorso 2 settembre, ma solo negli ultimi giorni gli sviluppatori si sono sentiti il coraggio di annunciarla senza, però, fare alcun riferimento alla sua causa.

Tra i suoi lavori, bisogna menzionare quelli nelle vesti di gameplay engineer per il reboot di God of War. È stato lui ad aver lavorato all’ascia Leviatano di Kratos nel reboot di God of War così come alle altre armi di quel gioco.

Proveniva dal Regno Unito e ha lavorato per 7 anni presso l’azienda di Los Angeles per poi lasciarla nel febbraio del 2021. Dopo l’ abbandono, lui avrebbe dovuto lavorare a un nuovo progetto ambizioso. Peccato, però, che quel gioco non vedrà mai la luce o almeno, se capiterà, la vedrà senza di lui.

Inoltre lui ha anche lavorato per Radical Entertainment per la quale ha sviluppato vari giochi come Prototype. Su Twitter Mihir Sheth lo ricorda con le seguenti frasi:

 

Come molti altri,  durante i suoi oltre 20 anni di carriera nello sviluppo dei videogiochi, mi sono seduto accanto o vicino a George ogni giorno per oltre cinque anni. Ho lavorato con lui nella buona e nella cattiva sorte e sono stato duramente colpito da questa notizia scioccante. Ha lasciato Santa Monica  molti mesi fa, ma la sua voce e il suo spirito gioviale e inglese hanno riempito il nostro studio sin dal suo arrivo alla fine del 2013. Durante il tempo passato con noi, ha conquistato i cuori del team di progettazione condividendo la passione per le novità e spingendosi sempre verso ciò che era possibile. 

Presso la SMS ha lavorato alle armi di Kratos, alla navigazione, ai sistemi RPG, a una miriade di comportamenti delle fasi di combattimento, ai miglioramenti per il sistema di scripting per il potenziamento dei designer e a TANTO altro ancora. Era un veterano della nostra squadra che ha giocato un ruolo importante nel rifinire God of War e nell’ eliminare i suoi bug.

C’è molto di più di quello che vi posso raccontare proprio come vi potrebbero dire tutte le altre persone con cui lui ha lavorato. Mi piacerebbe che condivideste questi commenti. I giochi sono fatti da delle persone e giovedì ne abbiamo persa una tra queste che era fantastica. Ci mancherai, ragazzo!

 

Fonte: PlayStation Life Style

 

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Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊