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Il CEO di Activision Blizzard è disposto a dimettersi se non riesce a risolvere i problemi culturali dell’azienda

Il CEO di Activision Blizzard , Bobby Kotick, ha detto ai senior manager che sarebbe disposto a dimettersi se non riesce a “risolvere rapidamente” i problemi culturali dell’azienda. Secondo fonti che hanno parlato con il Wall Street Journal , il quale ha affermato che il CEO ha fatto i commenti durante un incontro con i dirigenti venerdì, ma ha smesso di dire che si sarebbe dimesso.

Il capo di Activision Blizzard sta affrontando critiche in seguito alla pubblicazione di un rapporto separato del Wall Street Journal che affermava che  Kotick era a conoscenza di molteplici accuse di cattiva condotta sessuale  presso l’azienda. Inoltre lo accusava anche di aver maltrattato personalmente diverse dipendenti di sesso femminile.

Petizioni

A partire da lunedì, quasi 1800 dipendenti avevano firmato una petizione online chiedendo a Kotick di dimettersi dalla sua posizione. Ciò include gli sviluppatori principali di studi King, Blizzard e Activision come Sledgehammer e Infinity Ward.

Oltre alla petizione interna,  viene condivisa anche una petizione  pubblica online dal gruppo di dipendenti ABK Workers Alliance.

Kotick si scusa

Kotick ha tenuto degli incontri la scorsa settimana con i dirigenti senior di Activision e Blizzard, in cui gli è stato detto che alcuni dipendenti non sarebbero stati soddisfatti se non si fosse dimesso. In seguito il signor Kotick ha affermato di essersi vergognato di alcuni degli incidenti accaduti sotto il suo controllo. Si è scusato per come ha gestito i problemi.

Activision Blizzard sta attualmente affrontando molteplici indagini normative su presunte aggressioni sessuali e molestie nei confronti di dipendenti donne. Molte delle quali si sono concentrate sullo sviluppatore di World of Warcraft Blizzard. Tuttavia, un precedente rapporto del Wall Street Journal affermava che i casi di aggressioni sessuali e maltrattamenti erano diffusi nell’azienda. Anche negli studi di sviluppo di Call of Duty Treyarch e Sledgehammer Games .

Mentre secondo quanto riferito Kotick ha detto ai direttori della società e ad altri dirigenti di non essere a conoscenza di molte delle accuse. Il WSJ ha affermato di aver ricevuto prove contrarie da varie fonti, tra cui interviste con ex dipendenti e documenti interni di Activision.

Il CEO di Activision Blizzard è disposto a dimettersi se non riesce a risolvere i problemi culturali dell'azienda

Giovanna

Sono appassionata di videogames, gioco da circa 13 anni, possiedo tutte le console,amo i giochi che riescono a coinvolgermi e sono impegnativi, tra i miei preferiti c'è Zelda, Assassin creed e Uncharted. Amo serie tv e film soprattutto horror, sono appassionata di libri horror, thriller e fantasy.