Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant unleadhed – Recensione
Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant unleadhed– Recensione
TMNT Mutants Unleashed è il nuovo titolo dedicato alle Tartarughe Ninja, tutti nelle vita ci abbiamo giocato almeno una volta. Un picchiaduro 3D basato sul film TMNT.
Possiamo giocare in single player o in co-op locale per un massimo di due giocatori. Noi, insieme a Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo abbiamo esplorato i quartieri di New York e sconfitto i mutanti per proteggere la pace conquistata duramente dagli halfshell, voi siete pronti?
Caratteristiche:
Gioco picchiaduro d’azione in 3D
Basato sul film Mutant Mayhem
Modalità cooperativa da divano per 2 giocatori
Semplice progressione dell’albero delle abilità per ogni tartaruga ninja
Set di mosse e gadget unici
Combattimento ispirato a DMC
La storia è collegata subito dopo il periodo del film e suggerisce un contesto ampio dulle personalità dei personaggi. Non è niente di complicato o coinvolgente. Dei mutanti arrivano in città, cercano di coesistere ma qualcosa va storto, non sono tutti cattivi ma i cattivi vanno fermati e i nostri quattro eroi devono fermare i mewbie (mutanti cattivi). Qui comincia l’avventura con i resoconti di April e la guida del Maestro Splinter.
Per progredire nel gioco bisogna anche interagire coi vari personaggi, solo cosi possiamo sbloccare gli alberi delle abilità delle nostre tartarughe.
Il combattimento è fatto di incontri classificati in base allo stile, dobbiamo evitare i danni e dobbiamo eseguire le combo per arrivare ad ottenere un grado elevato.
Grafica e sonoro
Il gioco segue il tema previsto, i personaggi sono diversi dal film graficamente parlando, infatti il team ha voluto usare un design più cartonesco e meno realistico. Questo può piacere o no, è questione di gusti, probabilmente è tutta questione di marketing per attirare un pubblico di età inferiore.
Peccato però che mancano le animazioni, il film è pieno invece nel gioco le tartarughe eseguono poche espressioni e in generale un pò deludono le aspettative del giocatore.
Per quanto riguarda il doppiaggio, se paragonato al film non è granchè, le voci sono più giovani e non mi hanno ispirato molto. La musica e gli effetti sonori sono abbastanza buoni.
Skill Tree
Ho trovato alquanto strano trovare degli Skill Tree, diciamo che TMNT ha un modo tutto suo per progredire. Infatti dobbiamo fare eventi nel tempo libero e ottenere la ribalta social e dobbiamo interagire coi vari personaggi. Anche se è un modo insolito ammetto che non è male come idea, cosi facendo il team è riuscito a invogliare al dialogo.
Il combattimento è come quello dei vecchi tempi, molto semplice e basilare, adatto a tutti. Ma attenzione anche se il combattimento è semplice si pò essere uccisi in qualsiasi momento, i nemici sono abbastanza implacabilie bisogna difendersi. Ogni tartaruga ha il suo espediente unico e le sue combo, anche se la sequenza di attacchi è quasi sempre la stessa. Imparando i controlli possiamo sfruttare al meglio le meccaniche del gioco. Anche se la mappatura dei pulsanti è leggermente scomoda in alcuni casi e non possiamo modificarli.Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem – Recensione
La cosa che mi è piaciuta meno, a colpo d’occhio, è vedere solo due tartarughe in azione e non 4.
Conclusione
Partiamo dal presupposto che il gioco è pensato per un pubblico giovane e che io oramai sono datato, mi sono fatto aiutare da mio figlio. Quindi la valutazione finale sarà dagli occhi di un bambino. Il gioco vale, ha i suoi lati positivi e anche negativi. Il sistema du progressione è unico e funzion bene. Per me ci sono dei problemi di fondo tra cui il gameplay e il doppiaggio, si nota molto che il pubblico a cui viene proposto è di gnerazioni più giovani, noi veterani avremmo preferito qualcosa di più compicato, ma ho apprezzato i dialoghi sarcastici e anche la graficaa cartoonesca. Il gameplay è semplice e diretto, il gioco si rivela spensierato e adatto ai giovani gamer.Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem – Recensione