The Witcher Remake non avrà le parti della versione originale considerate brutte o datate dal CEO
The Witcher Remake non sarà completamente fedele alla versione originale del primo The Witcher. Alcune parti di quest’ultimo, che il team di sviluppo considera brutte o datate, non verranno ripescate. A metterlo in chiaro è Jakub Rokosz, il CEO del team di Rebel Wolves.
Dichiarandosi dispiaciuto di non aver potuto lavorare al primo gioco della serie action RPG in passato, afferma di volergli rendere giustizia. Sono passati tanti anni da quando, nel 2007, The Witcher è uscito su PC. Perciò, è logico che andrebbe rinnovato un po’.
Quelle parti che il CEO considera “pessime, datate o da rifare” verranno individuate e rimosse, mentre le parti ottime o che rappresentano dei pilastri per l’avventura verranno mantenute. Al momento, non è chiaro cosa nello specifico verrà eliminato. Quel che è certo è che le sex card della versione originale non torneranno, come già confermato tempo fa.
Il remake di The Witcher, rispetto alla sua controparte vecchia, avrà l’open-world. Si potrà esplorare liberamente senza viaggiare obbligatoriamente tramite i caricamenti. Inoltre ci saranno modifiche anche al sistema di combattimento.