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Shadow Bug – recensione

Spesso ci dimentichiamo che la nostra amata ibrida console ha, assieme a tante altre qualità, il touch screen. Funzione che raramente viene sfruttata, il chè dal mio punto di vista è un vero peccato, vista soprattutto la natura portatile della console stessa.
Giochi come Severed infatti su Switch vanno e girano che è una meraviglia.
A tal proposito Shadow Bug è un platform d’azione in cui….non potrete saltare. Si si, avete capito bene. Il vostro irresistibile protagonista, una creatura ninja tanto minacciosa quanto petalosa, potrà spostarsi a destra e a sinistra ma non potrà effettuare un salto, o meglio, lo potrà fare solo puntando un nemico e tagliandolo a fette. In questo modo potrà prendere lo slancio necessario per poter muoversi da un punto all’altro del livello. Il tutto sfruttando solo ed esclusivamente i comandi touch sullo schermo.


Shadow Bug è un gioco dei finlandesi Muro Studios uscito originariamente nel 2016 su Steam e su piattaforma mobile (Android/Ios), ottenendo un discreto successo e delle valutazioni alquanto positive.
La cosa che subito colpisce il giocatore è la cura riposta in questo titolo, e questo lo si evince già dalla grafica: i personaggi e le creature nemiche sono fatte di ombre e si muovono in maniera fluida su dei fondali disegnati a mano, pieni di dettagli e colori che cambiano volta per volta ma che creano un’atmosfera abbastanza cupa. Molti, riferendosi a questo gioco, parlano di Limbo, a me sinceramente ha ricordato un pochino Badlands.


Altro plus di Shadow Bug sono sicuramente le musiche e gli effetti sonori, sempre al passo con l’azione frenetica e le diverse situazioni di pericolo che il nostro beniamino si ritroverà ad affrontare. Eh sì, perché quello che all’inizio può sembrare un semplice hack and slice, in realtà cela un gameplay piuttosto complesso e per nulla ripetitivo o semplice. Anzi, passati i primi livelli necessari ad ambientarsi al particolare sistema di controllo, il nostro ninja si ritroverà ben presto a dover tirare leve, spostare ostacoli, trovare chiavi e power ups che gli consentano di avanzare nel livello e addirittura affrontare boss. Non ci sono dei veri e propri enigmi ambientali, l’azione è troppo frenetica perché ciò accada, ma spesso e volentieri tra una tagliata e l’altra occorrerà fermarsi un momento e riflettere sulla prossima mossa, su come poter andare avanti o poter raggiungere quel determinato oggetto o sfera.
Soprattutto occorrerà studiare una strategia ben precisa nell’affrontare i sei boss del gioco. E ogni boss determinerà il cambio di scena e ambientazione. Shadow Bug è strutturato in 36 livelli, ognuno dei quali prevede la raccolta di tre stelle ninja: una per il completamento del livello, una per la sfida a tempo finendo il livello sotto un tempo massimo, e una raccogliendo sufficienti sfere luminose, tenendo presente che la più grossa delle quali è ben nascosta nei vari livelli. Naturalmente non è obbligatorio ai fini del gioco ottenere tutte e tre le stelle, ma rappresenta un ottimo diversivo che non solo agisce sulla longevità del gioco ma alza pure l’asticella della difficoltà. Perché credetemi, completare la sfida a tempo degli ultimi livelli vi farà tirare giù tutti gli dei dell’Olimpo.


Ma veniamo a uno dei punti cardine di questo titolo. La versione per Nintendo Switch. Già, perché finalmente siamo di fronte a qualcuno che non si limita a fare un semplice port, bensì ci mette cura e amore. Innanzitutto i Muro Studios hanno fatto un ottimo lavoro di ottimizzazione grafica donando al gioco una veste più curata. Ma la cosa più figa è che hanno implementato le leaderboards Nintendo e il supporto ai Joycon. Quest’ultimo in particolare consente di poter giocare non più e non solo in modalità portatile e quindi touch, ma anche in modalità dock di fronte alla propria televisione. Con questa feature, che è una figata pazzesca, con il joycon sinistro controlleremo i movimenti del temibile ninja, mentre utilizzeremo il joycon destro per puntare lo schermo e sferrare l’attacco col grilletto. Il chè offre al giocatore un’esperienza di gioco che si differenzia totalmente da quella più classica touch.


Shadow bug gira in maniera molto fluida sia in modalità handheld che dock: 720 p per la prima, 1080 per la seconda, mentre il frame rate si attesta quasi sempre sui 60 fps in entrambe le modalità con qualche calo ogni tanto nei livelli delle fogne.
La longevità non è certo il tratto saliente di questo titolo, che vi terrà impegnati per 4/5 ore ma che ha dalla sua un buon fattore di rigiocabilità se vorrete ottenere tutte le stelle ninja, cosa che, come detto, è un’impresa piuttosto ardua.


L’unica cosa che credo possa far storcere il naso a qualcuno è il discorso prezzo. Costa solamente nove euro e li vale tutti , ma costa leggermente di più rispetto alle versioni Steam e mobile, rispettivamente a 5 e 4 euro. Una differenza minima, soprattutto se consideriamo il lavoro svolto dai Muro Studios nella conversione. Tra parentesi questi soldi li potete considerare come una specie di investimento in una piccola ma molto solida casa di sviluppo, che sta cercando di creare un piccolo universo di titoli intorno a questi irresistibili personaggi ombra. Per me è sì.
Voto: 8

il gioco lo trovate sul Eshop dal 30/3/2018

Francesco

Sono un giocatore incallito, ho cominciato con il commodore 64 per poi passare al NES e allo SNES, fino alle console attuali. Amo giocare con tutte le console, odio la console WAR. Sono un collezionista da circa 20 anni. I miei giochi preferiti The legend of Zelda, Donkey Kong Country, Metal Gear Solid, God of War e Uncharted.