Team Xecuter vs Nintendo – Gary Bowser si dichiara colpevole.
È da anni che Nintendo muove guerra a Team Xecuter, un gruppo di hacker che hanno venduto delle soluzioni hardware e software utili per la riproduzione di copie piratate dei suoi giochi. A sostenerla in questa battaglia c’è il governo statunitense che ha avviato un’ indagine penale su tre dei 12 uomini sospettati di aver gestito il team.
Uno tra questi si chiama Gary Bowser ed è un canadese arrestato nella Repubblica Domenicana nel 2020. Anche noto con il soprannome di GaryOPA, recensiva sul sito MaxConsole i prodotti degli imputati, ma Nintendo ha pensato che lavorasse con loro. Infatti il giovane è sempre stato accusato di aver pubblicizzato e trafficato i loro dispositivi di elusione.
Finora Bowser ha negato i suoi crimini, ma solo nelle ultime settimane ha confessato. In una dichiarazione governativa si legge:
L’imputato, GARY BOWSER, alias ‘GaryOPA,’ ha partecipato consapevolmente e volontariamente alle attività di alcuni criminali informatici che hanno hackerato le principali console di gioco e che hanno sviluppato, prodotto, commercializzato e venduto una varietà di dispositivi di elusione che hanno permesso ai clienti dell’azienda di riprodurre delle versioni piratate di videogiochi, comunemente indicate come ROM.
Inoltre il giovane ammette anche di aver violato la disposizione anti-elusione del DMCA. Un crimine del genere comporta una pena detentiva di almeno 5 anni di reclusione.
Comunque, nell’ attesa della sentenza, lui ha accettato di pagare 4,5 milioni dollari di danni a Nintendo. Inoltre ha anche sostenuto di voler aiutare i suoi vertici a trovare delle eventuali risorse di Team Xecuter non ancora trovate.
Così spera di ricevere una riduzione della pena, ma il governo sottolinea che non ci sono garanzie. Anzi… il giudice del magistrato statunitense Brian Tsuchida raccomanda che Bowser venga effettivamente dichiarato colpevole.
Fonti: Kotaku, Torrent Freak
