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Visions of Mana – Una nuova emozionante avventura – Recensione

Visions of Mana – Una nuova emozionante avventura – Recensione

Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito al ritorno di storici franchise riproposti in chiave totalmente diversa. Basti pensare come il leggendario franchise di Final Fantasy con il recente remake del settimo capitolo abbia subito un rinnovamento sia sul lato del gameplay, che sulla componente narrativa del titolo.

Un lavoro maniacale che ha ampliato, esteso e migliorato laddove è possibile un capitolo indimenticabile della celebre serie di Final Fantasy. La stessa Square Enix vanta anche altri franchise di notevole spessore oltre Final Fantasy, come ad esempio la serie mana, che ha debuttato nel lontano 1993 con Mystic Quest, spin-off appunto della serie di Final Fantasy.

Da quel momento si contano ben 17 titoli, e in questo caso ci accingiamo a recensire un nuovo capitolo intitolato niente meno che Visions of Mana. Tale release è disponibile dal 29 agosto 2024 sia in edizione fisica che digitale su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series S/X e PC.

Una nuova fantastica avventura

Visions of Mana narra le vicende di Val, che è appena stato nominato Soul Guard, e ha l’arduo compito di accompagnare Hinna, la sua simpatica amica d’infanzia e nuova Alm, al Tree of Mana per rinnovare il flusso del mondo. Si tratta di una narrativa brillante, che prende spunto da celebri titoli come Final Fantasy X sotto alcuni aspetti.

Lungo la nostra tortuosa attraversata faremo conoscenza di diversi personaggi che amplieranno non di poco la narrativa, creata piuttosto bene, e con una cura davvero maniacale come opere di questo genere si meritano.

Una narrativa che come precedentemente sottolineato pone il giocatore ad affrontare un vero e proprio pellegrinaggio, che in determinati momenti risulterà piuttosto arduo visto la presenza di numerosi nemici che dovremo sconfiggere per completare con successo il nostro compito.

Un cast di personaggi ben amalgamato

Oltre ad una trama molto coinvolgente, Visions of Mana può vantare un cast di personaggio principali e secondari di ottima qualità, grazie ad una caratterizzazione piuttosto brillante.

Il protagonista, Val viene da Tianeea, il celebre villaggio del fuoco. Quando la sua amica d’infanzia viene nominata a tutti gli effetti una Alm, Val parte con lei per un tortuoso pellegrinaggio. Un personaggio molto enigmatico ma allo stesso tempo simpatico e disponibile con tutti.

Hinna è l’amica d’infanzia di Val, e anche lei vive da sempre a Tianeea. Quando ha l’onore finalmente di essere nominata Alm del fuoco per il pellegrinaggio di quest’anno è felicissima perché può partire per questa incredibile avventura con il suo dolce amico di sempre.

Con l’avanzare della storia conoscerete anche l’energica Careena, che vive nella valle del vento, Morley che abita nel distretto illuminato dalla Luna, Palamena, giovane regina di Illystana e infine Julei di Verdeus Borough. Tutti questi personaggi, come sottolineato precedentemente sono tutti caratterizzati molto bene, con una storia ben strutturata per ognuno di loro.

Sistema di combattimento galvanizzante

Spostandoci ad analizzare il combat system di Visions of Mana, il giocatore si troverà a vivere un’esperienza esplorativa che sfrutta al meglio un sistema di combattimento votato all’azione.

Visions of Mana

Nelle battaglie in tempo reale possono partecipare un massimo di tre personaggi giocabili, sebbene il giocatore ne possa utilizzare uno solamente. Per poter utilizzare gli altri basterà impersonare l’altro personaggio, una funzionalità semplice e ben realizzata. Oltre al nostro gruppo personalizzato potremo contare sull’appoggio di personaggi secondari.

In battaglia alterneremo semplici attacchi leggeri fino ad arrivare ad attacchi pesanti, che se vengono alternati con un giusto criterio si potranno realizzare catene di colpi piuttosto lunghi. Sarà fondamentale tenere conto del raggio d’azione sia dei nostri avversari che del nostro per non cadere in banali errori.

Visions of Mana

I nostri personaggi aumenteranno di livello grazie ai punti esperienza guadagnati dai nemici eliminati. Le abilità dei personaggi vengono sbloccate successivamente utilizzando determinati punti, che sbloccano nuove devastanti mosse.

Tra le novità implementate, potremo usare alcune nuove meccaniche di gioco, come gli Elemental Vessel, dei manufatti mistici con il potere degli elementi. In Visions of Mana, grazie a questi manufatti potremo cambiare classe e ottenere nuove abilità da sfruttare al meglio nei combattimenti.

Visions of Mana

Un gradito ritorno è senz’altro la possibilità di sfruttare il “Ring Menu” che permette di mettere in pausa i combattimenti e pensare alla successiva mossa da effettuare. Una simpatica aggiunta che farà senz’altro piacere a molti appassionati di questo storico franchise.

Esplorazione e livello di difficoltà

Per quanto riguarda la componente dell’esplorazione, Visions of Mana è un titolo che sfrutta mappe piuttosto ampie collegate tra loro con caricamenti piuttosto rapidi. Il tutto è condito da un comparto estetico di qualità eccelsa, dove noi potremo esplorare ogni angolo di mappa sfruttando anche determinate cavalcature che si sbloccheranno successivamente.

Visions of Mana

Lungo la vostra avventura troverete ad esempio gli immancabili mercanti, rivenditori che venderanno diversi oggetti fondamentali per questa affascinante epopea. Per il resto, tutta l’esperienza rimane galvanizzante, e si respira tutta quella magia che solo titolo della serie Mana riescono a trasmettere.

Il livello di difficoltà è selezionabile tramite l’apposito menu, con difficoltà diverse pensate appositamente per coloro che voglio una sfida galvanizzante. Oltre alla campagna principale, sono presenti numerose side quest, che ampliano non di poco l’esperienza di gioco.

Comparto tecnico sublime su PlayStation 5

In fase di recensione abbiamo avuto modo di testare Visions of Mana su PlayStation 5, e siamo rimasti piacevolmente sorpresi per la qualità messa in campo dal team di sviluppo con questo nuovo capitolo della serie.

Visions of Mana

Al netto di un budget non proprio altissimo, gli sviluppatori sono riusciti a confezionare un’esperienza quasi perfetta anche sotto il punto di vista tecnico. Infatti, abbiamo constatato solo qualche piccolo calo di frame rate in determinate circostanza ma nulla di più.

Il titolo non include i sottotitoli in italiano, come da prassi per i capitoli della serie Mana, e il doppiaggio è disponibile anche in giapponese. Infine, nota di merito per il comparto sonoro, che vanta numerose tracce a dir poco stupende.

Visions of Mana

Conclusione

Visions of Mana è un capitolo della serie principale di Mana davvero incredibile. Una narrativa semplice ma allo stesso tempo coinvolgente, che vanta un cast di personaggi di altissima qualità. Il sistema di combattimento è galvanizzante, e tutta l’esperienza di gioco sfrutta al meglio ogni qualità di questo incredibile capitolo. Se siete appassionati di questo genere di titoli, Visions of Mana fa al caso vostro.

Tsubasa

Alessandro, in arte Tsubasa88. Intorno ai 10 anni riceve a Natale da sua nonna come regalo un Game Boy Pocket con Super Mario Land. Fan dalla prima ora di Super Mario, per tutta la sua vita Nintendo ha rappresentato un'autentica passione proseguita con il NES, continuata con il Super Nintendo e Nintendo 64, senza dimenticare le console portatili Game Boy Advance e arrivando ai giorni nostri con il New Nintendo 3DS XL insieme all'immancabile Nintendo Switch. Segue fin da piccolino anche tutto il mondo PlayStation e ama franchise del calibro di Final Fantasy e Kingdom Hearts.

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