CD Projekt RED ha spiegato la scelta dell’Unreal Engine 5 per il prossimo The Witcher
CD Projekt RED ha spiegato la scelta dell’Unreal Engine 5 per il prossimo The Witcher
In un nuovo video su Twitter, il game director Jason Slama ha parlato dei punti di forza di Unreal Engine 5, raccontando di come si sia interessato:
“In realtà tutto è iniziato l’anno scorso durante una dimostrazione di un villaggio che poteva sembrare una località nel Velen di The Witcher. Tuttavia, nella demo, ad attirare la mia attenzione fu un’insegna in cui era scritto “cercasi cacciatore di mostri” e sembrava quasi un riferimento ai Witcher. Questo ha attirato la mia attenzione come se stavano cercando di dirci: ‘vieni su Unreal Engine, guarda quanto possono essere belli i tuoi giochi lì. L’intera demo è stata creata così!’.
Non lo so, ma ha sicuramente suscitato il mio interesse”.
L’Unreal Engine è un motore che porta molto lavoro di ottimizzazione da parte di Epic Games e Slama ha affermato che in un titolo open world è sicuramente la scelta migliore:
“In un open-world i giocatori possono andare nella direzione che vogliono. Possono gestire i contenuti nell’ordine che vogliono, in teoria. Per permetterlo davvero significa che hai bisogno di un ambiente davvero stabile in cui puoi essere in grado di apportare modifiche con un alto livello di sicurezza che non si romperà in altri 1.600 punti lungo la linea”