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Collapsed – Recensione

Collapsed – Recensione: Un action con elementi roguelite il gioco è stato sviluppato da un piccolo team “i Glaive Games”  e distribuito  da OverGamez alla loro prima esperienza su console e PC. Un gioco decisamente difficile, bello tosto come piacciono a noi e con un sistema di persolizzazione profondo, il gioco è disponibile da oggi su Nintendo Switch.

Ad inizio partita possiamo scegliere uno dei 4 personaggi selezionabili, ognuno con poteri ed attacchi unici di cui parleremo più avanti, permettendoci cosi di approcciarci al gioco con il personaggio che più ci aggrada. Inizieremo la partita con poteri basilari che ci permetteranno di esplorare un minimo di gioco, ma man mano che andremo avanti incontreremo nemici più tosti e molto più aguerriti dei primi. Nel gioco avremo modo di combinare più di 100 ogetti differenti e tantissime abilita da sbloccare. Nelle fasi iniziali del gioco avremo un tutorial particolarmente dettagliato che ci spiega tutto quello che abbiamo bisogno di sapere. Dopo qualche minuto di gioco l’obiettivo principale è di superare i vari livelli per arrivare al boss finale.

Cominciamo

Una cosa che mi è piaciuta molto del gioco è che possiamo creare un personaggio extra simile ai personaggi che vediamo sulla pagina steam del gioco. COLLAPSED è una roguelite in cui morire è molto facile ma  la personalizzazione del personaggio  lo rende più interessante. Dopo ore di gioco la mia build era ancora molto distante e diversa da quella che si vede su steam, bisogna guadagnare molte monete per sbloccare  i vari nodi dell’albero degli aggiornamenti. Ogni potenziamento deve essere sbloccato.

Il nostro personaggio può saltare , sparare, attaccare corpo a corpo e arrampicarsi alle pareti. Le mappe sono estese anche verticalmente e quindi il potersi arrampicare diventa una funzione importante per procedere.

Storia non storia

Di solito a questo punto parlerei della storia del gioco ma il tutto in Collapsed è in contrasto, non è semplice parlarne. Il gameplay ruota intorno all’ingresso in un livello che viene generato proceduralmente, il livello ha dai 3 ai 5 portali ma solo uno di essi conduce al livello successivo, sempre generato prceduralmente. In totale dobbiamo affrontare e superare sei livelli e 4 boss. Morire ci riporta all’inizio e questo ci incentiva ad entrare subito nei vari portali anche senza aver esplorato completamente l’area. La storia ci viene raccontata con delle “Memory Nodes” con cui possiamo interagire nei livelli per un breve blurb di testo( uno per livello). Ciò ci rende più semplice trovare il portale e fiondarci dentro ma ciò ci farà perdere l’esplorazione dell’area e i dettagli dell’ambientazione e del personaggio. Ci sono molti balbettii casuali tra i vari bit e poichè spesso è come se mancano dei pezzi siamo obbligati a leggerli in modo disordinato. E tutto ciò rende il titolo un pò incoerente.

Inventario

Tutto sembra andare in conflitto e sembra pervasivo. Il gioco è basato sul bottino, spesso dobbiamo togliere un oggetto dal nostro inventario per sostituirlo con un altro oggetto. Ciò rende un pò difficile avere un inventario completo. L’inventario è piccolo e quindi il bottino scende costantemente, andando avanti capiremo quali oggetti del nostro bottino possiamo ignorare, anche se prima riempiremo il baule (che troveremo nei vari livelli). Quindi cercate di equipaggiarvi con oggetti che possono fornire bonus a danni, armature, salute e altre statistiche.

Bonus e build

Anche se alcuni pezzi che troviamo sembrano inutili vale comunque la pena raccoglierli se hanno un bonus passivo. Questi bonus vanno comunque ad applicarsi all’intera build. Un oggetto da mischia progettato per potenziare i danni nell’uccisione di un nemico in realtà non si applica solo al colpo mortale ma anche per il danno a distanza. Per trovare i bonus abbiamo tre diverse possibilità, girare per i vari livelli fino a trovare quello che cerchiamo; usare una stazione di creazione per smantellare gli oggetti e crearne uno specifico con una rarità simile ad un bonus casuale oppure trovare l’altra stazione di creazione che ci consente di spendere le nostre monete per randomizzare il bonus. Insomma credetemi non è facile nessuna delle tre opzioni, qualcisasi cosa facciamo richiede tempo e tempo.
Ci sono cosi tanti oggetti e cosi tanti bonus che trovare qualcosa di specifico richiede ore e ore di gioco. Non ci sono stazioni di crafting nell’area hub  e bisogna setacciare per bene  per trovarla. Alcune fasi non hanno stazioni di crafting.

Inizialmente possiamo equipaggiare solo 4 “nodi”  per poi successivamente sbloccare altri 4 slot (pagando) dopo aver acquistato una multitudine di oggetti. Attivando il cheat engine ho ottenuto molti soldi e ho sbloccato i vari nodi e ciò ha reso il gioco molto più piacevole e ha reso più facile superare le varie difficoltà del gioco.

Ignorare i nemici tranne quelli necessari per attivare i portali può essere divertente così come  i nodi in cui le difficoltà successive complicano le cose.Tra le armi abbiamo bolle di gas velenose, sfere rosse di elettricità e altro.

I boss rilasciano almeno un potere utile per equipaggiare il nostro personaggio . I loro attacchi non sono facili da schivare.Non abbiamo a disposizione una grande varietà di poteri.

Conclusione

La progressione richiede un grande quantitativo di grinding. Lo skill tree è enorme e dettagliatissimo e nemmeno 3 playtroght bastano per sbloccarne una piccolissima parte. Una run dura circa un ora. Il crafting può essere effettuato solo nei livelli trovando l’ oggetto necessario. I nemici e i livelli risultano ripetitivi e ciò risulta alquanto noioso. La fluidità e la reattività delle animazioni è davvero apprezzabile. Lo stile grafico è molto semplice. Il sound non è male complessivamente. Diciamo che per quanto mi riguarda ha degli alti e bassi. Inoltre c’è la modalità gameplay magari con la giusta compagnia tutto cambia e il gioco diventa ancora più divertente e piacevole.

Disponibile su Nintendo eShop al prezzo scontato di 12,74.


Francesco

Sono un giocatore incallito, ho cominciato con il commodore 64 per poi passare al NES e allo SNES, fino alle console attuali. Amo giocare con tutte le console, odio la console WAR. Sono un collezionista da circa 20 anni. I miei giochi preferiti The legend of Zelda, Donkey Kong Country, Metal Gear Solid, God of War e Uncharted.