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Space Crew recensione

Space Crew recensione

Space Crew è un gioco di simulazione sviluppato da Runner Duck ed edito da Curve Digital, il team è famoso per altri titoli come Bomber Crew, apprezzatissimo simulatore gestionale ambientato nella seconda guerra mondiale. Lasciati portare dove nessuno è mai stato prima!

Trama

La storia si svolge in un lontano futuro del pianeta Terra nell’anno 2159, epoca in cui la razza umana ha raggiunto un livello di tecnologia tale da rendere possibili i viaggi spaziali verso strani e nuovi mondi.

Seguiremo le vicende di un coraggioso equipaggio di uomini e donne a bordo di un’astronave delle Forze di Difesa Unita.

Le Forze di Difesa Unita sono una grande e potente organizzazione nata per difendere l’umanità della Terra dagli implacabili assalti di una misteriosa razza aliena, i Fasmidi, creature astute e spietate intenzionate a conquistare il nostro pianeta.

Stuttura

Il gioco si svolge in 2 macroaree La stazione spaziale in cui organizziamo le missioni. E la nostra astronave che dovremo gestire durante le battaglie spaziali.

All’interno della base spaziale potremo compiere le operazioni fondamentali che mantengono efficace il nostro sforzo bellico. Qui potremo reclutare nuovi astronauti; andare in caffetteria e leggere le statistiche e modificare le impostazioni; gestire l’equipaggiamento di missione e ovviamente selezionare la prossima missione tra quelle disponibili.

Duran

Gameplay

Durante le missioni il gioco prende vita, siccome dovremo gestire tutto l’equipaggio e l’astronave. Premendo il tasto Y e usando l’analogico sinistro gestiremo lo zoom, potendo vedere l’interno della nave oppure questa nello spazio.  Zoomando dento la nave è possibile controllare singolarmente i membri dell’equipaggio, che hanno specialità e caratteristiche uniche e devono svolgere diverse mansioni per permettere all’astronave di manovrare e combattere.  L’idea fondamentale alla base del Gameplay È la scarsità di risorse.

 

Avremo meno equipaggio di quello necessario e quindi l’ufficiale delle comunicazioni potrà correre e improvvisarsi cannoniere. L’ingegnere potrebbe dover uscire dall’astronave per riparare un motore rotto, o spegnere un incendio causato da un attacco nemico, oppure curare un commilitone ferito.

Ovviamente se un astronauta lascia la sua postazione non potremo più gestire le apparecchiature da lui controllate.  E infine anche le risorse energetiche dell’astronave sono limitate e dovremo spesso ridirigerle tra motori, scudi, armi e gravità artificiale seconda delle nostre necessità. Quindi la struttura è chiaramente quella di micromanageriale fantascientifico.

L’azione si svolge in tempo reale ma è  possibile anche accelerare il tempo, per sveltire i tempi morti, ma soprattutto rallentarlo per superare le crisi.  È palese che questo gioco è stato concepito su PC perché la quantità di azioni e opzioni da gestire sono molte e ovviamente con un mouse è una tastiera l’azione risulta molto più fluida, ma il team ha investito parecchio tempo nell’ottimizzare i comandi su pad e dopo il tutorial e un po’ di pratica, risulteranno chiari e facili da gestire e soprattutto coerenti nelle varie sezioni.

Space crew si presenta con una pulita ed efficiente grafica cartoon in 3d, che permette di passare fluidamente grazie allo zoom dall’azione spaziale all’interno dell’astronave, nulla di quello che vedrete farà urlare al miracolo ma tutto è pulito e funzionale. Cosa che visto l’approccio simulativo e manageriale è apprezzabilissima. Il sonoro riproduce i rumori di fondo prodotti dalla astronave e le varie sirene in caso di emergenza.

Conclusioni

E’ un gioco che sa benissimo cosa cerca un appassionato di fantascienza …insomma è  palesemente il gioco Start Trek che per ovvie ragioni di copyright cambia qualche nome qua e là, ma se desiderate pilotare un’astronave e gestire le crisi spaziali combattendo i Kling….ops i Famidi sapete già cosa troverete. Purtroppo la varietà delle missioni e viene dopo un po’ di ore a scemare e mostrando uno schema abbastanza ripetitivo. Certo la crescita dell’astronave e, se sopravvivranno, dei vostri eroi da un senso di crescita appagante ma potrebbe non bastare per tutti. Se giocato ogni tanto senza assiduità potrebbe risultare meno pesante, ma in fase di recensione abbiamo dovuto giocare molte ore in poco per via delle scadenze. Il gioco è localizzato i molte lingue ma non l’Italiano. Ma se siete fan di nota serie televisiva di Roddenberry sarete a casa vostra.

 

 

 

 

Andrea

Gioco da sempre a tutto, partito con l'apple IIc, ho giocato su tutti i processori della serie 8086 per poi diventare Nintendaro per colpa degli emulatori. Ma ora Voglio solo HW originale oppure scoprire cosa può offire il cloud. Sono forse schizofrenico?