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Dragon Age: Origins – Inizialmente i draghi non c’erano nel gioco.

Senza i draghi la serie di Dragon Age non ha un’ anima. Eppure  le cose dovevano andare diversamente al momento della sua creazione. Parlando con TheGamer,  l’enviromental artst Ian Stubbington ha dichiarato che all’inizio il primo gioco della serie, Dragon Age: Origins, non doveva vedere la comparsa di queste creature.

Piuttosto era stato concepito come un titolo fantasy ambientato in una realtà in cui ogni drago doveva essere estinto. Tuttavia le cose sono cambiate quando è stato scelto il titolo del progetto. Per sceglierlo, il team di sviluppo s’è affidato a un coder che ha creato un generatore di nomi. Pertanto sono uciti fuori tanti titoli e quello che tra questi ha ricevuto più voti da parte del team di sviluppo è stato proprio quello di Dragon Age.

Una cosa del genere ha comportato l’aggiunta di tanti cambiamenti nel gioco finale. Non solo i draghi sono stati effettivamente rivitalizzati, ma è cambiata persino la natura dell’Arcidemone. Se questi doveva essere all’ inizio un villain gigantesco e pazzo che doveva mescolare nel suo stile Lovecraft e Final Fantasy secondo Stubbington,  poi è diventato il drago a capo della Prole Oscura.

Dragon Age non ha visto un nuovo gioco da dopo l’uscita di Dragon Age: Inquisition. Eppure si sa che un nuovo capitolo, dal titolo di Dragon Age 4, è in sviluppo per PC, PS5 e Xbox Series X/S.

 

Fonte: TheGamer

Dragon Age Originally Had No Dragons

 

Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊