Reggie non aveva un GameCube, ma un Xbox e una PS2 quando iniziò a lavorare per Nintendo.
Come ben sappiamo, il nostro caro Reggie Fils- Aimé è stato un gran fan di Nintendo di lunga data.
D’altronde non dobbiamo dimenticarci dei troppi titoli SNES da lui posseduti, tra cui il suo preferito, The Legend of Zelda: A Link to the Past.
Tuttavia sembra che, quando iniziò a lavorare per la divisione americana nel 2003, non avesse un GameCube, la console Nintendo di quei tempi.
È quello che lui riporta durante un podcast di Present Value.
Segue l’estratto:
Hai iniziato a lavorare per Nintendo nel 2003. Com’era il panorama aziendale di allora e qual è stata la prima cosa che hai fatto?
Nel 2003 il mercato delle home console era conteso tra il GameCube di Nintendo, Xbox, che è stata introdotta nel mercato durante quella generazione, e la PlayStation 2 di Sony.
Proprio PS2 dominava il mercato su scala globale allora.
GameCube e l’Xbox di Microsoft erano più o meno la stessa cosa.
Perciò, essendo stata un’ azienda che aveva dominato lo spazio riservato alle home console in passato, Nintendo si trovava in una situazione scomoda.
Io conoscevo Nintendo; conoscevo i suoi franchise.
D’altronde non ho avuto solo un Super Nintendo, ma anche un Nintendo 64.
Poi, però, anche una PlayStation 2 e un Xbox.
C’erano tutte queste console a casa mia.
Eppure, quando iniziai a lavorare per Nintendo, non possedevo un GameCube.
Ciononostante potevo vedere problemi e opportunità con gli occhi di un consumatore.
Potevo avere un’idea di dove andassero le esigenze non solo sul lato del marketing e delle vendite,a cui dovevo pensare, ma da un punto di vista generale.