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Baldo: The Guardian Owls – Una piccola perla tutta Siciliana – Recensione

Baldo: The Guardian Owls – Una piccola perla tutta Siciliana – Recensione.

Baldo è il nuovo gioco sviluppato dai ragazzi di Naps Team,  capitanato da Domenico Barba e Fabio Capone. Il gioco è un action adventure con visuale isometrica.

NAPS team forse è il più anziano dei team italiani al lavoro nel mondo dei videogiochi. Iniziò la sua avventura nel 1993 con il picchiaduro Shadow Fighter, passando poi per Gekido su PS1 ed il suo seguito apparso per GBA, riadattato poi sulle principali piattaforme di questa generazione.

Baldo The Guardian Owls è già disponibile su Nintendo Switch, PS4, PS5, Xbox Series X/S/ One e PC al prezzo di 24.98 euro.

Baldo: The Guardian Owls - Una piccola perla tutta Siciliana - Recensione
Una mondo meravigliosamente incantato

Baldo è un gioco RPG d’azione e d’avventura con un pizzico di Souls. Il gioco ricorda tantissimo, almeno a me, il grande Zelda Ocarina of Time. I disegni richiamano il grande Studio Ghibli e i suoi tantissimi capolavori come La città incantata, Il castello nel cielo, Mary e il fiore della strega.

“Avventurati in un territorio magico, pieno di misteri da svelare. Baldo: The Guardian Owls è ricco di enigmi impegnativi da risolvere e segrete complesse da esplorare. Vesti i panni di Baldo e attraversa questo appassionante mondo aperto, in cui incontrerai tantissimi personaggi bizzarri e indimenticabili, per decifrare la misteriosa profezia e sfidare il tuo destino”.

Baldo: la trama del videogioco
Baldo: The Guardian Owls

La storia di Baldo si svolge nella terra di Rodia dove i gufi hanno sigillato nei sotteranei del mondo una potentissima creatura senza cuore. Secondo la profezia la malvagia creatura si libererà solamente quando un bambino puro di cuore nascerà. Dopo secoli, questa profezia ha iniziato ad avverarsi, causando delle instabilita nel mondo. Nei panni del giovane eroe “Baldo” saremo chiamati ad affrontare un lungo viaggio alla ricerca di manufatti antichi, per cercare di porre fine a quanto sta avvenendo, imprigionando nuovamente l’entità malvagia. Baldo è un semplice bambino di campagna che si ritrova a vivere un viaggio insieme alla sua amica Luna per scoprire la verità dietro la leggenda del Villaggio dei Gufi.

Iniziamo Baldo

Dopo una brevissima scena iniziale dove vediamo Baldo risvegliarsi sotto un albero di pino, accanto al suo gatto,  vediamo comparire la piccola Luna che avvisa Baldo che suo nonno lo sta cercando. Subito prenderemo i comandi di Baldo, dopo un piccolo tutorial dove ci viene mostrato come fare le capriole, correre ecc. Notiamo subito un contadino che sta lavorando, accanto a lui c’è una pala illuminata da un fascio di luce. Si, avete capito bene, una pala. Parlando con il contadino egli ci chiede di andare ad aiutare la signora dei cavoli. Una volta che saremo andati da lei, ci chiederà di aiutarla a seminare i cavoli mancanti, in modo da poter ottenere la pala di cui avremo bisogno.

Finito di aiutare la signora dei cavoli e dopo aver perlustrato l’area, ammirando tutti i dettagli e la maniacale cura con cui sono stati realizzati, ci dirigiamo verso la casa di Baldo. Ad aspettarci troviamo il nonno il quale ci racconterà la storia del galeone misterioso e dicendoci che è stato sempre il suo grande sogno riuscire a trovarlo. Il nonno ci dà quindi delle indicazioni su dove potrebbe essere e ci dirà di dirigerci lì, una volta che saremo pronti. Dopo aver parlato con il nonno dovremo andare alla ricerca del corno del guardiano, dirigendoci nello stesso luogo in cui ci siamo svegliati. Lungo la strada troveremo una piccola scalinata di pietra e vari abitanti del villaggio.

Baldo: The Guardian Owls

Dovremo svolgere alcune missioni secondarie che verranno sbloccate man mano che parleremo con gli abitanti. Fate attenzione alla signora Iallina e alla seconda gallina. Io ho perso due ore per trovare la seconda gallina inutilmente!
Mentre cerchiamo la prima gallina arriveremo davanti a un edificio a forma di gufo e… nel momento in cui la stiamo afferrando cadiamo giù! Ci ritroveremo così all’interno della torre dove dobbiamo affrontare il primo enigma, semplicissimo da risolvere. Una volta risolto, vedremo cadere il corno a terra e Baldo lo raccoglie fiero di se stesso.  Ritorniamo allora indietro sui nostri passi e spediti ci dirigiamo verso le grotte accompagnati da Luna. Una volta arrivati, Luna ci dirà che non può venire insieme a noi e che aspetterà il nostro ritorno fuori.

Baldo: The Guardian Owls
La gallina della signora Iadina
Il galeone

Dopo aver suonato il corno entreremo nella grotta per andare verso il galeone e, una volta arrivati lì, dovremo far cadere il sasso giù e in questo modo riusciremo a scendere. Ci addentriamo nel galeone e vediamo un tentacolo che ci sbarra la strada, afferrate il vaso e scagliatelo contro il tentacolo in modo da ucciderlo. Il consiglio che posso darvi è uno solo, controllate e spostate tutto, i segreti sono sempre celati dove meno ve lo aspettate. Una volta esplorato la nave ed aver raccolto la spada ci dirigiamo verso il primo boss del gioco. Il grande polipo Blu con tanti occhi… fate attenzione, guardatevi intorno e studiate bene quello che vedete, è meno complicato di quanto sembra.

PS. Per risolvere l’enigma delle campane c’è un indizio sul galeone.

Gameplay

Il gameplay richiama tantissimo i vecchi giochi di Zelda, quindi avventura ed eplorazione. Qui ne troveremo veramente tantissima, molti moltissimi enigmi e dungeon e molte missioni secondarie da portare a termine. Baldo è un titolo decisamente molto old school, non adatto a tutti. Tanti di voi magari non capiranno le meccaniche del gioco. Il gioco è un open world dove possiamo andare dappertutto, una volta che avremmo sbloccato le prime due missioni. I ragazzi di Naps Team hanno creato vari dungeon colorati e fantasiosi per questo Baldo. Risultano veramente profondi e parecchio dettagliati, riescono a dare un continuo senso di sfida. Io giocando al gioco ho provato le stesse emozioni che mi aveva trasmesso Zelda Ocarine of Time tanto tempo fa.

Baldo: The Guardian Owls

Nella sezionemissioni del menù, possiamo trovare tutte le quest principali che sarà necessario completare per proseguire. Non trascurate le missioni secondarie. Gli enigmi che troviamo nelle grotte sono molto semplici, basterà osservare attentamente, ma è ovvio che capiterà anche di sbagliare. Un passo falso ci porterà a dover uscire e rientrare nella grotta per far si di riposizionare tutto come era prima. Nel gioco non mancheranno oggetti da raccogliere come i Dindi, la moneta locale, che saranno utili per comprare cibo, vestiti, scudi, pozioni e… libri. Durante la nostra avventura vedremo dei pezzi di terreno “diversi”, senza erba, e utilizzando la pala verranno fuori vari oggetti come la pera pira, il frutto nana, la mela puma e il fungo scatia che, ad esempio, ci servirà per correre piu velocemente senza consumare la stamina di Baldo.
Gli altri oggetti che troveremo nel terreno ci daranno energia o forza.

Baldo: The Guardian Owls

Nella citta di Rodia possiamo comprare  varie pozioni. Man mano che esplorate non dimenticate di falciare l’erba con la spada e scavare le zolle di terra, dove però spesso capiterà di trovare i Globi. Senza i Globi non possiamo utilizzare il potere del corno davanti alle varie torri dei gufi sparse sulla mappa. I globi, inoltre, servono anche per attivare il potere della lanterna e di altri oggetti (armi) magici che troveremo andando avanti e svolgendo le varie missioni.
Le boss fight sono impegnative, ma ben organizzate. Purtroppo qui ci vorranno ben più dei 3 colpi classici dei soliti giochi per mandare K.O. le creature che ci troviamo ad affrontare.  I nemici hanno dei pattern di movimento vari, ma semplici da memorizzare per ogni mostro, anche se alcuni sono davvero ostici.

Ispirazioni?

Una delle cose che ho notato subito è la stamina che, come in Zelda Breath of the Wild, viene usata per correre ma non per arrampicarsi.

Appena iniziata l’avventura ci sono due elementi che catturano subito l’attenzione, non abbiamo armi a disposizione ma esplorando troveremo dove comprare uno scudo e qualche rifornimento. Il secondo elemento, invece, è che subito dopo il brevissimo filmato, prendiamo il controllo di Baldo, sempre come succedeva in Zelda Breath of the Wild. Per quanto riguarda l’enorme libertà di esplorazione, a volte è un po’ limitata ma dopo le prime missioni riusciremo ad esplorare altre aree che, ovviamente, prima non potevamo esplorare.

Grafica e Sonoro

Una cosa che ci tengo a sottolineare è l’attenzione ai dettagli, tutto è maniacale. In questo piccolo indie c’è una cura dei singoli elmenti sullo schermo davvero minuziosa. I disegni, come accennato da molti altri e da me, ricordano tantissimo lo studio Ghibli e si nota sin da subito un grandissimo lavoro svolto. Baldo ha un look molto convincente e colorato, davvero molto grazioso e bello da vedere con un character design ben fatto. La colonna sonora è davvero buona, ci accompagna in ogni singolo momento e riesce a trasmetterci le giuste sensazioni nei momenti giusti, anche se un pò troppo ripetitiva, ma tutto sommato non stona affatto. Inoltre i suoni cambiano quando ci avviciniamo a qualche nemico, quindi anche ascoltare può esserci molto di aiuto.

Missioni secondarie, Boss e dungeon

In Baldo non trascurate assolutissimamente le missioni secondarie perchè sono molto molto importanti. Sono utili per accumulare oggetti di ogni tipo e power up per poter affrontare l’avventura. I dungeon che incontriamo su Baldo sono tutti ben costruiti, geniali e spesso la cosa più logica può diventare quella meno logica da eseguire. Ci sono molti puzzle da risolvere con vari mostriciattoli da uccidere, forzieri da aprire, angoli da esplorare e segreti da scoprire, attenzione però perchè Baldo è molto punitivo. Infatti al nostro primo errore è Game Over, non illudetevi che sarà una passeggiata completarlo!

Baldo: The Guardian Owls

Se credete che Baldo sia il solito giochino dove puoi affrontare i nemici in tutta semplicità allora vi sbagliate, sono morto tipo 346578 volte in 30 ore, scherzi a parte… una volta che capirete le meccaniche di gioco morirete di meno. Non fatevi scoraggiare, perché una volta che vi sarete lanciati non vi fermerete più. Baldo The Guardian Owls è un titolo molto punitivo anche se siete più esperti in questo genere di gioco, non risparmia nessuno. Il primo boss che incontriamo sarà al galeone, non ci vuole molto per abbatterlo, ma morirete solo una ventina di volte. Non voglio spoilerarvi nulla perché sarebbe veramente un peccato, il gioco lo dovete scoprire voi da soli.

Gli abitanti di Rodia e le loro missioni

Una volta arrivati nella città principale, Rodia, la cosa che mi ha stupito sin da subito è stata la cura per i dettagli. Nella città troviamo, oltre alle guardie, il ristoratore che dopo aver chiacchierato con lui ci chiederà se vogliamo comprare le sue delizie o vendergli degli oggetti.  Tra questi oggetti da acquistare troviamo la pozione piccante in due diverse quantità e il pesce alle erbette. Troviamo anche una bottega per acquistare le tuniche, la tunica del cacciatore notturno e il cappotto di kangmi, che sono utili in determinate aree. Troviamo anche il fornaio, dove possiamo comprare il pane per avere energia a disposizione e possiamo scegliere tra due tipi di pane, quello speziato e quello normale.

Cose utili

Esplorando la città troviamo anche un’altra bottega dove possiamo acquistare tre varianti di scudo, ovviamente ognuno ha una “resistenza” diversa contro gli attacchi dei nostri nemici. Camminando ancora un po’ troviamo una locanda dove poter riposare, che ad un certo punto sarà molto utile, infatti ci consente di cambiare dal giorno alla notte.  Sempre a Rodia uno dei punti più importanti è la biblioteca, che ci risulterà utile per avere degli aiuti nelle missioni.

PS. Osservate attentamente il bibliotecario, non vi ricorda qualcuno? Forse un noto youtuber?  Eh si, avete ragione si tratta proprio di lui… un sosia del Doctor Game che molti conoscono come Cloro (Claudio Palazzolo). 

Baldo: The Guardian Owls

Continuando a esplorare la città ci ritroviamo davanti a un’altra bottega, la bottega del faro in cui possiamo acquistare alcuni oggetti che anch’essi saranno utili nelle missioni. Sulla bottega del faro c’è ovviamente anche l’ingresso del faro, dove scoprirete man mano cosa dovrete fare. Infine, esplorando le varie stradine della città, possiamo anche trovare il fabbro, il pescatore, l’entrata per il castello, il cimitero e Tero, il museo della torre dei gufi e troviamo anche una delle tre sorelle, Odessa e la sua erboristeria con vari ortaggi utili.

Baldo: The Guardian Owls

Voglio anche darvi un altro consiglio, parlate con tutti gli NCP che incontrate, spesso vi daranno degli indizzi utili per andare avanti nella storia. Osservate sempre l’ambiente che vi circonda, potrebbero esserci dei passaggi segreti nascosti ovunque. Per completare la missione del fabbro avrete bisogno di un determinato oggetto che troverete un pò più avanti nel gioco. Non vi dico né dove né quale, per non spoilerare. Vi ricordo che si può entrare in ogni casa e ognuna di esse può nascondere qualcosa.

Piccoli problemi notati durante la mia avventura

Come in molti giochi, dalla tripla A agli indie, ci sono dei piccoli problemi che si devono risolvere e verrano risolti con gli aggiornamenti in arrivo. Il team già sta lavorando duramente per eliminarli tutti. I problemi ovviamente non hanno risparmiato Baldo, ma a tutto c’è rimedio.
Attenzione, non sono problemi che impediscono di andare avanti nella storia o che possano rovinare l’esperienza di gioco. Ovviamente tutti questi da me elencati di seguito già sono stati sistemati e verrano corretti nel prossimo aggiornamento.

Baldo: The Guardian Owls

Il team ha rilasciato la prima patch al Day One correggendo i principali bug. Nel frattempo ha lavorato per la seconda patch che dovrebbe essere pronta all’installazione proprio mentre sto scrivendo. A me è capitato una volta in 37 ore di gioco, che camminando in una zona sono cascato giù, come se al posto del terreno ci fosse un burrone. Poi due volte durante l’avventura mi è successo che dopo un game over mi scomparissero i Globi e i Dindi, che però possiamo recuperare facilmente durante l’avventura, quindi per me non ha avuto influenza sul gioco. Ovviamente è un parere mio personale. In circa 40 ore di gioco mi è capitato anche di rimanere impigliato tra la boscaglia.

Questi sono tutti i problemi riscontrati da me sulla versione Nintendo Switch e su PlayStation. Ora, non so quali problemi abbiano la versione Steam e la versione Xbox, ma ogni versione può avere bug e glitch differenti.

Conclusione

Ovviamente Baldo non è privo di difetti, molti già sono stati risolti e altri verranno risolti con il prossimo aggiornamento, ma posso dire che, dopo aver giocato a Baldo per ben 37 ore circa e di cui sono ancora lontano dal finirlo, è un ottimo titolo indie. Vi sorprenderà per la cura maniacale sulla storia e per le centinaia di volte che morirete e non solo. Il team con questo titolo, vuole regalarci un old school dove i giocatori più testardi troveranno pane per i loro denti, con molte ore di divertimento in un gioco davvero impegnativo.

La voglia di proseguire, esplorando tutto il grandissimo mondo di Baldo, con le sue difficoltà ma artisticamente meraviglioso, non mancherà di certo! Baldo è un’avventura in un mondo magico, pieno di misteri da svelare, ricco di enigmi, di cui alcuni molto impegnativi, e segrete “complesse” da esplorare. Una piccola perla che, per gli amanti del genere, non può e non deve mancare nella propria libreria videoludica. Anche se ha qualche difetto, chi deciderà di giocarlo realmente non potrà non amarlo.

La versione da me testata e comprata è quella PS4. “Il voto finale è basato sulla mia esperienza personale di gioco che per il momento è di circa 40 ore.”

Baldo: The Guardian Owls
VOTI BALDO

Francesco

Sono un giocatore incallito, ho cominciato con il commodore 64 per poi passare al NES e allo SNES, fino alle console attuali. Amo giocare con tutte le console, odio la console WAR. Sono un collezionista da circa 20 anni. I miei giochi preferiti The legend of Zelda, Donkey Kong Country, Metal Gear Solid, God of War e Uncharted.

2 thoughts on “Baldo: The Guardian Owls – Una piccola perla tutta Siciliana – Recensione

  • Niccolò Maria Ricchio

    C’è un limite alla credibilità, e l’avete investito con un treno.

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