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The Walking Dead: Saints & Sinners – Chapter 2: Retribution – Un’altra immersione nel post-apocaliticco – Recensione

Titolo:
The Walking Dead: Saints & Sinners – Chapter 2: Retribution
Piattaforme:
PSVR2
Genere:
Avventura, FPS

Sviluppatore:
Skydance Interactive
Publisher:
Skydance Interactive
Prezzo:
€39,99


Cos’è The Walking Dead?


The Walking Dead era inizialmente un fumetto americano in bianco e nero distribuito nel 2003, creato e scritto da Robert Kirkman con l’artista Tony Moore. Il fumetto è pubblicato da  Skybound Entertainment, che è poi stato riadattato come serie televisiva.


La serie televisiva statunitense di The Walking Dead è iniziata nel 2010 su AMC ed è stata trasmessa in Italia lo stesso anno su Fox. La serie è finita l’anno scorso, totalizzando un totale di 11 stagioni per completare l’intera serie. Successivamente, come diramazione della serie principale, sono stati trasmessi (al momento) vari spin-off precedenti e attuali protagonisti della serie:

  • Fear the Walking Dead come protagonisti Madison e Nick
  • The Walking Dead: World Beyond con Emily Kublek
  • Tales of The Walking Dead con vari protagonisti
  • The Walking Dead: Dead City (previsto per Giugno 2023) con Maggie e Negan
  • The Walking Dead: Daryl Dixon (previsto per Ottobre 2023) con Daryl Dixon
  • Spin-off Rick e Michonne (previsto per il 2024)

Questa breve introduzione sui fumetti e sulle serie televisive di The Walking Dead vi servirà per capire quanto il suo universo sia intricato e complesso da seguire e quanto ogni capitolo sia una parte componente di quelli a venire. I protagonisti sono studiati a fondo per permettere allo spettatore di immedesimarsi nel personaggio: sarà cosi anche per questo nuovo capitolo di Saint & Sinners?



Saints & Sinners Chapter 2 riprende quasi immediatamente gli eventi successivi a quelli del primo capitolo (che sta ricevendo un aggiornamento per PSVR 2) e riporta il Turista (il personaggio del giocatore) nella pericolosa zona post-apocalittica di New Orleans. Dopo una breve rissa con alcuni Walker, il Turista fugge da un edificio prima di continuare il suo viaggio attraverso un mondo sempre più ostile.

Di tutti gli adattamenti del gioco The Walking Dead, il primo capitolo di Saints & Sinners forse ha catturato meglio la sensazione della serie di graphic novel. È senza dubbio l’unico in cui ti puoi sentire veramente un partecipante al più vasto mondo di The Walking Dead, e non un osservatore della vita di qualcun altro. Come molti altri primi giochi VR, soffriva di una tecnologia limitata, quindi è davvero eccitante che il suo secondo capitolo abbia un hardware più potente.


Una piccola nota dolente

Due cose da notare con Saints & Sinners Capitolo 2. Uno è che non dovresti aspettarti una grande rivoluzione della formula originale. Un hardware migliore aggiunge molto per chiunque provenga dalla versione PSVR originale, ma è davvero un seguito di quel gioco in tutti i modi. La seconda cosa è che se vuoi sentirti un po’ più coinvolto nella storia del gioco, forse non è consigliato iniziare da qui.

Skydance Interactive ha cercato di rendere il gioco abbastanza separato da poter essere goduto come un’esperienza a sé stante, ma fin dall’inizio sei catapultato in una storia già in movimento. Ciò alla fine lascia questo lato del gioco confuso e / o in mancanza di qualcosa. Non è affatto la più grande storia mai raccontata, ma merita di essere vista nell’ordine corretto. Meno male che il primo capitolo ha avuto l’upgrade. Ti consiglio di iniziare da lì se sei nuovo in questa serie.

Quindi ecco un piccolo aggiornamento su dove stiamo andando in Saints & Sinners Capitolo 2. Il turista è intrappolato tra i morti che vagano per le strade di una New Orleans allagata e i vari sopravvissuti che sono in guerra nella città. Il turista ha avuto la possibilità di plasmare la propria storia aiutando od ostacolando gli altri a New Orleans. Al momento del capitolo 2, il gruppo che occupa la Torre sta intensificando i suoi piani per il dominio e i morti continuano a crescere di numero. Puoi immaginare, quindi, che lungo la strada verrà versato molto sangue.


Un uccisore di zombie

Il gioco è visto da una prospettiva in prima persona e trovi tutto il tuo equipaggiamento e i menu afferrando varie cose dal tuo corpo. Sono rimasto impressionato dal modo in cui questo sistema è stato implementato e ha davvero aggiunto qualcosa relativo al livello dell’ immersione. Puoi prendere una torcia elettrica dalla tua maglietta, accenderla e poi tenerla nella tua mano libera o riattaccarla a te mentre è accesa per liberare una mano. Puoi allungarti dietro per afferrare lo zaino per l’inventario e le armi possono essere riposte su entrambi i fianchi. È un po’ complicato abituarsi, ma diventa subito intuitivo.

Saint & Sinners

Farlo bene è una delle sensazioni più soddisfacenti (anche se macabre) che ho provato in VR. Il suono, l’impatto, il modo in cui ti senti un uccisore di zombi. Semplicemente fantastico. È vero, può diventare un po’ traballante quando smetti di essere misurato in questo approccio, ma generalmente funziona magnificamente. Mi piace molto anche la flessibilità del combattimento del gioco. Hai le tue pistole, archi, lame e simili, ma puoi creare armi improvvisate con oggetti che trovi nell’ambiente.


Sopravvivenza in tutti i fronti

La sopravvivenza è anche e ancora un elemento chiave nel capitolo 2. Ma questa volta è decisamente più incentrato sull’azione e sulla capacità del giocatore di pensare in piedi. Parte di ciò dipende dall’aggiornamento dell’hardware, credo. Ma come “seconda metà” di una storia, sembra naturale intensificare le cose. Soprattutto per un protagonista più esperto che si avvia verso una conclusione violenta.

Col passare del tempo, cresce la minaccia nelle aree più significative. I non morti compaiono con maggiore frequenza e le zone di combattimento diventano difficili da attraversare silenziosamente. L’imprevedibilità di ciò che potrebbe esserci dietro l’angolo è una costante fonte di terrore.


Un terribile nemico corazzato

Poi c’è The Axeman. Un gigantesco bruto in armatura. La sua missione? Tritare il turista in piccoli pezzi carnosi. Quando si presenta l’Axeman, hai la possibilità di sconfiggerlo temporaneamente. In verità, la cosa migliore da fare è correre. È un momento di puro terrore quando si presenta insieme al mix di umani ostili e morti viventi: pura follia.

L’Axeman porta il caos e la tensione in un ambiente già stressante. La sua cornice imponente è impressionante se vista in VR. È uno dei migliori esempi di un personaggio inseguitore nei moderni giochi horror. In gran parte a causa del mezzo in cui si trova. Non so di nessun altro, ma mi sono sorpreso fisicamente e virtualmente ad abbassare le spalle con un grido di “oh andiamo, non ora!” in diverse occasioni quando arriva l’Axeman. Questo è facilmente il personaggio più straordinario del gioco semplicemente per la sua mera presenza.


Missioni troppo “sconnesse” creano confusione

La saga di 15 ore di Saints & Sinners 2 è un ottimo posto per immergerti, ma i personaggi con cui interagisci tendono a essere un miscuglio. The Walking Dead è sempre stato orgoglioso dei suoi personaggi, quindi, è un po’ deludente scoprire che alcuni qui non sono del tutto interessanti. Ancora peggio, alcuni sembrano totalmente privi di vita, risultando dei semplici “copia e incolla” distribuiti nelle varie missioni. Dall’altra parte, ce ne sono alcuni tipici e molto tradizionali di The Walking Dead che non si sentirebbero fuori posto nella serie di graphic novel di Robert Kirkman.

A volte è facile perdere la concentrazione. Gli obiettivi non sono sempre disponibili con le informazioni come potrebbero essere. Ciò significa saltare molto da un’area all’altra per capire le cose finché non trovi il ritmo di come funziona Saints & Sinners Chapter 2. Forse è più un problema personale, ma vale comunque la pena menzionarlo.


Conclusione

Saint & Sinners Capitolo 2 non è un titolo da prendere alla leggera, anche perché si può notare subito che questo capitolo è stato fatto con amore. La qualità grafica è eccelsa e l`implementazione su PSVR2 è di gran lunga superiore a qualsiasi titolo che ho giocato fino a ora. Peccato soltanto per la storia poiché i neofiti che si butteranno direttamente su questo capitolo, non avendo giocato quello precedente, saranno molto confusi su dove sono, chi sono e cosa stanno facendo. Inoltre i personaggi non aiutano, dato che sono veramente troppo sconnessi fra loro. Ma tutto sommato, Saint & Sinners Capitolo 2 ha un gameplay talmente immersivo e ingaggiante che vi terrà incollati per ore e ore sullo schermo, persino con queste problematiche.

Versione testata: PSVR2

Chiave ricevuta e offerta gentilmente dallo sviluppatore e publisher Skydance Interactive.

Giovanna

Sono appassionata di videogames, gioco da circa 13 anni, possiedo tutte le console,amo i giochi che riescono a coinvolgermi e sono impegnativi, tra i miei preferiti c'è Zelda, Assassin creed e Uncharted. Amo serie tv e film soprattutto horror, sono appassionata di libri horror, thriller e fantasy.