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Unicorn Overlord – Vanillaware torna alla ribalta con una nuova fantastica produzione – Recensione

Unicorn Overlord – Vanillaware torna alla ribalta con una nuova fantastica produzione – Recensione

Il mercato videoludico mondiale continua ad accogliere numerosi titoli di diverso genere su tutte le piattaforme in commercio. Come potrete constatare tra diversi titoli di forte impatto che vantano un grosso budget, non mancano naturalmente anche una buona fetta di produzioni innovative e con una narrativa brillante. Sotto questo punto di vista alcuni anni fa era stato pubblicato nel 2019 da Atlus niente meno che 13 Sentinels: Aegis Rim, un’affascinante titolo che ha riscosso un notevole clamore sia in termini di vendite che di apprezzamento tra gli appassionati del genere.

Un’avventura brillante che ha dimostrato ancora una volta la bravura del team di sviluppo. Infatti dietro questo progetto si celava Vanillaware, uno studio di sviluppo davvero competente e bravo nel realizzare esperienze di questa caratura. Dopo l’ottimo successo ottenuto da questa produzione, il team di sviluppo insieme ad Atlus torna alla ribalta confezionando un inedito progetto: stiamo parlando di Unicorn Overlord.

Unicorn Overlord

Tale produzione è disponibile dal 8 marzo 2024 sia in edizione fisica che digitale su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series S/X, Nintendo Switch e PC.

Una narrativa dal forte impatto

Unicorn Overlord narra le vicende della grande guerra scoppiata nel Feyrith, un mondo medievale dove all’inizio regnava la pace ma successivamente scoppia un conflitto a dir poco devastante. Le vicende che andrete a vivere si aprono in quel di Cornia, dove il possente generale Valmore, un tempo fedele alla regina decide all’improvviso di tradirla e dichiarare guerra non solo a lei ma a tutto il continente.

Unicorn Overlord

Il mondo di gioco dove è ambientato Unicorn Overlord è suddiviso originariamente in cinque differenti nazioni, dove usi e costumi la fanno da padrona. Tornando a parlare della regina Ilenia, essa prima di confrontarsi in guerra con Valmore decide di fare da scudo e di consentire alla fuga il principe Alain.

Alain in questa fuga non è solo, infatti insieme a lui è presente il suo fedele cavaliere Josef, a cui fu affidata a tempo immemore la custodia dalla regina. Entrambi decidono quindi di fuggire in direzione dell’isola di Palevia nel Regno Sacro di Albion, un territorio distante dal potere di Valmore.

L’alba della rinascita

Sono passati 10 anni dalla caduta della regina Ilenia, e Alain insieme a Josef continuano ad allenarsi sull’isola di Palevia. Il principino infatti rappresenta l’ultima vera speranza per le genti di Fevrith di riconquistare la libertà perduta sottratta da Valmore.

Unicorn Overlord

Alcuni istanti più tardi, ad Alain viene affidato anche un particolare anello, il quale è in grado di spezzare un misterioso incantesimo che l’imperatore ha utilizzato per controllare le menti dei suoi nemici. Queste sono solo le prime battute di una trama che vi farà vivere un’avventura indimenticabile, con un cast di personaggi caratterizzato molto bene.

Il nostro compito in questa avventura sarà quella di riuscire a raggruppare il maggior numero di cavalieri sopravvissuti per far arruolare nell’Esercito di Liberazione, capitanato appunto da Alain con l’obbiettivo principale di riportare la pace in ogni dove in questo fantastico mondo fantasy. Oltre alla campagna principale saranno presenti pure un buon numero di quest secondarie che amplieranno notevolmente la longevità del titolo.

Un’esperienza avvincente ben strutturata

Unicorn Overlord è un titolo GDR tattico, dove gli sviluppatori di Vanillaware continuano a sorprendere riuscendo a realizzare una produzione innovativa che vanta un lato estetico dal forte impatto.

Nel corso della nostra avventura oltre alle classiche sequenze narrative, dove vivremo la storia tramite semplici schermate in game, il giocatore prenderà parte ad epiche sfide tattiche dove ogni mossa potrà risultare determinante ai fini della vittoria.

Quando saremo nella mappa di gioco, i livelli di battaglia sono i campi di combattimento dove gli alleati e le unità nemiche si affrontano in tempo reale. Ogni livello di battaglia possiede delle condizioni di vittoria che devono essere soddisfatte per poter essere completato.

Tanti nemici, tanto onore

Lungo la nostra intrepida attraversa alla ricerca di nuovi cavalieri da reclutare, dovrete affrontare un buon numero di nemici pronti a tutto pur di sconfiggervi senza grossi patemi. Nelle fasi di combattimento ad esempio, le unità alleate possono essere schierate da qualsiasi “base” con una bandiera blu.

Schierare un’unità consuma un punto valore dall’indicatore mostrato nella parte sinistra dello schermo. Prestate particolare attenzione, visto che i punti valore posso esaurirsi e saranno recuperabili solamente sconfiggendo nemici, liberando cittadini oppure compiendo altre interessanti interazioni.

Sul campo di battaglia le unità avranno diversi valori di mobilità. Più alta è questa statistica, più veloce sarà il loro movimento nel livello di battaglia. Piccoli particolari che ampliano come potrete constatare il grado di sfida presente in questo titolo.

Organizzare al meglio ogni nostra mossa  

Sul campo di battaglia sarà fondamentale analizzare al meglio ogni nostra mossa. Nel caso del bisogno potrete utilizzare un menu apposito per organizzare le vostre forze e vedere i dettagli di ogni nostro nemico per studiare la tattica vincente da mettere in campo. Quando un’unità alleata ne incontra una nemica, il menu battaglia apparirà nella parte bassa dello schermo. Le battaglie vengono svolte automaticamente, seguendo varie regole predeterminate.

Ad esempio le abilità passive dei nostri personaggio si attiveranno automaticamente quando certe condizioni sono soddisfatte. Se nessuna unità viene sconfitta in battaglia, la formazione con la percentuale di punti vita minore viene dichiarata sconfitta. Oltre a perdere la battaglia, l’unità sconfitta viene respinta ed entra in uno stato di attesa, che la rende immobile per un limitato periodo di gioco.

Ogni particolare di Unicorn Overlord comunque è spiegato in maniera minuziosa con dei tutorial appositi, quindi non preoccupatevi se certe meccaniche possano risultare complicate al primo impatto.

Comparto tecnico sublime su PlayStation 5

La direzione artistica di Unicorn Overlord è di una qualità a dir poco impressionante. Il team di sviluppo già con altre produzioni aveva dimostrato la sua bravura ma con Unicorn Overlord hanno voluto aumentare notevolmente la posta in gioco, riuscendo a confezionare un’esperienza che brilla su PlayStation 5.

Dalla realizzazione del mondo di gioco fino ad arrivare alla creazione dei personaggi, gli sviluppatori hanno compiuto un notevole passo in avanti in termini qualitativi. In fase di recensione, noi di Next Player abbiamo avuto modo di testare il titolo su PlayStation 5 e non abbiamo constatato nessun tipo di problematica potesse minare la nostra esperienza di gioco.

Tutta la produzione è localizzata in italiano, con doppiaggio disponibile sia in inglese che in giapponese. Infine, nota di merito va al comparto sonoro, che vanta una serie di tracce di notevole fattura che si amalgamano perfettamente con lo stile del titolo.

Conclusione

Unicorn Overlord è una produzione fresca e appagante, che dimostra ancora una volta come sia Atlus che gli sviluppatori di Vanillaware siano un duo vincente. L’esperienza convince fin dalle prime ore di gioco, con una narrativa dal forte impatto che si fonde perfettamente con le fasi in game delle battaglie tattiche. Un GDR tattico fantasy da non perdere, e che noi di Next Player vi consigliamo assolutamente visto che dal nostro punto di vista è uno dei titoli migliori usciti nel corso degli ultimi anni.


Tsubasa

Alessandro, in arte Tsubasa88. Intorno ai 10 anni riceve a Natale da sua nonna come regalo un Game Boy Pocket con Super Mario Land. Fan dalla prima ora di Super Mario, per tutta la sua vita Nintendo ha rappresentato un'autentica passione proseguita con il NES, continuata con il Super Nintendo e Nintendo 64, senza dimenticare le console portatili Game Boy Advance e arrivando ai giorni nostri con il New Nintendo 3DS XL insieme all'immancabile Nintendo Switch. Segue fin da piccolino anche tutto il mondo PlayStation e ama franchise del calibro di Final Fantasy e Kingdom Hearts.