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Blood Bowl 3 – Recensione di un classico della Games Workshop

Nel novembre 2020 la Games Workshop ha rilasciato Blood Bowl – Second Season, la nuova edizione del gioco di miniature dedicato al fantasy football. Conosciuto anche con il nome di Blood Bowl 2020, questa volta la Games Workshop ha voluto aggiornare un gioco indubbiamente molto amato, ma ancora di nicchia.

Blood Bowl 3 è un gioco che riproduce il gioco da tavolo e tutte le sue regole alla perfezione e in particolare fa proprio riferimento alle regole Second Season ossia all’ultima edizione pubblicata. Il gioco da tavolo è ormai oggetto di collezionismo e conservato con cura dai fan della Games-Workshop. Personalmente dedico ogni giovedì sera ai GDR cartacei ma, tra una campagna e l’altra, amiamo giocare anche a altri giochi come Mordheim o Blood Bawl quindi conosco bene il regolamento e non vedo l’ora di vedere come è stato realizzato il quarto (sì Blood Bowl 3 è il quarto) adattamento di questo gioco da tavolo.

Ma cosa è Blood Bowl?

Lo scopo di Blood Bowl è semplice: fare più touchdown dell’altra squadra per vincere. Questa è l’unica cosa semplice di questo gioco poiché regole, movimenti, statistiche, vantaggi, bonus e potenziamenti sono solo alcune delle caratteristiche del gioco che devono essere monitorate, utilizzate in armonia per avere successo. I veterani si diletteranno assolutamente nell’autenticità, mentre i principianti potrebbero sentirsi persi cercando di trovare il loro punto di appoggio. Fortunatamente il gioco ha un tutorial che spiega passo passo le regole e l’interfaccia del gioco ai neofiti, ma c’è tanto da imparare.

Una partita del gioco da tavolo può durare da un’ora a due, il gioco nell’adattamento videoludico è più veloce dato che elimina molti tempi morti ma comunque non è consigliato per chi ama partite brevi.

Squadre

Blood Bowl 3 contiene 12 squadre al momento del lancio. Le squadre presenti in Blood Bowl 2 tornano tutte nel gioco. Queste sono le squadre di Umani, Orchi, Elfi Oscuri, Elven Union, Skaven, Nani, Nurgle e Prescelti del Caos. In aggiunta troviamo quattro nuove squadre. Si tratta di Black Orcs, Imperial Nobility, Old World Alliance e Chaos Renegades. Per il giocatore da tavolo questo pacchetto ha un enorme valore dato che il gioco in scatola contiene solo Orchi e Imperiali e acquistare le squadre aggiuntive ha un costo non trascurabile. Con una squadra potete quasi comprare l’intero gioco per console o PC.

Ogni squadra ha le sue caratteristiche ad esempio, gli Skaven sono molto veloci sul campo ma hanno anche una forza media inferiore, il che significa che in genere vorrai evitare gli scontri,  se no i tuoi giocatori difficilmente vivranno abbastanza a lungo da salire di livello in modo significativo.

Orchi sono forti anche se sono negati a lanciare la palla ma che serve lanciare quando riesci a uccidere il difensore che blocca la strada? I Nani dal canto loro sono bravi a controllare il campo ma sono molto lenti e mediocri nel tiro.

Ogni squadra ha bisogno di almeno 11 giocatori affinché la squadra sia effettivamente utilizzabile, quindi saranno necessari giocatori di riserva.

E’anche possibile personalizzare ogni singolo giocatore esteticamente (ahimè qui troviamo le microtransazioni) ma le potenzialità del sistema sono enormi.

 

Gameplay

Blood Bowl è un gioco strategico unito a una forte componente gestionale, non nascondo che la sua casa è il PC e tastiera e mouse sono ideali ma l’adattamento su pad è molto ben fatto e intuitivo. La natura PC traspare anche da molte scritte piccole che invitano a giocare un pò più vicino allo schermo di quanto si usa solitamente su console.

Questo è un gioco in cui devi ridurre al minimo i tuoi rischi massimizzando quelli del tuo avversario; praticamente ogni decisione che prendi riguarderà la gestione dei rischi e la ragione principale di ciò è la regola del turnover: ogni volta che la squadra attiva fallisce un tiro di dado, a meno che tu non abbia la possibilità di ripetere il tiro per un motivo o per l’altro, il turno termina immediatamente e il gioco passa al turno successivo controllato dalla squadra avversaria.

C’è un numero limitato di turni in ogni singola partita , perdere parte di un turno può costare un touchdown nella migliore delle ipotesi e l’intera partita nella peggiore delle ipotesi. Per evitare queste palle perse prematuramente vorrai eseguire sempre le tue azioni nell’ordine dal meno rischioso al più rischioso, un risultato di sei è sempre un successo e un risultato di uno è sempre un fallimento, ciò significa che c’è sempre una possibilità di portare a termine quello che sembra essere un compito impossibile e c’è anche sempre una possibilità di fallire quello che dovrebbe essere ridicolmente facile.

Il gioco da tavolo è stato adattato perfettamente per console e PC, l’ interfaccia fa il possibile per rendere il più fluido possibile un gioco che nella sua essenza è macchinoso e lento come molti strategici da tavolo. Il team di sviluppo merita un plauso per aver trasferito su schermo tutta l’ esperienza di Blood Bawl

Modalità di gioco

È chiaro che Blood Bowl 3 è incentrato sul multiplayer online e locale. Nella modalità campagna, hai accesso a circa 6 campagne di gioco. Ogni missione della storia contiene alcune partite in cui devi vincere con l’obiettivo finale di affrontare la migliore squadra in quella particolare campagna, per ottenere un nuovo Sponsor. Ogni sponsor fornisce migliori incentivi pre-partita per aiutarti nelle tue prossime sfide. Una delle 6 missioni disponibili è l’ottimo tutorial e quindi restano solo 5 campagne di gioco singleplayer. Il multiplayer online funziona bene ma è necessario mettersi in mente che, come ogni gioco a turni, avremo lunghe pause e giocare in locale o con persone che si conoscono rende il tutto molto più piacevole perché recupera parte della socialità del gioco da tavolo.

Grafica e Audio

Graficamente è uno spettacolo per ogni appassionato, gli stadi, la folla il campo da gioco ricco di dettagli rendono giustizia allo sport più popolare dell’antico mondo. I giocatori hanno modelli e animazioni molto dettagliati. L’audio è curato e ha molto impatto. Gli effetti sonori dei corpi che vengono sbattuti e che colpiscono il suolo risuonano e sembrano reali. Il tifo della folla per tutta la partita è credibile. Tutto sommato, il design audio è di prim’ordine. E da fisicità alla violenza dello scontro.

Problemi del day one

Il gioco durante la recensione ha dato qualche problema nel reparto multiplayer dato che era impossibile contattare il server, sono stati evidenziati alcuni Glitch come la ripetizione di nomi uguali nei Roster delle squadre e il computer assurdamente a volte sbaglia a riportare i risultati finali della partita.  Lo sviluppatore ha già promesso di risolvere tutti questi problemi in una patch. 

Conclusioni

Blood Bowl 3 è ottimo se siete appassionati del gioco da tavolo. Nonostante faccia il suo meglio per introdurre le meccaniche del gameplay, attraverso i tutorial, è proprio Blood Bawl a essere  complesso. Potrebbe risultare macchinoso a chi non conosce la sua struttura. È un gioco brutale anche verso il giocatore che potrebbe spendere ore per far crescere un personaggio e vederlo morire per uno sfortunato tiro di dadi.  Questo è Blood Bowl che piaccia o no!

La conversione videoludica realizzata è pressoché perfetta, al netto dei Glitch segnalati; se conoscete i giochi da tavolo della Games Workshop lo adorerete, se vi aspettate un Madden violento resterete molto delusi!

 


Andrea

Gioco da sempre a tutto, partito con l'apple IIc, ho giocato su tutti i processori della serie 8086 per poi diventare Nintendaro per colpa degli emulatori. Ma ora Voglio solo HW originale oppure scoprire cosa può offire il cloud. Sono forse schizofrenico?