Warhammer 40,000: Space Marine 2 – Recensione
Warhammer 40.000 Space Marine 2 – Recensione
Space Marine 2 è il nuovo titolo di Saber Interactive e dall’editore Focus Home Interactive. Il team ha inserito il gioco ad accesso anticipato dal 5 settembre, una lunga campagna cinematografica e con tanti elementi scenici bellissimi e delle formidabili Operazioni per il gioco cooperativo. Abbiamo tra le mani il seguito diretto di Space Marine del 2011, si svolge nell’Era Indomitus, Roboute Guillman è tornato per guidare la Crociata Indomitus e unire i mondi.
Space Marine 2 gira attorno all’Ultramarine Titus, declassato a tenente dalla confraternita blu per delle accuse ricevute di eresia. Il nostro Titus ha scontato un secolo di penitenza nella Deathwatch, subisce il Rubicon Primaris e diventa un Primaris Marine letale. La missione introduttiva riesce a introdurre tutto in modo divertente, alla fine il nostro Titus sarà alla guida di una nuova squadra di marine pronti a sbaragliare i Tyranid Hive Fleet Leviathan, che chiameremo Tiranidi (per comodità).
Grafica
L’ambientazione di gioco è cupa e oscura, ma molto dettagliata. I livelli sono stati progettati in modo intelligente con panorami che consentono alla battaglia di estendersi fino all’orizzonte e sono sempre sbalorditivi da guardare. Le strutture sono altissime, sfiorano il cielo, non smettono di ricordarti che anche se sei un fortissimo soldato resti una pedina in una guerra enorme. In modalità Platforme è eccellente, il caos e la carneficina vengono perfettamente rappresentati. La risoluzione non è allo stesso livello ma l’azione è nitida.
I tiranidi sono una meraviglia, sciami enormi. Trovimo i Gaunt,i Littori, i Divoratori e i Carnifex ad attaccarci senza sosta. Il team ha fatto anche un buon lavoro di caratterizzazione dei personaggi. Il sound design e la cinematica sono di alta qualità.
Missione
Lo scopo di questa missione è liberare tre pianeti imperiali dai Tiranidi. I nuovi compagni di squadra sono, Gadriel e Chairon, non sono soddisfatti del loro collega, e man mano che vanno avanti hanno sempre più dubbi a riguardo, Titus ha dei comportamenti che sembrano ambigui. Capiterà sentirli parlare a metà su certi argomenti ma anche fare una sorta di interrogatorio a Titus, oltre che rimproverarlo. Saber vuole che il giocatore guarda oltre, accenna infatti alle emozioni dei personaggi e vediamo di tanto in tanto i personaggi che cercano di nasconderle. Non va mai oltre.
Campagna
La campagna di gioco è lineare, esploriamo delle gigantesche città alveare gotiche piene di Tiranidi, un vero spettvolo per gli occhi. Sono dei vasti campi di battaglia con pistole laser e forze imperiali con cannoni enormi. Lo schermo è costantemente pieno di Tiranidi aviari, gli incontri coi nemici mostrano effetti particellari sgarcianti. Gli sciami di Tiranidi inondano lo sfondo e fuoriscono da vari luoghi,persino da un missile a spore che atterra nel campo di battaglia. Si tratta di alieni Xenomorfi e sono il nostro nemico principale, passiamo la maggiorparte del tempo a combatterli.
La campagna in single player mostra il fianco, molte sequenze sono state progettate per giocare in cooperativa, il combattimnto del resto è meno coerente in modalità giocatore singolo. Anche i Tiranidi si comportano diversaamente e alcuni scontri finiscono prematuramente e ci ritroviamo a ripulire le esecuzioni che i nostri compagni IA non hanno terminato. Invece quando appaiono i Zoantropi la difficoltà sale, i nostri compagni lottano per gestire gli sciami intensificati e ci lasciano a combattere. In modalità cooperativa la campagna risulta più coerente, i Tiranidi si comportano in modo più fluido i combattimento è più intenso e non ci sono picchi di difficoltà esagerati.
Modalità
La modalità Operazioni offre delle missioni individuali con alcuni colpi di scena. Giochiamo come una classe specifica con abilità distintive.
- Gli Assault Marine hanno a disposizione un jetpack e un Thunder Hammer.
- I Bulwark Marine hanno uno scudo e possono schierare uno stendardo che crea un campo per rigenerare l’armatura.
- I Vanguard Marine invece brandiscono un coltello da combattimento e un rampino che usano per gli attacchi a distanza
Gli sciami di Tiranidi sono più dinamici, la frequenza e l’intensità ddegli attacchi è più moderata e i nemici grossi hanno più tempo di chiamare i rinforzi. Qui ci vuole un buon lavoro di squadra per uscirne vincitori.
Abbiamo a disposizione il combattimento corpo a corpo e a distanza, spade a catena e Thunder Hammer che riesce a fendere grandi gruppi di nemici, fucili a percussione e inceneritori al plasma. Ma non solo, Titus e il suo team impalano i Tiranidi con i loro artigli e chiacciano le loro teste tra i palmi delle loro mani corazzate, tutto molto sanguinolento.
Le missioni Operations sono simili a quelle della campagna. Ad esempio la prima, chiamata Inferno, è collegata a una missione iniziale della campagna, una squadra secondaria deve arginare i Tiranidi dalla struttura di Mechanicus con l’esplosione di una mega bomba Prometheum. Bisogna anche difendere questa bomba mentre viene innescata e l’insieme di queste scene è eccezionale.
Saber inserisce un pochino di FromSoft nel sistema di schivate e parate, lesecuzione rigenera l’armatura. Dopo aver parato o schivato vediamo una sorta di bersaglio sull’aggressore, sparando vediamo alscena totale, la presa dell’arma e lo sparo del colpo fino all’impatto e all’indietreggiare del nemico.
Il combattimento è fantastico, non seempre i colpi vanno a segno ovviamente. A volte ci capiterà di sentire il rumore dei combattimenti come un sottofondo, coperto dalla colonna sonora orchestrale e dal rumore collettivo dei Tiranidi.
Operazioni
Le operazione forniscono vari contenuti cooperativi, ce ne sono sei già disponibili, altri attiveranno dopo il lancio con degli aggiornamenti gratuiti. Ogni missione viene sbloccata man mano che andiamo avanti nella campagna, il team ci fa anchevedere gli effetti e le conseguenze di queste storie secondarie.
La Collector’s Edition di Warhammer 40,000: Space Marine 2 include:
- Custodia da collezione con opera d’arte unica
- Tenente Tito: una statua in resina da 8,25 x 6,7 pollici, finemente dipinta e dettagliata
- Steelbook ufficiale del gioco
- L’arte e la realizzazione di Warhammer 40.000: Space Marine 2 in inglese: 172 pagine che approfondiscono il lavoro dietro la realizzazione del gioco
- Il gioco Warhammer 40.000: Space Marine 2 sulla piattaforma di tua scelta (le versioni per PlayStation 5 e Xbox Series X saranno spedite come copie fisiche, con una box art esclusiva del Focus Entertainment Store. La versione per PC sarà inviata digitalmente come codice di download Steam)
- Warhammer 40,000: Space Marine 2 – DLC Macragge’s Chosen
Conclusione
Space Marine 2 è uno dei tanti giochi creato sull’universo Warhammer 40.000, devo dire che l’ho trovato migliore in coop. La parte migliore è alla fine della storia, le operazioni basate sulle classi. Ovviamente, beh no non è ovvio, non è male nemmeno in sigle player. Ogni operazione richiede più o meno un ora. Il team ha già detto che ci saranno altre missioni in arrivo dopo il lancio. La campagna è migliore in cooperativa, le operazioni sono il top e fanno venir voglia di giocare e rigiocare ancora. Avrei gradito l’inserimento di un menu esteno per le modalità multigiocatore, per arrivare a Operation, ad esempio, dobbiamo caricare la nostra campagna e passare alla modalità scelta, invitare gli amici, modificare abiità ed equipaggiamento. Si poteva evitare con un menu dove fare tutto.