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Clair Obscur: Expedition 33 – Un piccolo grande capolavoro – Recensione

Clair Obscur: Expedition 33 – Un piccolo grande capolavoro – Recensione

Clair Obscur: Expedition 33 è il titolo di debutto del team Sandfall Interactive, un gioco di ruolo. Da quando è uscito il trailer di annuncio a giugno 2024 io e tanti altri ce ne siamo praticamente innamorati alla follia, un colpo di fulmine. Avrà soddisfatto realmente le mie aspettative o sarà stato una delusione?

Premetto che non è un gioco esente da difetti. Detto ciò vi parlo innanzitutto della storia che merita la nostra attenzione. 67 anni fa, un evento chiamato la Frattura distrusse il mondo e scagliò Lumiere in mare. La vita su questo nuovo mondo ruota attorno a un ciclo di spedizioni, vengono scelte delle persone per difendere la nostra razza mentre tutte le altre vengono cancellate.

La pittrice

Il mondo in cui ci troviamo viene comandato dalla Pittrice, è lei che dirige e decide chi si e chi no. Ogni anno la Pittrice si risveglia e dipinge un numero, tutti coloro che hanno quell’età si trasformano in polvere in un evento che viene chiamato Gommage. Ogni anno, il numero diminuisce di uno.

I Ribelli

Ovviamente ci sono dei ribelli, nel tentativo d’interrompere questo ciclo Lumiere invia una spedizione di volontari, con un anno di vita rimasta, per eseguire una missione impossibile. L’obiettivo è la pittrice, bisogna raggiungere il Continente via mare e uccidere la Pittrice prima del prossimo risveglio e della strage.

Impariamo le cose man mano che si presentano, anche se il nostro gruppo magari gia le conosce, noi le scopriamo e impariamo a tempo debito. Poi ci sono anche quei momenti che impariamo cose che nemmeno il gruppo sa.

Un’incredibile storia di sfida di fronte a ostacoli impossibili, scoperta, perdita, amore, morte e fede.

Chi siamo

Noi facciamo parte del gruppo di persone che parte per “la missione”. Ogni personaggio del gruppo ha la sua storia, Gustave ad esempio è innamorato di Sophie, che morirà quando la pittrice si risveglierà. I due si erano lasciati perchè non si erano riusciti ad accordare sull’avere o no un figlio in questo mondo.

“Come dargli torto, mettere al mondo un figlio in quelle circostanze secondo me sarebbe da egoisti.”

Amici e parenti lottano per i loro addii, genitori separati da figli, bambini costretti a vivere in orfanotrofio. C’è chi cerca il modo di non pensare e chi di tenersi occupato. Gli amici e i parenti donano collane e corone di fiori a chi sta per fare il Gommage. Triste… ogni morte è una tragedia, con ognuno di essi va via qualcosa di speciale e unico. Gustave si offre volontario, anche se chi gli vuole bene si arrabbia, Maelle la sorella adottiva minore invece vuole andare con lui.

Interazioni

Le interazioni coi personaggi sono eccellenti, praticamente rubano la scena. I termini utilizzati sono semplici, niente di forzato, sembra tutto molto fluido. Inoltre in alcuni momento un tesi arrivano un paio di personaggi bizzarri pronti a intervenire, senza ostacolare la situazione.

I personaggi sembrano reali, litigano, si sbeffeggiano, sono goffi impacciati, amorevoli, spaventati o coraggiosi, determinati, incerti o sicuri di se.

Insomma sono proprio come noi, coi loro pregi e difetti. In più il cast vocale è stato eccezionale. La storia è bella intricata e viene esposta in modo splendido. È una storia che crede prima di tutto nei suoi personaggi, ed è lì che trova la sua forza.  Vivere, continuare a combattere, è un atto di sfida in questo mondo.

Clair Obscur: Expedition 33 - Un piccolo grande capolavoro - Recensione

Contenuti extra0

Possiamo decidere se proseguire la storia in modo lineare o se inserire nella nostra avventura i vari contenuti extra. Io ho scelto di giocare il gioco con gli extra perché aggiungono molto ai personaggi e al loro modo d’interagire. Nel campo base possiamo trascorrere del tempo coi membri del gruppo cosi da cercare di conoscerli meglio e capire il loro punto di vista sia su di noi che sul mondo.

Il mondo

Abbiamo una mappa colma di zone da esplorare, non esistono delle mini mappe o sotto mappe, l’unica mappa a disposizione è la mappa del mondo. Beh devo dire che non poteva essere diversamente, narrativamente parlando a meno nessuno ha riportato indietro informazioni sulle zone quindi non ce ne sono e bisogna esplorare.

Le zone sono abbastanza lineari e presentano degli indicatori unici, ogni zona è diversa dall’altra, se decidiamo di cambiare direzione è facile tornare indietro. Ci sono percorsi ramificati con punti di aggancio nascosti, piattaforme, tesori e segreti da trovare, e nemici opzionali difficili da affrontare. I luoghi sono splendidi, foreste, alberi rossi, cascate d’acqua, bellissime le balene che nuotano.

Inizia il viaggio

Quando arriviamo sul continente le cose non vanno bene, molti vengono uccisi, altri si separano, Gustave resta solo e traumatizzato vuole farla finita. Mentre sta per uccidersi arriva Lune, una sua compagna, lo convince a continuare con la consapevolezza che sta per arrivare anche per loro la fine. Devono portare fede al giuramento:

“Quando uno cade, noi continuiamo”

Combattimento

È un gioco di ruolo a turni, non basta però selezionare i comandi e guardare le animazioni preimpostate e aspettare il turno successivo. Ogni combattimento ci tiene impegnati, ogni personaggio ha un attacco da mischia e uno a distanza, con mira manuale.

Gli attacchi di mischia accumulano PA e quelli a distanza li consumano. Per le abilità abbiamo bisogno di PA, abbiamo attacchi unici per ogni personaggio e ha anche una meccanica di combattimento unica. Gustave, ad esempio può accumulare stock di sovraccarico, incanalarle nel braccio artificiale e sferrare il suo attacco devastante. Lune ha degli incantesimi che garantiscono Macchie Elementali

per sovraccaricare gli incantesimi per ottenere effetti e danni aggiuntivi. Invece Maelle può passare da una posizione all’altra offrendo bonus attacco e difesa. Non sono gli unici personaggi presenti, in realtà ci sono cinque personaggi giocabili, ricordatevi di gestire bene i PA e fate si che i personaggi collaborino bene insieme, pianificate bene e in anticipo.

Potete vedere l’ordine dei turni sulla sinistra.

Ogni personaggio può anche equipaggiare Pictros e Luminas, fino a tre Pictros a qualsiasi personaggio. I Pictros forniscono effetti come ad esempio sparare per dare fuoco a un nemico” oppure “schivare tempestivamente garantisce PA”. Non voglio andare oltre e dire più dettagli a riguardo, penso che la bellezza sta nello scoprire man mano le potenzialità di ognuno e quello che possiamo ottenere. Ricordate sempre di farli collaborare e di calcolare gli effetti degli attacchi di ognuno i loro. Clair Obscur: Expedition 33 – Un piccolo grande capolavoro – Recensione

Caratteristiche e gruppo

Durante le nostre esplorazioni troviamo varie caratteristiche da assegnare ai membri del nostro gruppo. Possiamo ottenere le caratteristiche o in determinati combattimenti o esplorando. Con esse possiamo combinare diversi benefici per far diventare i nostri compagni ancora più forti. Maelle gioca come un moschettiere, infligge danni con le parate, possiamo aumentare i danni a salute bassa per rendere i suoi contrattacchi ancora più efficaci.

I combattimenti sono abbastanza lunghi, soprattutto quelli coi boss, sembrano lunghi un’eternità, dai 15 ai 30 minuti ognuno. Ogni attacco è contornato da una splendida animazione attacco. Ogni attacco nemico consiste innanzitutto dal suo movimento in posizione e poi nell’esecuzione degli attacchi. Il livello di abilità fa la sua piccola differenza durate le battaglie. Tutti gli attacchi possono essere schivati o contrattaccati, la parata è la migliore difesa ma è anche il nostro attacco più forte.

Parare i loro attacchi diventa una potente contromossa, non consumiamo risorse e facciamo danni, stordendo e spiazzando l’avversario. Quando ci riusciamo il nostro nemico resta stordito per un turno e possiamo infliggergli altri danni. Solo imparando a parare bene i combattimenti diventano più brevi, altrimenti possono diventare un’enorme fatica. Possiamo anche aumentare o diminuire il livello di difficoltà ma cosi come diventa più semplice i danni inflitti sono minori.

Possiamo trovare un equilibrio maggiore con qualsiasi livello di abilità potenziando il nostro gruppo. Ma se volete progredire bene e velocemente vi consiglio di imparare bene la parata.

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Grafica e sonoro

Per quanto riguarda la colonna sonora c’è poco da dire, una sola parola fantastica”, probabilmente tra le migliore degli ultimi anni che ho sentito. Man mano che andiamo avanti ci sono dei brani di sottofondo che trasmettono energia. Ritroviamo nei titoli di coda le stesse canzoni ma più incisive e più emozionanti. Clair Obscur: Expedition 33 – Un piccolo grande capolavoro – Recensione

Conclusione

Clair Obscur: Expedition 33 è un eccellente gioco di ruolo generazionale ed è il primo titolo in assoluto di Sandal Interactive. La scrittura è impeccabile, descrive alla perfezione il mondo cubo e le circostanze. Il combattimento è appagante anche se a volte stressante, soprattutto quando non si riesce a padroneggiare la parata. I piccoli problemi riscontrati durante l’avventura non rovinano l’esperienza di gioco. Sandfall Interactive ha fatto un lavoro eccellente nel raccontarci e nel modo in cui ha fatto si che noi giocatori percepiamo la profondità della perdita. Sandfall Interactive ha realizzato un capolavoro, un nuovo gioco di ruolo che merita davvero tanto.

Expedition 33 è magico, c’è sempre qualcosa da scoprire, nuovi personaggi da incontrare, abilità da imparare, aree segrete da trovare, boss nascosti da affrontare e luoghi straordinari da scoprire.

PS. Vi ricordo che il gioco ha due finali.

Clair Obscur: Expedition 33 è disponibile su PS5, PC e Xbox Series X/S.

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Giò

Sono appassionata di videogames sin da ragazzina ma ho cominciato a giocare più assiduamente da grande, possiedo tutte le console, amo i giochi che riescono a coinvolgermi e che sono impegnativi, tra i miei preferiti c'è Zelda, Assassin creed e Uncharted e Diablo. Amo serie tv e film soprattutto horror, sono appassionata di libri horror, thriller e fantasy.

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