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Phantom Doctrine – Recensione

Phantom Doctrine è un titolo molto atteso, gli appassionati del genere non vedono l’ora! dello sviluppatore polacco CreativeForge Games e pubblicato da Forever Entertainment!
Il tema scelto è una spy story, durante la guerra fredda USA-URSS,a mio parere molto affascinante e ricco.Ci troviamo difronte a missioni tattiche basate su stealth e/o combattimenti, gestiamo un’agenzia segreta… beh direi che la trama di per se è molto ricca e abbiamo anche il multiplayer.

AMBIENTAZIONE

Ed eccoci qui a presentarvi Phantom Docrtine, come abbiamo gia detto pocanzi, è ambientato nel perieodo della guerra fredda (1991),un periodo caratterizzato da escalescion nucleare e una tensione poco comune nei rapporti tra USA e URSS.Inoltre c’era un gran conflitto tra le agenzie segrete delle due fazioni.Da questa guerra fredda come sicuramente sapete son stati fatti film,romanzi e videogiochi. Con Phantom Doctrine abbiamo l’ultimo capolavoro che sfrutta quel perieodo storico.

AGENZIA SEGRETA

Single player, ci troviamo a gestire un agenzia segreta a nostra scelta ,CIA o KGB. Possiamo scegliere anche se la lunghezza della storia, normale o appofondita. Il gioco è diviso in due, abbiamo la parte strategica dedicata alla macro gestione dell’agenzia e la macro-tattica chè è la guida sul campo di un gruppo di agenti in missione.
Da un lato dobbiamo gestire i nosri uomini e il budget che abbiamo a disposizione, per migliorare le capacità della nostra base, mantenere la segretezza degli agenti e dell’edificio in cui è la sede dell’agenzia. Dobbiamo assegnare uomini e fondi a determinati compiti, creare strutture migliorative, costruire oggetti e addestramento degli agenti. Ricordatevi che le strutture ci aiutano a produrre denaro e ci aiutano a migliorare le condizioni di gioco, con la possibilità di aumentare i posti letto in infermeria, aumentare la quantità di agenti ecc.

AGENTI COMPROMESSI

La Forgery ci permette di cambiare identità agli agenti compromessi. Abbiamo una schermata che rappresenta la mappa di gioco, inizialmente raffigura l’Europa, una parte della Russia, il Medio Oriente e il Nord Africa, vediamo apparire in tempo reale delle attività sospette su cui investigare, inviando almeno un agente , più tempo il nostro agente resterà sul posto più a sarà a rischio di compromettere la sua identità.
L’obiettivo di questa attività a volte è difensivo, quindi dobbiamo evitare che l’attività sospetta avanzi e che la nostra base venga scoperta, altre volte offensivo, raccogliere indizi sulle investigazioni in corso.

DOSSIER

Ci troviamo in una linea narrativa che procede su una serie di dossier in cui vengono raccolti indizi e si collegano fra loro fino alla fine del caso.           Ci sono anmche altri casi non basati sulla stessa linea narrativa ma con la stessa dinamica.
Abbiamo anche il gameplay tattico in cui possiamo completare le missioni o mandando semplicemente agenti sul campo o organizzando un’operazione tattica. Ci capiterà durante il gioco di trovare degli agenti disponibili ad unirsi alla nostra organizzazione, sbloccare progetti per il workshop o scoprire altri talenti dei nostri uomini.

Una delle parti interessanti e accattivante è proprio quella di raccogliere foto, documenti, trascrizione di dialoghi, mappe ecc… tutto ciò compone il nostro dossier su cui dobbiamo lavorare collegando nomi e pseudonimi sospetti. Lattività strategica di questo tipo non è una novità ed è basata su un continuo bilanciamento delle nostre risorse.
Denaro e Agenti sono le risorse scarse, difesa dell’organizzazione e progressione nei casi sono gli obiettivi.

PERSONALIZZAZIONI

Un altro aspetto interessante è la possibilità di personalizzare i nostri agenti con i modelli 3D con una scelta abbastanza ampia.Ogni agente è diverso dagli altri, per varie caratteristiche base che dettano le loro abilità nelle missioni tattiche, salendo di livello abbiamo la possibilità di addestrarli e scoprire altri loro talenti.

MAPPA TATTICA

Quando decidiamo di intervenire con una missione sul campo entriamo nella seconda parte del gioco, ossia la Mappa Tattica e qui diventa tutto più interessante.Phantom Doctrine vuole essere un gioco tattico che può essere affrontato sia in modalità stealth che in modalità “spariamo a raffica“.
Ogni missione è diversa sia per il numero di agenti da portare in missione che per le armi.Le missioni con due agenti vengono affrontate in Stealth, quindi non bisogna farsi notare, disattivare i sistemi di sicurezza e dissipare la fog of war che precendentemente abbiamno visto durante le ricognizioni.Dobbiamo eliminare gli agenti nemici ed altri obiettivi che avrete modo di vedere e raggiungere.

MODALITA’

La principale modalità di eliminazione nemici in stealth è l’abilità “takedown” , ma ricordate che possiamo eseguirla solo se l’agente è in possesso di più punti salute del suo bersaglio, in caso contrario sparate e allertate la guarnigione sulla mappa … compreso i rinforzi.

Abbiamo a disposizione la modalità “Breach“, posizionando gli agenti fuori dalla stanza e selezionando questa modalità avremo un’incursione molto efficace, e coi dovuti silenziatori eviteremo anche di far scattare gli allarmi. La seconda parte della missione equivale alla fuga. Dobbiamo raggiungere il punto di estrazione in tre turni, con più punti vita possibili. Se abbiamo fatto scattare l’allarme la fuga sarà più complcata, visto che comunque ci ritroveremo molti nemici a braccarci.

Ogni colpo va a segno e infligge danni a meno che nn sia in conver e nn abbiamo una grande scorta di awareness, che si usa per utilizzare le abilità speciali e limitare i danni fatti dal nemico. Attenzione l’awareness si consuma in fretta e le line di tiro sono generose, quindi fate molta attenzione in caso di allarme scattato perchè arriveranno attacchi da ogni punto.
La cosa positiva è che la IA utilizza le stesse identiche regole,quindi siamo allo stesso livello se sappiamo giostrare bene il tutto, occhio però al’inferiorità numerica correte nel minor tempo possibile al punto di estrazione.

QUANTITA’  MAPPE PER LE MISSIONI

Ragazzi non dimenticatevi che ci sono oltre sessanta mappe per le missioni tattiche, e che i punti di interesse, nemici e obiettivi vengono posizionati in maniera casuale. Anche i restart generano nuove situazioni, e che alcune situazioni sono più punitive di altre, più complesse e fughe più complicate.Fortunatamente i meccanismi di gioco riescono a creare delle storie diverse fra loro, molto interessanti e coinvolgenti… abbiamo la possibilità di distrarre le guardie beh eliminando le sentinelle gli altri cominceranno a cercare infiltrati… ma non basta c’è molto altro ma questo ve lo lasciamo scoprire da soli.

ARMI

Abbiamo a nostra disposizione varie abilità speciali e gadget. Granate flashbang riducono notevolmente l’awarenness dei nemici,granate di fumo ottime per la fuga,silenziatori(rari).Sbloccando i miglioramenti possiamo assegnare agenti come sentinelle, come cecchini e agenti armati con granate da posizionare in punti strategici.

 

CONSIDERAZIONI

A mio parere Phantom Doctrine è un capolavoro, con nuove idee, che ha bisogno di concentrazione, pianificazione e dinamicità per arrivare a superare le missioni.Anche se qualche Patch pre raffinare il sistema di awareness e le linee di tiro ma è un titolo assolutamente da giocare per chi ama il genere.Ha un atmosfera ottima,i modelli di personaggi e le locazioni sono abbastanza convincenti, l’interfaccia è pulita e raffinata. Colonna sonra e audio sono perfettamente in linea col tema.

 

 

Francesco

Sono un giocatore incallito, ho cominciato con il commodore 64 per poi passare al NES e allo SNES, fino alle console attuali. Amo giocare con tutte le console, odio la console WAR. Sono un collezionista da circa 20 anni. I miei giochi preferiti The legend of Zelda, Donkey Kong Country, Metal Gear Solid, God of War e Uncharted.