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GameStop non chiude gli store negli USA, ritenendosi “essenziale”

GameStop non chiude gli store negli USA, ritenendosi “essenziale”. 

Negli Stati Uniti, i negozi non ritenuti essenziali stanno chiudendo sia per loro volontà sia per volontà del Governo, per tutelare la salute dei lavoratori e dei cittadini limitando la diffusione del Coronavirus.

L’azienda GameStop, invece, non sembra rispettare questa regola, continuando a rimanere aperta, in quanto si dichiara essenziale per i lavoratori da casa.

Difatti, la compagnia GameStop, ha confermato che manterrà i negozi aperti negli USA con l’etichetta di “attività essenziale”, elencando anche i prodotti venduti proprio da GameStop, secondo loro indispensabili per chi lavora da casa come webcam, tastiere, microfoni, monitor, mouse, caricabatterie, apparecchiature audio e altro.

I dipendenti della famosa catena, non sono d’accordo con questa decisione, ovviamente: “La compagnia GameStop sta mettendo i suoi dipendenti a rischio di contagio. Non stanno chiudendo i negozi, e non stanno neanche offrendo retribuzioni per il periodo di riposo forzato. Stanno ancora spingendo i dipendenti a pubblicizzare eventi nei loro negozi, che di conseguenza attirerebbero folle di persone”.

Comunque la compagnia ha annullato gli eventi previsti per i lancio di Doom Eternal e Animal Crossing: New Horizons.

Francesco

Sono un giocatore incallito, ho cominciato con il commodore 64 per poi passare al NES e allo SNES, fino alle console attuali. Amo giocare con tutte le console, odio la console WAR. Sono un collezionista da circa 20 anni. I miei giochi preferiti The legend of Zelda, Donkey Kong Country, Metal Gear Solid, God of War e Uncharted.