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DC League of Super-Pets: Le avventure di Krypto e Asso -Recensione

DC League of Super-Pets: Le avventure di Krypto e Asso -Recensione

DC League of Super-Pets: Le avventure di Krypto e Asso è un gioco basato sul film  DC League of Super-Pets è chiaramente un prodotto per bambini e vuole essere un gioco che possa essere regalato ai giovani spettatori che si sono innamorati dei personaggi del film. Ma la cosa strana è che il gioco precede di mesi l’uscita del film che dovrebbe trascinarne le vendite. Infatti il gioco è stato pubblicato a metà luglio e il film uscirà a settembre. Ma questo è un problema che possiamo trascurare dato che i nostri pargoli non ci chiederanno il gioco dopo l’uscita del film.

Trama

Quando i fedeli compagni canini di Superman e Batman scoprono il piano di Lex Luthor per rapire tutti i randagi di Metropolis, questi eroi a quattro zampe non pensano certo di starsene buoni. Con la Vista laser e il Latrato artico di Krypto, o gli attacchi Batarang e Spallata di Asso, domeranno i terribili LexBot.

Durante l’avventura, salva gli animali prima che vengano rinchiusi nel LexCorp Zoo e preparati per la battaglia finale contro Lex e la sua armatura ultra tecnologica.

Gameplay

 Tecnicamente il gioco è un On Rail Shooter dato che potremmo muoverci sullo schermo ma non decideremo mai la direzione in cui andare.  Sfruttando l’attacco base e l’attacco speciale che va caricato prima di essere usato, i due cani hanno attacchi speciali diversi e il cane di Batman ogni tanto scende a terra e attraverso un semplicissimo quick time event, dà spallate ai nemici attraverso un’ animazione che si ripete sempre uguale a se stessa.

Durante i livelli dovremo sconfiggere i robot di Lex Lutor. Tra un’ondata di LexBot e l’altra, ci sono dei checkpoint che ci ripristineranno la vita ed è anche il punto da cui si ripartirà in caso di sconfitta. Durante i livelli oltre a sconfiggere i nemici potremo salvare dei cuccioli intrappolati da Lex.

Sistema di controllo

L’intero gioco si controlla con l’analogico destro e i tasti frontali del pad, muovendo l’analogico spostiamo il cane e con esso il suo reticolo di mira.  Solitamente in giochi del genere, con un analogico si sposta il personaggio e con l’altro il suo mirino.  Qui, forse per semplicità, oppure per poter portare questo gioco anche su tablet o farlo controllare solamente da mouse su PC… si è deciso di unire il movimento del personaggio a quello del suo reticolo di mira togliendo libertà all’azione.

Questo semplifica di molto i comandi ma toglie ogni profondità al gameplay.  Altra scelta  dal mio punto di vista discutibile è quella di usare solamente i 4 tasti frontali del pad ignorando i grilletti. Ormai avere il fuoco mappato sul grilletto destro è quasi uno standard che permette di avere i pulsanti frontali adibiti ad azioni secondarie.

Per esplorare i menù si usa un mouse emulato attraverso l’analogico,  e non si passa da una voce all’altra del menù direttamente col pad come succede in quasi tutte le produzioni console. Non che il menù non sia gestibile, ma facendo provare il gioco al figlio più piccolo, che non ha problemi a finire il livello,  ha bisogno poi dell’intervento di un adulto per avviare il livello successivo perché fatica a controllare il mouse emulato. Sicuramente un bambino più grande non avrebbe questi problemi ma difficilmente sarebbe attratto da un prodotto così semplice.

Consiglio personale di un genitore interessato: se si fa un gioco per bambini il prossimo livello DEVE partire con la sola ripetizione del tasto A. 

Conclusioni

Super-Pets non è un prodotto per giocatori navigati che potrebbero trovare quasi irritante la sua facilità e linearità. In fondo non sono io a dover giudicare un gioco del genere ma i miei bambini, a cui Asso e Krypto sono piaciuti. Io vi vedo alcune scelte discutibili, specie nell’interfaccia e sicuramente non è un capolavoro sotto nessun aspetto, ma se dopo aver visto il film a settembre vorrete fare un bel regalo ai bambini, DC League of Super-Pets: Le avventure di Krypto e Asso li farà felici.

 

 

 


Andrea

Gioco da sempre a tutto, partito con l'apple IIc, ho giocato su tutti i processori della serie 8086 per poi diventare Nintendaro per colpa degli emulatori. Ma ora Voglio solo HW originale oppure scoprire cosa può offire il cloud. Sono forse schizofrenico?