RecensioneSwitch

Wenjia – Recensione (Nintendo Switch)

Wenjia è un gioco puzzle platform in 2D.
È sviluppato da Luoriver Studio e distribuito da indienova uscito nel 2018 su PC e Xbox One.
Sarà in arrivo il 26 marzo in formato digitale sull’eShop di Nintendo Switch, dove potrà essere acquistato al prezzo di 6,99 €.

STORIA

Il gioco racconta la storia di una creatura con le sembianze di un gatto, Wenjia.
Il protagonista deve salvare gli elfi della montagna che, a causa di un terremoto, sono rimasti intrappolati, circondati dalla lava.
La sua avventura è divisa tra 2 mondi, un Mondo Materiale e un Mondo dell’Energia.
Wenjia è un elfo libero, nato dai due regni insieme.

La trama è molto corta, difatti il titolo è più basato sul gameplay.
Ci sono alcune scene della storia qua e là ma non ci sono veri e propri dialoghi.

GAMEPLAY

Il gameplay di Wenjia è molto semplice. Il gatto, protagonista del gioco, si muove semplicemente da sinistra a destra o viceversa. Può saltare sulle varie piattaforme per oltrepassare gli ostacoli e progredendo con l’avventura imparerà il doppio salto.
I suoi movimenti però, sono un po’ lenti rispetto a come siamo abituati nei soliti platform.

L’obiettivo principale di Wenjia è quello di raccogliere tutti i cristalli di energia nella foresta. Questi cristalli sono piccole sfere luccicanti che si possono trovare durante il cammino.
Il giocatore può viaggiare liberamente tra i due mondi, il Mondo Materiale e il Mondo dell’Energia, ognuno con sfide e ostacoli diversi.
Andando avanti si potranno usare i due regni a nostro vantaggio. Ad esempio, in un mondo, se non si riesce a raggiungere il punto successivo basta cambiare mondo e il gioco è fatto.
Non ci sono combattimenti in generale e neanche boss da sconfiggere. Gli unici pericoli che si incontrano sono quelli dell’ambiente circostante: cespugli di spine, laghi d’acqua o un vasto flusso di lava.
A tal proposito, incontrerete, infatti, alcune situazioni dove è un po’ difficile proseguire. Si dovranno scambiare i mondi, nell’esatto momento in cui si deve saltare e questo porterà a dover ripetere molte volte lo stesso punto.

È possibile saltare attraverso i “punti di teletrasporto” che consentono di procedere al passaggio successivo del viaggio. Questi passaggi possono portare allo spostamento da un punto di teletrasporto ad un altro o al trasporto in un’altra sezione della mappa.

STRUTTURA

La meravigliosa grafica disegnata a mano di Wenjia fa ricordare sicuramente l’atmosfera di Ori.
Difatti mette in risalto sia la vivida colorazione del Mondo della Materia sia il senso cupo del Mondo dell’Energia.
Il netto contrasto tra i due mondi si vede da come sono stati realizzati. Uno può essere descritto come calmo e rilassante mentre l’altro scuro e inquietante.

L’unica pecca di questo titolo è la longevità, infatti ha una durata di neanche un paio d’ore. Ma se siete dei collezionisti, potete giocarci un po’di più per raccogliere tutti i collezionabili.
Oltre alla campagna principale, c’è anche la modalità “sfida veloce”.

Il comparto audio crea un ambiente coinvolgente per il giocatore. Di sottofondo si sentono i rumori dei boschi, l’acqua delle cascate e il gracidio della rane.

CONCLUSIONE

Wenjia è un titolo che all’occhio può attirare i giocatori per la somiglianza che ha con il videogame Ori.
Resta comunque un platform fatto bene, anche se la durata è molto corta.
La meccanica di gioco che ha, nello scambio dei due mondi, è realizzata perfettamente e nella sua semplicità coinvolge il giocatore per il suo aspetto affascinante.

 

Francesco

Sono un giocatore incallito, ho cominciato con il commodore 64 per poi passare al NES e allo SNES, fino alle console attuali. Amo giocare con tutte le console, odio la console WAR. Sono un collezionista da circa 20 anni. I miei giochi preferiti The legend of Zelda, Donkey Kong Country, Metal Gear Solid, God of War e Uncharted.