Anno 1800: Console Edition – Guidiamo la Rivoluzione Industriale – Recensione

Anno 1800: Console Edition – Guidiamo la Rivoluzione Industriale – Recensione

Anno 1800: Console Edition è la versione console dello strategico e gestionale ambientato nella storia che uscì su PC nel 2019. Sarà reso disponibile per PlayStation 5 e Xbox Series X/S dal 16 marzo ed è sviluppato da Blue Byte e pubblicato da Ubisoft.

Dal 16 marzo al 23 marzo sarà possibile provare gratuitamente Anno 1800: Console Edition su PC (tramite Ubisoft Connect, The Epic Games Store), Xbox Series X/S e PlayStation 5. Inoltre i progressi salvati nella prova si possono recuperare una volta acquistato il gioco.

Anno 1800 è il risultato di uno sviluppo di lunga data e di un’innovazione incessante, con il team di sviluppo che si è avventurato ben oltre acque familiari per offrire l’esperienza di Anno su console. Anno 1800 Console Edition segna il 25° anniversario della serie Anno, con il primo titolo “Anno 1602” risalente nel 1998, che segna la prima tappa di una corsa sfrenata che ci vede attraversare lunghi periodi della storia umana e distanze insondabili. Abbiamo assistito alla difficile situazione dei primi pionieri e visto l’umanità ben stabilita sulla luna. Anno 1800 è il settimo capitolo che fu rilasciato nel 2019.

Il team di sviluppo di Anno 1800:

“L’amore incessante con cui è stato accolto ha fatto sì che al nostro team fossero concessi molti anni in più per migliorare, adattarsi e aggiungere al viaggio che ha portato i nostri giocatori all’era industriale. Ispirato dalla nostra fiorente comunità e determinato a superare ostacoli che non avevano mai affrontato prima, il team ha deciso di adattare un costruttore di città basato sulla strategia ai comodi controlli della tua console. È il coraggio di reinventare, la determinazione inflessibile e il feedback costante e inestimabile dei nostri giocatori che hanno portato al prodotto finale che stai giocando oggi. Sia che tu stia salpando per la prima volta o che tu abbia visto molti anni con noi in mare, ti auguriamo di divertirti a bordo della nave Anno, verso nuovi orizzonti, e grazie a nome dell’equipaggio!”

Anno 1800: Console Edition è stato realizzato da Ubisoft Mainz, lo stesso studio che ha lavorato alla versione PC, offrendo tutti i contenuti del gioco originale aggiungendo però miglioramenti e ottimizzazioni. Tra queste troviamo l’interfaccia utente e i controlli, che sono stati ricostruiti per adattarsi al joypad al posto della tastiera e del mouse.

“Vivi uno dei periodi più emozionanti e di rapida evoluzione di tutti i tempi mentre scopri nuove tecnologie, regioni e società, implementi la tua strategia e costruisci un nuovo mondo come lo vuoi tu.
Gioca in solitaria oppure online in modalità PvP o cooperativa: a te la scelta di come il mondo ricorderà il tuo nome.”

STORIA

Anno 1800: Console Edition ha diverse modalità di gioco tra cui la Modalità Campagna che racconta le vicende del protagonista, che saremo noi, il quale ritorna a casa dopo un lungo viaggio in mare ritrovandosi però con suo padre morto assassinato e la sua compagnia sottratta dallo zio. Insieme a sua sorella e a un amico indiano dobbiamo rimetterci al lavoro per far progredire un’isola abbandonata, cercando anche di scoprire chi è stato ad uccidere il loro padre.

Essendo un titolo gestionale ci troviamo quindi a “vivere” i vari passaggi delle epoche storiche in cui è ambientato, man mano che il progresso dell’industria cresce e va avanti. Nello specifico, Anno 1800, si svolge in Inghilterra durante il XIX secolo, all’alba della Seconda Rivoluzione Industriale. È ambientato nel Vecchio Mondo, dove le esigenze dei cittadini, dei lavoratori e degli artigiani sono fondamentali per la gestione della produzione e delle filiere produttive. Esiste però una città parallela nel Nuovo Mondo, che produce prodotti che i lavoratori del Vecchio Mondo vogliono acquistare, e sarà quindi necessario stabilire delle rotte commerciali.

GAMEPLAY

Avviato il gioco partiamo subito con la scelta della modalità con cui giocare Anno 1800: Console Edition. Possiamo infatti scegliere tra:
– Modalità Campagna
– Modalità Sandbox
– Multigiocatore
Nella Modalità Campagna, come detto poco prima, possiamo giocare seguendo la storia del gioco, in single player mentre nella Modalità Sandbox possiamo giocare liberamente affrontando tutte le sfide. Se scegliamo la Modalità Campagna, una volta completata si fonderà con la Modalità Sandbox. Una volta scelta la modalità, dobbiamo anche scegliere il grado di difficoltà con cui giocare, che si divide anche questo in due:
– Più Indicazioni
– Meno Indicazioni
In Più Indicazioni veniamo seguiti con consigli e informazioni che saranno molto utili a chi si approccia a questo tipo di gioco per la prima volta, mentre se si sceglie Meno Indicazioni saremo lasciati all’esplorazione del gioco totalmente da soli ed è più indicato ai veterani di questo genere.

Nella Modalità Sandbox possiamo personalizzare all’infinito grazie a un’ampia gamma di impostazioni e mappe generate casualmente. Possiamo scegliere tra una varietà di cose da fare come le dimensioni dell’isola, la fertilità, la frequenza con cui si verificano incidenti in città e altre tante cose, nonché le condizioni di vittoria. Possiamo addirittura configurare con quali rivali NPC e fazioni IA vogliamo condividere il nostro mondo di gioco, come pirati o commercianti, ma questo influirà sulla difficoltà del gioco dato che ogni NPC ha una personalità diversa.

Io personalmente ho scelto la Modalità Campagna, perché a me piace giocare con calma e seguire la storia, di qualunque gioco si tratti. A parer mio giocare in modo libero lo si può fare una volta terminato tutto il resto!

Scelta la modalità, dobbiamo scegliere il nostro personaggio e possiamo sceglierlo tra quelli che sono disponibili, non è possibile crearlo da zero, ma ci sono tanti tipi di personaggi tra cui scegliere: uomini, donne, con la carnagione più chiara o con la carnagione più scura, di diversa etnia, con la barba o senza, accessoriati di monoloco oppure no (per gli uomini) o con cappelli o altre acconciature per le donne.
Dopo aver scelto il personaggio, dobbiamo scegliere lo stemma e il colore del drappo che ci rappresenta. Anche qui ci sono tante varianti e colori tra cui scegliere. Infine possiamo decidere se lasciare il nome di battesimo del personaggio scelto o cambiarlo con il nostro, io ovviamente ho messo il mio!

Fatti questi passaggi, dobbiamo poi decidere a che difficoltà giocare e possiamo scegliere tra quattro livelli:
– Normale
– Avanzata
– Esperti
– Personalizza

Il livello Normale è praticamente quello più facile dei quattro, perché partiamo con più capitale, abbiamo a disposizione isole e mondo più grandi, giacimenti di minerali abbondanti e campi da coltivare con una fertilità più elevata. Abbiamo anche pieno rimborso sulle costruzioni e possiamo trasferire gli edifici in modo gratuito, senza pagare nulla. Passando ad Avanzata, qui avremo a disposizione meno capitale e sarà tutto medio, isole e mondo medi, giacimenti minerali e campi fertili medi ecc., avremo metà rimborso sulle costruzioni e dovremo pagare per trasferire gli edifici.
Il livello esperto invece è ancora più difficile, avremo un capitale ancora più basso, mondo e isole piccoli, minerali e fertilità bassi, niente rimborsi sulle costruzioni e non possiamo fare trasferimenti di edifici.
Infine c’è la modalità Personalizzata, dove siamo noi a decidere tutto, possiamo personalizzare le cose come vogliamo.
Scelte tutte queste cose siamo pronti per partire verso la nostra avventura!

“Anno 1800 ti consente di erigere grandi metropoli, gestendo un’economia fiorente e proteggendo le tue creazioni dalle altre fazioni. Per guidare le città verso la prosperità, dovrai imparare ad adattarti a qualsiasi situazione si presenti.”

MULTIGIOCATORE

In Anno 1800: Console Edition è possibile anche giocare in Multiplayer Competitivo da 1 a 4 giocatori oppure in Multiplayer Cooperativo da 1 a 16 giocatori.
La configurazione del gioco multiplayer offre l’intera gamma di opzioni di personalizzazione della Modalità Sandbox, inclusa la generazione di mappe. Il Multiplayer Competitivo, come detto poc’anzi supporta un totale di quattro giocatori che possono essere in un mix tra giocatori veri e IA. Ma non è tutto, iniziata la partita possiamo anche salvarla e riprenderla più tardi sempre con lo stesso gruppo con cui abbiamo giocato in precedenza. In Multiplayer Cooperativo invece è possibile giocare fino a 16 giocatori e anche qui, come nella Modalità Sandbox, possono esserci un massimo di quattro gruppi e un gruppo può essere giocato da quattro giocatori.

INIZIA LA COSTRUZIONE DEL NOSTRO MONDO

Ed eccoci arrivati al fulcro di Anno 1800: Console Edition, ovvero la costruzione e la gestione del nostro mondo. Avviata la Modalità Campagna partirà il filmato introduttivo che ci racconta un po’ la storia di ciò che è successo e di ciò che ci aspetterà d’ora in poi. La prima cosa che faremo è quella di pescare usando le dinamiti per poi approdare al porticciolo davanti a noi che ci darà accesso alla nostra isola. Attraccati all’avamposto iniziamo col costruire un mercato e la strada perché ogni costruzione che faremo deve essere collegato all’avamposto centrale dato che è da lì che avviene anche il commercio dei vari prodotti che i nostri cittadini produrranno. Costruito il mercato, passiamo alle residenze dei cittadini, ai pub, ai negozi tessili e così via.
Man mano che proseguiamo si sbloccheremo sempre più edifici e decorazioni da utilizzare per realizzare la nostra città come più ci piace, tenendo sempre conto della felicità dei cittadini. Oltre a questo però dobbiamo anche tenere d’occhio le nostre finanze e le vie commerciali per non andare in banca rotta. Si tratta appunto di un titolo gestionale quindi dobbiamo gestire proprio tutto, la produzione dei prodotti, la vendita, tenere sotto controllo i magazzini perché se si riempiono bisogna costruirne altri oppure vendere di più.

Più si va avanti e più la nostra città progredisce, infatti ogni tot missioni completate la nostra città passa di grado, potendo così potenziare sia le case che gli edifici di produzione. Ogni classe di cittadini ha un diverso insieme di requisiti da soddisfare, partiremo quindi con un semplice villaggio, dove le persone sono semplici contadini che vivono in case di campagna a cui servono solo vestiti e pesce per sopravvivere, però per renderli felici, hanno bisogno di divertirsi per cui possiamo costruire i pub che funzionano grazie alle distillerie di grappa il quale a loro volta hanno bisogno di campi di patate da coltivare. Tutto funziona praticamente come una catena di montaggio e andando avanti possiamo trasformare gli edifici in edifici più belli, più grandi, le case diventeranno più altolocate come anche gli edifici di produzione che diventeranno vere e proprie fabbriche. Le strade non saranno più strade sterrate ma diventeranno strade asfaltate con lampioni o altre decorazioni.
Possiamo costruire canali, ponti, gazebi, mercati coperti e addirittura un Luna Park, grazie ai contenuti scaricabili che fanno parte di questa edizione.
La Modalità Campagna ci accompagna in tutto e per tutto, siamo seguiti con le varie missioni per progredire nel gioco e passare alle fasi successive, vedendo proprio con i nostri occhi il passaggio da un Era all’altra. All’inizio saremo un semplice Villaggio, nell’Era dell’agricoltura, poi passeremo all’Era dell’Industrializzazione diventando una città portuale e così via.

GESTIONE DELLE FINANZE

Come abbiamo già detto Anno 1800: Console Edition è un titolo gestionale quindi oltre a costruire ed espandere il nostro impero dobbiamo tenere a bada le nostre finanze per portare avanti il progresso senza cadere in disgrazia. In base al livello di difficoltà che scegliamo, abbiamo un budget iniziale più alto o più basso e appena inizieremo a costruire i primi edifici, attirando cosi i primi cittadini, vediamo diversi fattori che influenzano il nostro denaro a disposizione, come la manutenzione degli edifici, le tasse, i profitti delle nostre aziende nonché i deficit commerciali. Durante le prime fasi del gioco vedremo il nostro saldo scendere o rimanere in stallo per poco tempo ma è normale essendo all’inizio perché stiamo costruendo di tutto e di più ma dobbiamo comunque fare sempre attenzione, perché se raggiungiamo il fallimento rimanendo senza denaro, l’avventura sarà finita. Rispetto ai titoli precedenti di Anno, questo ha alcune cose in cui si diversifica. Un esempio è la divisione dei bisogni di base rispetto alla felicità dei nostri cittadini, nel senso che possiamo raggiungere i livelli di cittadini più elevati soddisfando i loro bisogni più basilari, come dare loro la possibilità di andare al mercato, rifornirli di cibo e di vestiti oppure di divertimento. Bisogna quindi tenere d’occhio l’opinione pubblica della città e cercare di mantenere felici i cittadini o ci ritroveremo a dover affrontare scioperi o rivolte!

PROGRESSIONE

La progressione di Anno 1800 si basa anche su come gestiamo la forza lavoro dei cittadini, ovvero ogni cittadino ha il suo livello che cresce man mano che si va avanti fornendo la propria forza lavoro, di conseguenza lavorerà esclusivamente negli edifici del rispettivo livello. Dobbiamo quindi stare attenti a come aggiornare gli edifici, se lo facciamo troppo in fretta rischiamo di rimanere senza lavoratori, se invece andiamo troppo cauti c’è il rischio di rallentare la nostra rivoluzione industriale a causa della mancanza di lavoratori qualificati nelle nuove fabbriche. La panoramica della forza lavoro la troviamo al centro della barra dei menu in alto dove ci fornirà sempre un’analisi dettagliata del numero di lavoratori disponibili e richiesti in ogni livello cittadino. Altra cosa interessante è che il modello logistico è stato rinnovato, nel senso che ora qualsiasi edificio di produzione consegna e ritira la merce dal magazzino più vicino. Quando posizioniamo il magazzino dobbiamo assicurarci che ricopra tutta l’area senza lasciare nessuno fuori altrimenti gli edifici che non rientrano nell’area non saranno serviti e in questo caso dobbiamo costruire altri magazzini per includere tutti ed evitare che si riempi solo un magazzino bloccando così l’intera produzione.

COMPARTO TECNICO

Anno 1800: Console Edition ha un comparto tecnico strabiliante. Graficamente è tutto realizzato a regola d’arte, tutto costruito nel dettaglio. Durante l’avventura possiamo zoomare la nostra città sia da molto vicino che da molto lontano ma se vogliamo vedere come procede la vita dei nostri cittadini possiamo davvero viverlo da vicino. Possiamo vedere le scuole pieni di ragazzi che giocano, i lavoratori che vanno avanti e indietro per le strade dai vari posti di lavoro, oppure entrare o uscire dai pub, o addirittura vedere i matrimoni organizzati nelle chiese come in una vera città!
Per quanto riguarda la colonna sonora invece avvolge l’intera esperienza, è una musica tranquilla e rilassante.
Una nota dolente a mio avviso sono i personaggi dell’IA nella Modalità Campagna che sono, come dire, ripetitivi e un po’ assillanti, nel senso che, dovendo seguire la storia in questa modalità, i personaggi della storia arrivano per assegnarti altre missioni secondarie ma allo stesso si ripresentano anche ripetutamente a dire cose che magari mentre sei lì impegnato a pensare a come costruire ti distraggono perché d’istinto ti metti a leggere cosa dicono ma spesso sono interazioni poco utili.

Anno 1800: Console Edition è doppiato in inglese ma ha i sottotitoli in italiano e come ormai sapete io apprezzo l’inclusione della nostra lingua dato che non tutti possono conoscere l’inglese o altre lingue.
Altra cosa da far notare è che la funzione cross-play purtroppo non c’è, quindi chi gioca su PS5, Xbox Series X/S e su PC non potrà giocare insieme ad altri giocatori di console diverse ed è un vero peccato secondo me perché avrebbe dato uno sprint in più soprattutto per giocare tra amici. Invece il cross-progression è presente e permette di giocare su una piattaforma e riprendere poi i propri progressi su un’altra ed è disponibile tra Xbox Series X/S e PlayStation 5.

Anno 1800: Console Edition è un gestionale che vi sorprenderà in ogni sua sfaccettatura facendovi vivere un’esperienza storica proprio da vicino!

CONCLUSIONE

Anno 1800: Console Edition è un titolo gestionale realizzato con i fiocchi, è immenso e pieno zeppo di cose da fare, una volta che inizi è difficile staccarsi perché vuoi sempre costruire e sistemare la tua città. L’esperienza ti coinvolge e ti rilassa allo stesso tempo, perché tutto si svolge con calma e senza fretta. L’adattamento su console poi è qualcosa di strabiliante, l’interfaccia utente e i comandi sono stati resi semplici e intuitivi, anche per chi magari non ha mai giocato un titolo del genere. Io personalmente amo i gestionali e questo è ricco di cose ed è bello perché vedi con i tuoi occhi l’evolversi delle varie epoche attraverso la tua città che cambia nel tempo. Blue Byte ha svolto un ottimo lavoro, complimenti!