Ghostrunner: brutale folle e cyberpunk – Recensione

Ghostrunner è un titolo folle, brutale e fottutamente bello. Il gioco sviluppato da One More Level, Slipgate6 e 3D Realms, lo shooter in prima persona dove vestiremo i panni di una specie di tecno-ninja in un futuro cyberpunk dove potremo correre sui muri combattere e uccidere brutalmente i nemici con la nostra katana. Scopriamo insieme il gioco. Ghostrunner è distribuito da Digital Bros, che ringraziamo per averci fornito una copia per la recensione.

Storia

Come dicevamo prima Ghostunner è un sparatutto in prima persona, con una fortissima e massiccia dose di azione e piattaforme. La storia inizia in un futuro cyberpunk dove vestiremo i panni di un Ghostrunner, un ninja robotico che si risveglia senza memoria nei bassofondi della citta chiamata “Dharma Tower“. L’ultimo bastione della razza umana, che per un evento apocalittico e stata quasi annientata completamente dalla faccia della terra. Dharma Tower purtroppo è controllata da un tiranno che ne detta le leggi, dal nome “Keymaster”. Una volta che inizieremo il gioco, sentiremo una voce che ci spiegherà cosa è successo e come mai ci troviamo in quel posto e, inoltre, ci spiegherà tutto il caos che si sta diramando su Dharma Tower. Da qui inizierà la nostra avventura per liberare la città dal malvaggio di turno.

Il cuore di Ghostrunner

Il gameplay del gioco è la vera anima pulsante di Ghostrunner: possiamo descriverlo come Mirror’s Edge,con una fluidita estrema ed è proprio questo il fulcro di Ghostrunner. Tanta velocità, ed e proprio questo il punto di forza dei ragazzi polacchi One More Level, anche il combinare moltissimi giochi memorabili degli ultimi tempi in sogettiva, mescondali in Ghostrunner. Possiamo citarvene alcuni, come detto poco prima un parkour alla Mirror’s Edge, per passare ai salti al muro e alla camminata stile Titanfall, combattimenti con la katana degni di Shadow Warrior, creando cosi un mix perfetto che vi terra incollati al pad con una varietà di enigmi da risolvere durante l’avventura, ovviamente sotto forma di di combattimento. Dovremmo spostarci da una superfice all’altra velocemnte per evitare il fuoco nemico che ci arriverà da tutte le direzioni, utilizando la nostra katana nel momento giusto per ucciderli.

Il gioco vanta pure una piccolissima componente ruolistica, che va ad incrementare di più il lato gameplay del gioco, giocando e uccidendo i vari nemici saliremo di livello è sbloccheramo nuove abbilità, alcune di queste ci serviranno più avanti nel gioco in nuove arene. Ogni scenario che affronteremo vanta dei segreti nascosti che dovremo scovare, troveremo inoltre delle skin per la nostra katana e molte altre cose che non vi voglio assolutmnete spoilerare.

L’incipt iniziale non è del tutto originale, la narrazione ha aluni spunti interessanti e accompagna in modo altalenante il gameplay. FPP adrenalinico con combatimenti all’arma bianca. Il nostro ninja è rapido e letale, non c’è scampo per i nemici che vengono colpiti dalla sua cyberkatana anche se non è sempre facile colpire il nemico senza perire. Grazie alle abilità innate del Ghostrunner, deviazione dei proiettili, scatto e abiità sensoriale, e la capaità di rallentare l’azione possiamo avere la meglio.

IA

IA totalmente indirizzata a movimenti scriptati e all’agganciamento automatico del personaggio. Livelli divertenti e frenetii e complessi al tempo stesso. Abbiamo a disposizione alcune abilità sbloccabili in alcuni livelli nel cyberspazio gestito dall’architetto,utilizzabili grazie ala barra di conccentrazione e migliorabili una volta sbloccati i potenziamenti. Per applicare i miglioramenti dobbiamo incastrarli in uno schema simile al tetris. katane e codex che raccolgono i manufatti e le registrazioni nei vari livelli.
Ci sono alcune Boss fight, ma la ripetitività mina un pò il quadro generale. I checkpoint e la mancanza dei salvataggi manuali a volte ci costringono a ripetere un’intera zona anche per un solo errore fatale.

La fase platform si dimostra molto divertente, corse e scivolate, salti con il rampino e bonus a tempo nelle varie zone di gioco. Il completamento delle fasi a tempo diventa sempre piu complesso, e riesce ad appagare molto di piu il giocatore. Ovviamente anche qui il minimo errore porta alla morte. Tutta la vicenda del gioco è oncentrata su un singolo edificio, il level designe non è molto vario e non riesce a diversificare molto il gameplai nei livelli avanzati.

Tiriamo le somme su Ghostrunner

Possiamo dire che Ghostrunner è il figlio illegittimo di Mirror’s Edge: un gioco a piattaforme in prima persona tutto incentrato sui combattimenti. Il gioco è molto rapido e con una massiccia dose di adrenalina, un gioco brutale.

Il gioco offre una sfida molto ardua con combattimenti “one hit, one kill” con un mondo dannatamente cyberpunk molto apprezzato, possiamo confermare che ci troviamo davanti un ottimo titolo.

Ghostrunner è disponibile per Nintendo Switch,Playstation 4 e Xbox One.