Un giapponese si fa abbassare il prezzo di una Switch Lite con una scusa per poi rivenderla una volta acquistata.
In questo periodo piuttosto particolare, si fa di tutto per trovare una Switch.
Ciò per poter passare la quarantena in modi poco noiosi. Tuttavia sembra che le cose non stiano sempre così.
Su Mercari, piattaforma di e-commerce, un giapponese ha cercato di comprarsi una Switch Lite ricorrendo a una scusa per farsi abbassare il prezzo di 35 000 yen.
In pratica ha detto che aveva un figlio affetto da coronavirus per impietosire i rivenditori.
Vi prego. Scusate il mio disturbo. Stavo pensando di acquistare questa Nintendo Switch Lite, ma è possibile abbassare il prezzo?
Al momento mio figlio è ricoverato in ospedale perché ha contratto il coronavirus.
Quindi sto facendo tutto il possibile per potergliene comprare una. Potreste, per favore, vendermela per 25 000 yen?
Una cosa che ha commosso gli utenti almeno fino a quando hanno deciso di vedere il suo profilo.
Infatti è stato notato che aveva venduto la Switch Lite ricevuta per 40.000 yen, lo stesso prezzo di un’ altra che stava vendendo.
Una cosa che ha fatto pensare agli altri utenti giapponesi della piattaforma che si fosse trattato di un imbroglio e le accuse non sono mancate.
161 ：風吹けば名無し：2020/04/22(
>>154
秒で断ってて草170 ：風吹けば名無し：2020/04/22(水)
>154
他人には厳しいクズ中のクズ pic.twitter.com/vNulqfqOpN— 2ch迷スレ集 (@2chmeisure) April 22, 2020
Voi che ne pensate? Fateci sapere.
