“Imagine Earth” arriverà su Switch e PlayStation il 9 maggio
2084. L'(in)azione umana ha lasciato la Terra una terra desolata e l’umanità si è rivolta alle stelle per la salvezza. In qualità di gestori di colonie spaziali, i giocatori hanno il compito di ricostruire una fiorente civiltà, evitando (o forse cadendo in) gli stessi disastri ecologici che hanno portato il loro mondo natale alla rovina.
Ambientato in un futuro non troppo lontano del 2084, Imagine Earth immagina un universo in cui il giocatore, in qualità di manager di una colonia spaziale, deve dirigersi nel cosmo per stabilire una nuova casa per gli umani. Dopo che l’avidità aziendale e lo sfruttamento delle risorse hanno portato il loro pianeta natale alla rovina, i giocatori esploreranno una varietà di pianeti (inizialmente) sani in tutto lo spazio, con l’obiettivo di far crescere e far crescere grandi città in un modo più sostenibile.
Nella campagna basata sulla storia e nelle modalità di gioco competizione, i giocatori di Imagine Earth possono costruire le loro civiltà su undici pianeti diversi, con terreno punteggiato da ricche acque blu, cime innevate e lussureggianti distese verdi, tutte pronte per essere esplorate, popolate, e estratto per risorse.
Scambia beni e risorse naturali con commercianti spaziali a scopo di lucro e soddisfa la ricerca capitalista di espansione costruendo centrali elettriche, fattorie e fabbriche per soddisfare sia le aziende che i civili. Trasforma i guadagni tecnologici e monetari in ricerca e scopri come far avanzare la società in modo sostenibile. Fai tutto mentre respingi la competizione economica mentre le battaglie per il dominio aziendale scoppiano sui pianeti scoperti, costringendo i giocatori a vendere azioni, sovrastare gli avversari ed eseguire acquisizioni ostili di colonie concorrenti.
L’avidità aziendale non è l’unica minaccia che i giocatori devono affrontare in Imagine Earth, poiché il mancato equilibrio tra espansione ed ecologia potrebbe provocare un disastro climatico. Con la simulazione planetaria in tempo reale, i giocatori possono vedere le conseguenze delle proprie azioni di sfruttamento, mentre i disastri naturali – tra cui incendi, vulcani, foreste morenti, contaminazione radioattiva, inquinamento e innalzamento del livello del mare – vedono le civiltà meno sostenibili (letteralmente) affondare, e i cittadini che si mobilitano e si ribellano contro le cattive condizioni di vita.