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The Callisto Protocol – nuovi dettagli spiegati dagli sviluppatori

The Callisto Protocol – nuovi dettagli spiegati dagli sviluppatori

Durante lo State of Play di Sony che si è tenuto il 2 giugno è stata annunciata la data di uscita per The Callisto Protocol, ovvero il 2 dicembre 2022.
Ora sul PlayStation blog sono stati rilasciati dettagli in merito al gioco:

“Ambientato nel 2320 su Callisto, la luna morta di Giove, The Callisto Protocol è la storia di Jacob Lee, un detenuto della prigione Black Iron che dovrà lottare per la sua vita quando una misteriosa minaccia biologica getterà il satellite nel caos. Le guardie della prigione e gli altri detenuti stanno mutando in orribili mostri chiamati Biophage: Jacob dovrà annientarli per sopravvivere e scoprire gli oscuri segreti della United Jupiter Company.

Creare sequenze davvero terrificanti nei giochi horror non è un’impresa facile. Per rendere vivo il mondo di The Callisto Protocol, il team di sviluppo ha sfruttato una tecnica chiamata “ingegnerizzazione dell’orrore“, in grado di generare spaventi indimenticabili. Si tratta di fondere e amalgamare svariate componenti come atmosfera, tensione, violenza, senso di impotenza e umanità per far impennare la tensione… e innescare un senso di terrore senza precedenti.

Il senso di orrore ha origine prima di tutto dall’atmosfera. Callisto è un mondo angosciante, spoglio e isolato, che da solo basta a generare inquietudine. Abbiamo impiegato diverso tempo per studiare l’illuminazione adatta a creare un senso costante di paura per ciò che potrebbe celarsi nell’ombra.

Ci siamo anche impegnati per sfruttare appieno le funzionalità di audio 3D di PS5, utilizzando gli effetti di ray tracing acustico, diffrazione e portaling per ottenere un’immersione totale nel mondo di gioco. Dagli agghiaccianti effetti eco prodotti dai versi dei mostruosi Biophage lungo gli oscuri corridoi, al ronzio ambientale proveniente dai macchinari guasti della prigione, l’audio ricopre un ruolo fondamentale nell’instillare un senso di angoscia, isolamento e disperazione.

Inoltre, per noi è molto importante l’accumulo e il conseguente rilascio della tensione. Il punto non è piazzare uno spavento dietro ogni angolo. A volte i picchi di paura sono diluiti di proposito, per consentire ai giocatori di riprendere fiato, mentre in altre circostanze abbiamo inserito due o tre spaventi di fila. Vogliamo che i giocatori tremino di paura con ogni impulso del meraviglioso feedback aptico di PS5. Dagli appaganti colpi del manganello stordente di Jacob, ai pesanti passi di un nemico imponente, i giocatori sentiranno ogni singolo momento di tensione grazie a PS5.

Cosa sarebbe un gioco horror senza la violenza? Striking Distance Studios ha ideato un sistema di combattimento strategico che costringe il giocatore a uno scontro ravvicinato con le orribili creature che si troverà ad affrontare. Grazie a una peculiare arma gravitazionale chiamata GRP, abbiamo cercato di creare un equilibrio perfetto tra lotta corpo a corpo e scontri a fuoco.

Le guardie di Black Iron utilizzano il GRP per tenere sotto controllo i prigionieri, ma grazie a quest’arma Jacob potrà affrontare i Biophage con soluzioni creative. Per uscire da una situazione critica, il giocatore potrà stordire un mostro in arrivo o persino scagliarlo in una turbina o contro un qualche tipo di minaccia ambientale nelle vicinanze.

The Callisto Protocol è un survival horror, quindi il giocatore deve sentirsi costantemente indifeso, quasi impotente. Jacob non è un soldato, ogni scontro che si troverà ad affrontare sarà una questione di vita o di morte. Munizioni, salute e armi saranno scarse e quindi preziosissime, perciò sarà necessario setacciare Black Iron per qualsiasi risorsa disponibile.
E per finire, non può mancare un elemento di umanità. Vogliamo che i giocatori interagiscano con personaggi a cui affezionarsi, sviluppando una storia complessa e immersiva in grado di tenerli sulle spine fino alla fine. Nei panni di Jacob c’è Josh Duhamel che, grazie a una recitazione eccezionale, contribuirà a rendere il contesto ancora più vivo.

Fonte

Giusy

Ciao! Sono Giusy e ho intrapreso la strada dei videogame da bambina con il Gameboy e Super Mario Bros, che però abbandonai crescendo. Con l'arrivo di Nintendo Wii mi sono innamorata della saga di The Legend of Zelda, iniziando proprio con Twilight Princess! ❤️ E da qui la passione videoludica non si è più fermata 💜