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Assassin’s Creed Mirage – Recensione

Assassin’s Creed Mirage – Recensione

Assassin’s Creed Mirage è il tredicesimo capitolo della serie Assassin’s Creed e il successore di Assassin’s Creed Valhalla, titolo che uscì nel 2020 su quasi tutte le console in commercio, incluso naturalmente anche il PC.
Ovviamente anche Mirage è un videogame di azione e di avventura ed è sviluppato da Ubisoft Bordeaux e pubblicato da Ubisoft. Questa produzione si colloca narrativamente tra Assassin’s Creed Origins e Assassin’s Creed Valhalla.

In questo titolo conosceremo le gesta iniziali del leggendario Basim, celebre personaggio che anche voi avrete avuto modo di apprezzare nell’ultimo capitolo di questo storico franchise.

Assassin's Creed Mirage - recensione

Prima di passare alla recensione, il mio consiglio è che sebbene il titolo sia pensato anche per i nuovi giocatori, per assaporare la sua completezza bisognerebbe aver almeno completato Assassin’s Creed Valhalla, per conoscere qualche dettaglio in più del nostro protagonista.

Assassin’s Creed Mirage sarà rilasciato per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, PC, Ubisoft+ e Amazon Luna il 5 ottobre 2023 sia in edizione fisica che digitale, mentre una versione per iOS uscirà nel corso del 2024.

“Scopri un’esperienza piena di azione e avventura guidata dalla narrazione che segue la trasformazione di un giovane ribelle in un raffinato Maestro Assassino dal destino contrastato.”

INIZIA LA NOSTRA INCREDIBILE AVVENTURA

Assassin’s Creed Mirage racconta le vicende dell’intrepido Basim, un ragazzo sopravvissuto ad un’infanzia di stenti grazie alle sue innate abilità in fatto di astuzia. Il giovane di giorno si diverte a borseggiare nelle strade insieme alla sua inseparabile amica Nehel.

Il nostro protagonista di questa avventura si presenta con una personalità piuttosto ambiziosa ed è pronto a dispensare giustizia ovunque. Il suo sogno però rimane solo uno: quello di riuscire prima o poi ad entrare negli Occulti.

Questa fazione è stata creata moltissimi anni prima nell’Antico Egitto, ed essi avevano un unico scopo: agire nell’ombra per combattere ogni ingiustizia e difendere ad ogni costo il libero arbitrio. Dopo ottocento anni tale credo si mantiene ancora saldo e la sua base è situata nel cuore di Alamut con l’obbiettivo primario di vigilare Bagdad.

Assassin's Creed Mirage - recensione

UNA COMPAGNA FEDELE

Tornando ad analizzare la vita di Basim, come precedentemente accennato, insieme a lui viveva buona parte delle sue giornate la dolce amica Nehel. Questa integerrima ragazza era una compagna fidata di Basim da parecchio tempo.
Il suo senso di protezione nei suoi confronti raggiungeva vette elevate, e aiutava come poteva il suo amico a fronteggiare al meglio gli incubi che quest’ultimo soffriva durante le notti. Infatti, Basim aveva un problema che lo tormentava da diverso tempo: il terrificante djiin. Questo essere tormentava non poco le notti di Basim. Nei suoi sogni, Basim veniva quasi completamente terrorizzato dalla creatura, per poi risvegliarsi in preda alla paralisi. La principale speranza per il nostro protagonista era quella che un giorno questo malvagio essere potesse sparire per sempre.

Assassin's Creed Mirage - recensione

DUE FAZIONI CONTRAPPOSTE

Dopo ben 15 anni dal primo capitolo di questo straordinario franchise, Assassin’s Creed Mirage, sebbene si presenti come un’avventura su scala ridotta, vi permetterà di scoprire nuovi affascinanti misteri sulla base degli Assassini grazie al nostro protagonista Basim.

Non entrando ulteriormente nella trama del titolo per non rovinarvi la sorpresa, in questa avventura oltre a scoprire nuovi misteri del passato, dobbiamo anche fronteggiare una terribile fazione: l’ordine degli antichi. Questo gruppo composto da persone spregevoli, se la vedrà con gli Occulti, dove Basim farà la sua parte per scongiurare ogni terribile piano preparato dall’ordine.

Assassin's Creed Mirage - recensione

GAMEPLAY

Dopo aver fatto una panoramica generale sulla storia per capire più o meno con chi avremo a che fare durante l’avventura, passiamo al gameplay di Assassin’s Creed Mirage. Il gioco inizia con il prologo, nel quale ci dà già un assaggio di ciò che ci aspetta. Difatti, una volta terminato il filmato, iniziamo subito con il tutorial, dove impariamo i vari comandi su come muoverci. Diciamo che rispetto ai suoi predecessori i comandi non sono cambiati, per attaccare e parare utilizziamo i dorsali del pad.

Con i tasti designati dai simboli possiamo saltare, arrampicarci o accovacciarci durante i momenti di stealth. Mentre con le frecce direzionali possiamo attivare e disattivare l’Occhio dell’Aquila. Questa abilità, se cosi vogliamo definirla, è molto fondamentale durante l’avventura perché mette in evidenza nemici, obbiettivi delle missioni, forzieri e tanto altro ancora. Ci sarà utile per esaminare l’ambiente circostante ed è attivabile con la freccia sinistra del DualSense. Ci aiuterà a trovare nascondigli ed elementi utili per superare gli ostacoli, incluse porte chiuse o porte bloccate.

Un’altra abilità molto importante che verrà sbloccata automaticamente dopo alcune ore di gioco è senz’altro la “Prontezza dell’Assassino”. Questa particolare abilità entra in funzione quando non stai combattendo e può essere attivata con la pressione dell’analogico destro per eseguire un perfetto assassino a catena. Quando la Prontezza dell’Assassino è attiva, bisogna selezionare i bersagli con R1 e successivamente usare il tasto X. Basim eseguirà la sequenza automaticamente. Per ripristinare la barra della Prontezza e per poter usufruire di questa devastante abilità contro i nemici dobbiamo eseguire uccisioni furtive.

Con Mirage, gli sviluppatori hanno voluto abbandonare gli elementi RPG a cui eravamo abituati nei titoli precedenti puntando ad un gioco di azione e di avventura più stealth, oltre che ad essere più lineare e incentrato sulla trama. Altri elementi che ritroviamo durante il gameplay sono il parkour e il combattimento ravvicinato.

In Assassin’s Creed Mirage la progressione non è costruita su un ciclo di XP ma è più lineare e guidata appunto dalla narrativa. Il nostro protagonista può accedere al suo potere raggiungendo nuovi gradi di Assassino che si possono guadagnare completando i diversi archi della storia principale. I punti abilità vengono assegnati man mano che si completano le attività principalmente quelli della storia principale e si possono spendere nell’albero delle abilità.

Il gioco è ambientato principalmente a Baghdad, divisa in quattro distretti, che comprendono la Città Rotonda, Karkh, Abassiyah con la Casa della Sapienza e Harbiyah ma include anche Alamūt, il quartier generale della fortezza degli Occulti. Come potrete constatare dalle prime ore di gioco, il titolo non è open world come precedentemente detto, ma adotta una struttura piuttosto ampia che comprende diverse porzioni di mappa.

Assassin's Creed Mirage - recensione

STRUTTURA DELLE MISSIONI

Analizzando la struttura delle missioni che dobbiamo affrontare nel corso di questa avventura, alcune saranno strutturate come delle vere e proprie indagini da seguire minuziosamente. Grazie al menu “Indagini” possiamo vedere i progressi nelle indagini e nei casi da completare. Per svelare un caso, servono prima degli indizi. Tutte queste informazioni saranno facilmente recuperabili visitando certe località e aiutando determinate persone.

Successivamente, dopo aver scoperto un indizio, sarà necessario esaminarlo per ricavarne altre informazioni utili per proseguire senza grossi patemi la nostra indagine. Risolvendo questi casi, progrediamo senza problemi nella storia principale di Basim. Una struttura simpatica, che sebbene non risulti propriamente innovativa rende il tutto abbastanza piacevole da affrontare, vista la qualità messa in campo dal team di sviluppo nel raccontare missioni realizzate piuttosto bene.

Assassin's Creed Mirage - recensione

POTENZIAMENTI

Come in ogni capitolo di questa leggendaria serie, non poteva mancare la possibilità di potenziare al meglio il nostro protagonista. In questo caso, i fabbri ci permettono di potenziare le armi, a patto che si abbiano i materiali necessari. Ogni arma può essere potenziata per un massimo di due volte. I sarti invece offrono un servizio simile ma pensato esclusivamente per i completi. I potenziamenti hanno un costo in risorse.

Possiamo trovare ogni risorsa esplorando il mondo di gioco, come ad esempio lingotti di acciaio e cuoio aprendo i forzieri e completando determinate attività che si presenteranno lungo la nostra fantastica impresa. Infine, per potenziare un’arma o un completo ci serviranno determinati schemi di potenziamento specifici. Sono piuttosto rari e solitamente sono situati in forzieri ben sorvegliati, quindi sarà necessario prestare particolare attenzione.

Assassin's Creed Mirage - recensione

RUOTA DEGLI STRUMENTI

Come abbiamo già detto, Assassin’s Creed Mirage è per lo più basato sull’approccio furtivo e di conseguenza abbiamo a disposizione diversi strumenti degli assassini che sono fondamentali per il nostro protagonista Basim, per poter sfruttare al massimo le sue abilità di ladro e dell’Occulto. Nel gioco sono disponibili sei strumenti, facilmente accessibili dall’apposita ruota degli strumenti per scegliere quello più appropriato.

Questi strumenti vengono sbloccati sfruttando determinati punti abilità che conquisteremo sul campo di battaglia. Alcuni strumenti possono risultare davvero devastanti, come ad esempio i dardi soporiferi che avranno un effetto notevole contro i nemici che dobbiamo affrontare. Tante interessanti implementazioni che ampliano notevolmente l’offerta in game di questa incredibile produzione.

Assassin's Creed Mirage - recensione

“Percorri la città senza problemi, sfrutta il più vasto assortimento di strumenti finora disponibile e abbatti furtivamente i bersagli con assassinii più cruenti che mai.”

MONDO DI GIOCO

Assassin’s Creed Mirage si presenta a noi come una produzione che sfrutta a pieno tutte le qualità offerte dalle console next-gen. Sebbene questo capitolo sia disponibile anche su PlayStation 4 e Xbox One, il titolo rende decisamente meglio su Xbox Series X/S e PlayStation 5, con quest’ultima che dimostra la sua potenza con caricamenti super rapidissimi.

Il mondo di gioco realizzato dal team di sviluppo è di notevole fattura. Baghdad è ricreata piuttosto bene, e nel corso della nostra avventura avremo modo di vedere  degli scorci grafici straordinari. L’illuminazione e la realizzazione dei personaggi è davvero formidabile, con gli sviluppatori che si sono dati da fare nel rendere i luoghi vivi, con una notevole presenza di NPC.

Ad accompagnarci in questa fantastica avventura, dove Basim dovrà vedersela contro l’ordine degli antichi, il comparto sonoro dimostra ancora una volta come Ubisoft abbia fatto le cose in grande producendo una grande quantità di tracce che si sfumano perfettamente con il mondo circostante di questo titolo.

Assassin's Creed Mirage - recensione

ABILITÀ DI LADRO

In Mirage possiamo sfruttare al massimo le abilità di ladro di Basim, borseggiando civili e soldati per raccogliere oggetti unici come chiavi, oggetti per le missione, argento, materiali artigianali ecc…

Se dovessimo venir visti commettere azioni illegali come ad esempio uccidere, rubare, o borseggiare, le persone che popolano la città inizieranno a chiamare le guardie o semplicemente possono anche urlarci addosso. Per abbassare il livello di notorietà dobbiamo rimuovere i manifesti da ricercato oppure pagare gli araldi per ridurre o annullare la barra del livello di notorietà.

Alla prima soglia le persone potrebbero riconoscere Basim e chiamare le guardie facendo così apparire i manifesti da ricercato. Le guardie hanno una maggiore percezione e hanno maggiori probabilità di vederci. Gli arcieri invece iniziano a pattugliare i tetti. Ma non è finita qui, anche le persone semplici hanno maggiori probabilità di denunciarci alle autorità, con altri manifesti da ricercato che possono attirare i passanti.

Alla terza soglia la guardia si scatena sulle nostre tracce venendo individuati. I passanti si radunano attorno ai manifesti e c’è un’alta probabilità che ci riconoscano e chiamino le guardie. Per far abbassare l’allarmismo delle pattuglie dobbiamo ridurre il livello di notorietà e possiamo farlo ottenendo informazioni e attivare opportunità durante le missioni. Oppure possiamo pagare un musicista per attirare una guardia vicina o pagare una pattuglia di mercanti per muoversi all’interno del proprio gruppo senza essere visti. Se invece vogliamo essere più cattivi, possiamo pagare un gruppo di mercenari per attaccare la vicina guardia militare.

Altra cosa interessante e ottima è la mimetizzazione sociale. Dobbiamo quindi confonderci all’interno di luoghi strategici e ben sorvegliati.  Si tratta di un modo migliore per evitare situazioni di combattimento aperto. Sfruttiamo al massimo le strade affollate per confonderci in gruppi di persone “normali” per restare nascosti.

Tutto questo rende il gioco più immersivo soprattutto per il fatto che il mondo di gioco reagisce appunto alla nostra presenza. Difatti anche solo camminando per le strade possiamo sentire le persone parlare verso di noi o semplicemente vedere come ci guardano o si girano. Tutto questo ci coinvolge nel gioco facendoci pensare a come evitare scontri diretti.

“Esplora una città brulicante di vita, dove gli abitanti reagiscono a ogni tuo movimento. Svela i segreti di quattro quartieri diversi, dalle botteghe di Karkh ai lussureggianti giardini della Città rotonda. Scopri i grandi eventi del passato e interagisci con le figure storiche di una Bagdad all’apice del suo splendore.”

COMPARTO TECNICO

In fase di recensione abbiamo avuto il piacere di analizzare nel minimo dei dettagli Assassin’s Creed Mirage su PlayStation 5, e ne sono rimasta piacevolmente soddisfatta. Il titolo non mostra alcuna problematica, neanche nelle fasi più concitate quando dovremo combattere con un numero abbastanza considerevole di nemici.

Sulla console principale di Sony, nelle opzioni abbiamo la possibilità di selezionare due diverse modalità grafiche pensate appositamente per PlayStation 5 che sono:

  • Modalità qualità: pensata per i giocatori che vogliono una qualità maggiore nel titolo
  • Modalità performance: pensata per coloro che vogliono i 60 fps stabili nel corso di questa avventura

Assassin's Creed Mirage - recensione

Interessanti aggiunte, che dimostrano ancora una volta come il team di sviluppo ha lavorato piuttosto bene nel confezionare un’esperienza che sappia coinvolgere un buon numero di giocatori sparsi nel mondo.

Non dimentichiamoci, inoltre, che l’intero gioco è tradotto in italiano, sia per quanto riguarda i sottotitoli che il doppiaggio.  Questa scelta, come sempre da me molto apprezzata, aiuta senza ombra di dubbio a rendere l’avventura ancora più coinvolgente e immersiva.

“Scopri una versione aggiornata del gameplay e delle caratteristiche che hanno definito la serie per 15 anni. Raggiungi Alamut, la leggendaria residenza degli Assassini che posero le basi del Credo, in un omaggio al gioco che ha dato inizio a tutto.”

Assassin's Creed Mirage - recensione

CONCLUSIONE

Assassin’s Creed Mirage è un titolo confezionato in modo strabiliante e che riesce a farsi apprezzare a 360 gradi! Dal comparto grafico al gameplay, alle musiche, tutto è realizzato alla perfezione senza sbavature e in maniera fluida. Ho apprezzato molto il ritorno alle origini della serie, con una maggiore attenzione alla narrazione più lineare e a un gameplay più stealth, difatti la storia è coinvolgente ed emozionante! Se siete anche voi amanti della saga dell’assassino non dovete perdervi assolutamente questo nuovo capitolo! Ne rimarrete pienamente soddisfatti, ve lo garantisco!


Giusy

Ciao! Sono Giusy e ho intrapreso la strada dei videogame da bambina con il Gameboy e Super Mario Bros, che però abbandonai crescendo. Con l'arrivo di Nintendo Wii mi sono innamorata della saga di The Legend of Zelda, iniziando proprio con Twilight Princess! ❤️ E da qui la passione videoludica non si è più fermata 💜