Pepper Grinder – Una simpatica epopea piratesca – Recensione
Pepper Grinder – Una simpatica epopea piratesca – Recensione
La console ibrida nipponica, fino dalla sua pubblicazione nel 2017 è stata da sempre la casa per le produzioni indipendenti. Titoli di enorme qualità come Stardew Valley, Celeste, Death Door e molti altri hanno trovato l’habitat ideale videoludico.
La natura ibrida di Nintendo Switch, ha giocato un ruolo fondamentale per convincere molti giocatori ad acquistare questo genere di esperienze sulla piccola di casa Nintendo. Dal canto loro, molti publisher nel corso degli anni hanno capito quanto sia importante pubblicare al lancio su Switch, scelta che anno dopo anno è aumentata vertiginosamente.
In questa circostanza, noi di Next Player ci accingiamo a recensire un’altra affascinante produzione targata Devolver Digital, una compagnia che supporta in maniera decisa Nintendo Switch con una line up di titoli di inestimabile qualità.
Tale produzione non è nient’altro che Pepper Grinder, un nuovo imperdibile titolo disponibile dal 28 marzo 2024 in formato digitale su Nintendo eShop.
Una simpatica avventura tutta da scoprire
Pepper Grinder vi catapulterà in un’epica avventura piratesca ricca d’azione e di colpi di scena già dalle prime ore di gioco. Come potrete constatare, la narrativa sebbene funge da cornice all’impianto di gioco è stata realizzata piuttosto bene e dimostra una certa profondità per merito del team di sviluppo. Naturalmente, la storia è stata realizzata per un’esperienza di questo spessore e quindi in linea con titoli di questo calibro. La protagonista di questa interazione ludica è Pepper, una simpatica girovaga con la forte passione da sempre verso i tesori.
Una vera ossessione se così possiamo definire. Dopo alcune vicissitudini che non approfondiamo per non rovinarvi l’esperienza di gioco si trova naufragata e depredata dei suoi tesori, e in quel momento la nostra protagonista dovrà a tutti i costi recuperarli dai disonesti Narling che le hanno rubato tutto.
Un incipit narrativo semplice come abbiamo sottolineato già in precedente ma piuttosto galvanizzante per merito di una struttura di gioco semplice e intuitiva, che vi regalerà diverse ore di puro divertimento grazie a questa incredibile produzione targata Devolver Digital.
Sistema di gameplay semplice e intuitivo
Dopo aver avviato la vostra prima partita, Pepper Grinder si presenta immediatamente come una semplice avventura 2D ricca d’azione che mescola diversi generi tra di loro. Infatti la nostra protagonista potrà trivellare il terreno utilizzando il suo fidato “braccio destro” per recuperare il bottino rubato dai nostri nemici. Il mondo di gioco si struttura in location realizzate sia in orizzontale che in verticale, dove il giocatore avrà una padronanza quasi completa dei livelli da completare.
Gli sviluppatori si sono sbizzarriti a dir poco confezionando come potrete constatare dalle prime ore di gioco un gameplay realmente semplice ma allo stesso tempo difficile. Infatti il giocatore sarà chiamato ad avere buoni riflessi per completare i livelli.
In alcuni casi, Pepper dovrà pure tuffarsi in acqua oltre a duellare in straordinarie boss fight strutturate in maniera a dir poco magistrale. Sebbene Pepper Grinder sia un’avventura 2D, come precedentemente sottolineato i livelli sono creati anche con simpatiche sequenze platform che si amalgamano perfettamente con il titolo stesso. Infine, per quanto concerne la longevità, Pepper Grinder si assesta su una buona durata grazie all’implementazione in game di collezionabili da recuperare per completare al massimo i livelli. Una simpatica introduzione che amplia notevolmente l’offerta in game.
Comparto tecnico solido su Nintendo Switch
In fase di recensione, Pepper Grinder mostra i muscoli su Nintendo Switch dimostrando ancora una volta come esperienze di questo spessore sulla console ibrida nipponica abbiano una marcia in più. Certo sebbene il titolo non abbia bisogno di quale potenza per girare perfettamente, nel corso degli ultimi mesi abbiamo constatato che anche produzioni all’apparenza alla portata di Nintendo Switch se non sviluppati bene possono dare problemi di prestazioni sulla console ibrida nipponica.
Questa è una semplice nostra considerazione sulla bravura del team di sviluppo nel riuscire a confezionare una produzione semplice, divertente e ottimizzata molto bene su Nintendo Switch. Il titolo è completamente in italiano, e anche nelle sequenze più impegnative in game non ha dimostrato segni di cedimento, con caricamenti veloci e un comparto sonoro degno di nota.
Conclusione
Pepper Grinder è una produzione sorprendente, che vi regalerà diverse ore di puro divertimento sia che giochiate su PC che su Nintendo Switch. Il team di sviluppo ha svolto un lavoro straordinario nel riuscire a realizzare un’avventura 2D semplice ma allo stesso tempo brillante sotto tanti punti di vista. Se siete interessati a esperienze di questo spessore, Pepper Grinder fa al caso vostro.
